SERIE A/ 25a Giornata: risultati, classifica, assist e gol

- La Redazione

I risultati della 25esima giornata di Serie A

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Pioggia di gol nella 25esima giornata di Serie A. Dopo i sei gol di ieri nell’anticipo di mezzogiorno tra Palermo e Fiorentina sono arrivati altri sei gol mentre nel pomeriggio sono stati segnati 19 gol. Continua la marcia dell’Udinese che liquida il Cesena fuori casa per tre a zero con il solito Di Natale protagonista. Tre gol anche della Sampdoria che si risveglia e batte tre a uno il Bologna al Marassi. Partita rocambolesca a Catania dove i padroni di casa vincono tre a due contro un Lecce battagliero. Il Cagliari dimentica la cessione di Matri travolgendo quattro a uno il Chievo di Pioli con una doppietta di Nenè. La Lazio torna a vincere fuori casa battendo il Brescia per due a zero e sistemandosi al terzo posto in classifica, infine pareggio a reti bianche tra Bari e Genoa, primo punto del neo tecnico dei pugliesi Mutti. E questa sera big match tra Juventus e Inter.

I risultati della 25esima giornata di campionato:

 

Milan-Parma 4-0 (giocata ieri)

Roma-Napoli 0-2 (giocata ieri)

Bari-Genoa 0-0

Brescia-Lazio 0-2

Cagliari-Chievo 4-1

Catania-Lecce 3-2

Cesena-Udinese 0-3

Juventus-Inter (posticipo ore 20.45)

Palermo-Fiorentina 2-4 (giocata alle ore 12.30)

Sampdoria-Bologna 3-1

 

Classifica Serie A in attesa del posticipo tra Juventus e Inter:

 

Milan 52

Napoli 49

Lazio 45

Inter 44**

Udinese 43

Palermo 40

Roma 39*

Juventus 38*

Cagliari 35

Fiorentina 32*

Chievo 31

Sampdoria 30*

Genoa 29*

Bologna 29*

Parma 26

Catania 26

Lecce 24

Brescia 22

Cesena 21

Bari 15

*Una partita in meno

**Due partite in meno

 

BARI-GENOA 0-0: unico zero a zero di giornata quello del San Nicola tra Bari e Genoa. Un punto che non serve a nessuno, i pugliesi sono sempre ultimi a nove punti dal quart’ultimo posto occupato dal Lecce mentre il Genoa è lontano dalla zona Euoropa. Nel primo tempo solo due lampi di Palacio che nella prima azione coglie un palo clamoroso e nella seconda non sfrutta un bell’assist di Mesto. Nella ripresa Bari più propositivo e Genoa che cerca di colpire in contropiede ma l’unica azione vera è una girata al volo di Okaka.

 

BRESCIA-LAZIO 0-2: la Lazio di Reja ritrova la vittoria in trasferta, il Brescia di Iachini mostra nuovamente i soliti problemi difensivi. Mattatore del primo tempo Gonzales, che al 18′ minuto segna l’uno a zero con un bel colpo di testa su cross di Lichtsteiner. Qualche minuto dopo ancora Gonzales sfiora il due a zero con un tiro al volo parato alla grande da Arcari. Nella ripresa dopo dodici minuti raddoppio della Lazio con Kozak che inzucca da calcio d’angolo. La Lazio domina il match e sfiora il terzo gol con Zarate ma Bega salva sulla linea. Per il Brescia solo qualche punizione insidiosa di Diamanti.

