L’Italia del rugby cede alla Scozia nell’ultima sfida del 6 Nazioni e conclude così ultima nel torneo, nonostante il bellissimo successo di una settimana fa al Flaminio contro la Francia. A Murrayfield finisce 21-8 per gli scozzesi, che disputano un ottimo secondo tempo tenendo a 0 punti gli azzurri.
Eppure nella prima frazione di gioco l’Italia non soffre la fisicità degli avversari. Qualche piccolo problema nella touche, ma anche diverse buone soluzioni con i piedi. Non è un caso dunque che Parisse e compagni concludano addirittura davanti (8-6) i primi 40 minuti di gioco.
La partita si sblocca grazie a un calcio tra i pali di Paterson. Il 3-0 però non demoralizza gli azzurri. Masi, servito da Canali, trova il varco giusto e vola in meta! Peccato che Bergamasco (sottotono oggi) non trasformi il calcio successivo (palo). Al 19’ gli scozzesi si riportano in vantaggio: ancora Paterson trasforma una punizione (6-5). L’Italia però tiene botta e al 31’ Bergamasco trasforma il suo unico tiro di giornata (6-8). Il primo tempo si chiude con l errore di Paterson al calcio.
Nel secondo tempo la Scozia rientra in campo con un altro piglio. La pressione dei padroni di casa è impressionante, l’Italia soffre. Al 6’ De Luca va in meta, ma Paterson poi sbaglia il tiro. Al 15’ la progressione di Walker è inarrestabile, meta scozzese e poi trasformazione di Paterson: 18-8. Gli azzurri sbagliano troppi passaggi, commettono infrazioni grossolane e la Scozia ne approfitta. Prima del finale Paterson mette a segno un altro calcio piazzato, chiudendo la gara sul 21-8.