INTER-JUVENTUS – Il Derby d’Italia, la sfida fra l’Inter e la Juventus, è già cominciato. A 10 giorni dal fatidico 3 ottobre, giorno in cui in quel di San Siro si disputerà l’attesissimo match, si scaldano già gli animi. Tutto è iniziato con un incontro fra Agnelli e Abete riguardante la revoca dello Scudetto 2006, quello storicamente definito “di cartone”. Un faccia a faccia di lunedì pomeriggio che non è piaciuto a Massimo Moratti.
Poco prima della sfida contro il Bari di mercoledì, infatti, il patron nerazzurro ha confessato: «L’incontro fra Agnelli e Abete? Li ho visti tutti contenti alla fine. Avranno già una linea comune. Io da Abete? No, no, non ho la stessa…», l’intervistatore cerca di concluderla con “non ha la stessa necessità?“. E Moratti: « No… ». Ieri è quindi arrivata la replica tagliente di Andrea Agnelli il neo-presidente della Juventus. In Lega Calcio a Milano, al termine dell’assemblea, il numero uno bianconero ha esclamato: «Evidentemente dopo aver vinto per 4-0 col Bari, era nervoso e quindi ha pensato di pensare a noi. Ah sì, l’ha detto prima? Allora era nervoso prima».
«Da parte nostra non c’è motivo di essere nervosi – ha proseguito Agnelli – da parte loro? Non lo so. Io guardo alle vicende della Juventus, ho già ribadito in altri momenti che siamo tranquilli, sappiamo cosa c’è nell’esposto, lo sa la Federazione e ora attendiamo fiduciosi un suo giudizi.Da parte mia è molto sereno questo rapporto tra Inter e Juventus. Conoscete l’esposto. Sulla base delle nuove intercettazioni anche l’Inter ha compiuto o ha avuto delle telefonate. Quindi che non venga assegnato». Che il Derby abbia inizio…