Ultima partita dell’anno per Varese e Verona, protagoniste del posticipo delle 12.30 della domenica. Se il Verona vincesse sarebbe l’unica delle prime a fare risultato pieno, e sarebbe un colpaccio per la classifica. Il Varese invece può agganciare la zona play-off. Partita giocata, in questo primo tempo, su ritmi abbastanza blandi ma tutto sommato piacevole, con buone occasioni da entrambe le parti: il Varese ha generalmente mantenuto il pallino del gioco, per il Verona difesa attenta e contropiede pericoloso.
Cominciano subito bene i padroni di casa, che ottengono un calcio d’angolo dopo 30 secondi. Però la prima conclusione pericolosa è del Verona, con un tiro da fuori area di Hallfredsson. Come detto, lo schema della partita è: Varese a manovrare, Verona pronto a ripartire in contropiede. La prima parte di questo primo tempo è piacevole: per i padroni di casa sono attivi soprattutto Nadarevic, Neto Pereira e Carrozza, mentre tra i gialloblu spiccano la velocità di Jorginho e i tiri da fuori area di Hallfredsson, che impegnerà Bressan un’altra volta. L’occasione più bella del primo tempo però è indiscutibilmente quella di Neto Pereira poco prima del 30’ minuto: entra in area e supera Rafael, ma il suo tiro si infrange sul palo. Pereira aveva già avuto una buona occasione in precedenza, ma Rafael aveva bloccato a terra. Gli altri pericoli sono giunti dalla velocità di Nadarevic e Carrozza da una parte e Jorginho dall’altra. Negli ultimi minuti, invece, la sfida è decisamente calata: speriamo che Varese e Verona ricarichino le batterie negli spogliatoi e ci regalino un secondo tempo piacevole.
PAGELLE PRIMO TEMPO
VARESE VOTO 6,5 – Controlla a lungo il gioco e ha le occasioni più pericolose: davvero niente male contro la squadra più in forma del campionato.
MIGLIORE VARESE: NETO PEREIRA 6,5 – Davvero una spina nel fianco per il Verona. Resta il rimpianto per quel tiro finito sul palo.
VERONA VOTO 6 – Difesa attenta e contropiede: Mandorlini l’ha impostata così, ma il Varese ha giocato meglio.
MIGLIORE VERONA: HALLFREDSSON 6,5 – I suoi tiri da fuori sono sempre una minaccia.
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