Si è spenta oggi Grete Waitz, atleta norvegese, una delle più grandi maratonete della storia. Era nata il 1 ottobre 1953 Oslo, in Norvegia. E’ stata argento ai Giochi di Los Angeles nel 1984 e campionessa del mondo nel 1983 a Helsinki. Aveva cinquantasette anni. La Waitz si è spenta dopo una lunga malattia. Nella sua adolescenza la Waitz aveva vinto i titoli nazionali juniores in Norvegia nei 400 e 800 metri. Questi erano stati i suoi primi successi.
All’età di diciassette anni poi aveva stabilito il record europeo juniores dei 1500 metri, con il tempo di 4’17”, e vincendo una medaglia di bronzo ai Campionati Europei nel 1974. Ha conquistato nove volte la maratona di New York, più di ogni altro corridore della storia e due volte quella di Londra. In pista aveva stabilito il record del mondo nei 3000 metri nel 1975 e nel 1976. Gli è mancata quindi quella medaglia olimpica d’oro, che forse avrebbe potuto conquistare nel 1980 alle Olimpiadi di Mosca, ma la Norvegia decise di boicottare quei Giochi. Poi alle Olimpiadi del 1988 di Seoul, in Corea del Sud, un male al ginocchio la costrinse ad abbandonare la gara di maratona femminile. Questi i suoi record: 1500 metri – 4.00.55 – Praga – 1978, Miglio – 4.26.90 – Gateshead – 1978, 3000 metri – 8.31.75 – Oslo -1979, 15 chilometri – 47.52 – Tampa – 1984, Maratona – 2.24.54 – Londra – 1986.
Questi i suoi record:
1500 metri – 4.00.55 – Praga – 1978,
Miglio – 4.26.90 – Gateshead – 1978,
3000 metri – 8.31.75 – Oslo -1979,
15 chilometri – 47.52 – Tampa – 1984,
Maratona – 2.24.54 – Londra – 1986.