 

CAGLIARI-CHIEVO 4-1: scorpacciata di gol al Sant’Elia tra Cagliari e Chievo, match vinto dai rossoblu di Donadoni quattro a uno. Prima parte del match abbastanza brutta con molti errori in fase d’impostazione, la gara si sblocca al 19′ minuto con Conti che di testa mette dentro su assist di Pisano. Il Cagliari spinge e trova il raddoppio dopo dieci minuti con Canini che in mischia batte Sorrentino. Il Chievo ci prova con Pellissier ma Agazzi para in due tempi e a pochi minuti dal termine del primo tempo Cossu lancia Nenè che scavalca Sorrentino in uscita con un pallonetto e mette dentro il pallone del tre a zero. Nella ripresa Moscardelli va vicino al gol del tre a uno ma Agazzi è bravo a respingere un bolide da distanza ravvicinata. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo, siamo 71′ minuto, Nenè in acrobazia mette dentro e sigla la doppietta personale, il quattro a zero per il Cagliari. Nel finale è Thereau a siglare il gol bandiera del quattro a uno finale.

 

CATANIA-LECCE 3-2: a Catania si è giocata la partita più rocambolesca della giornata. Ha vinto il Catania tre a due contro un Lecce coriaceo. Prima vittoria dell’era Simeone. Partita che nel primo tempo offre molti spunti, il Catania ci prova con Capuano su assist di Maxi Lopez ma Rosati blocca tutto, il Lecce risponde con Grossmuller che si divora un gol già fatto calciando su Andujar. A fine primo tempo, nei minuti di recupero, punizione di Llama e tocco vincente di Silvestre per il gol dell’uno a zero. Il secondo tempo si apre con una doppia conclusione di Maxi Lopez che trova Rosati prontissimo. Il Lecce non ci sta e trova il gol del pareggio con Jeda che di testa mette dentro su assist di Muntari. Passano quattro minuti e lo stesso Muntari sigla il gol del sorpasso ribadendo in rete un tiro di Olivera che si è stampato sul palo. Il Lecce coglie il palo con Vives e non sfrutta un contropiede, il Catania sfrutta questo fattore e pareggia con un calcio di punizione fantastico di Lodi entrato a inizio ripresa. Passano cinque minuti e ancora Lodi sempre su calcio di punizione fredda Rosati per la seconda volta e porta alla vittoria il Catania. Nel finale espulso per proteste Giacomazzi.

 

CESENA-UDINESE 0-3: l’Udinese di Guidolin regala spettacolo contro il Cesena. Ancora una volta protagonista Di Natale, autore di una doppietta. Nei primi minuti dell’incontro il Cesena prova a prendere il pallino del gioco ma l’Udinese ribatte colpo su colpo. Il vantaggio dei friulani arriva al 41′ minuto con un calcio di punizione millimetrico di Di Natale procurato da Sanchez. Di Natale va vicino al raddoppio poco dopo con una mezza girata Antonioli è bravo a deviare. Nel secondo tempo arriva il raddoppio dell’Udinese con Inler che dal limite dell’area scaglia un bel tiro che si insacca dentro la porta di Antonioli. Fatale l’errore di Giaccherini che perde palla, Armero è bravo ad approfittare della situazione. Il tre a zero arriva sempre per opera di Di Natale che da pochi passi fredda Antonioli.

 

SAMPDORIA-BOLOGNA 3-1: segni di vita da parte della Sampdoria di Di Carlo che batte tre a uno il Bologna. Un primo tempo favoloso da parte dei doriani che alla fine della prima frazione sono sopra di tre gol. Pronti via e subito Sampdoria in gol con uno splendido calcio di punizione di Angelo Palombo. Passano tre minuti e arriva il raddoppio della Sampdoria con un colpo di testa di Gastaldello sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Non è finita qui perchè dopo quattro minuti contropiede della Sampdoria e Maccarone sigla il gol del tre a zero. Partita finita. Il Bologna prova a reagire ma oggi non è reattiva la formazione di Malesani, anche il bomber e capitano Di Vaio non sembra essere in giornata. Nella ripresa il Bologna ha uno scatto d’orgoglio e trova la rete della bandiera con il giovane attaccante Paponi che approfitta di una dormita di Lucchini e batte di sinistro Curci. Nel finale Dessena in contropiede solo contro Viviano calcia sopra al portiere rossoblu, mentre Ramirez si esibisce in una rovesciata bloccata da Curci.





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