Il walzer di panchine incendia la serie A. Chi andrà e dove sono questioni che tengono banco all'interno degli studi dei presidenti della serie A, intenti a progettare il futuro.
Il campionato ha emesso praticamente tutti i verdetti (manca solo il nome della quarta classificata) e le squadre hanno così già cominciato a muoversi sul mercato valutando esigenze, sondando il terreno con giocatori e ridefinendo gli obiettivi per la prossima stagione. Ma, come leggiamo sulle pagine della Gazzetta dello Sport, il primo tassello da mettere a posto è quello della casella “allenatore”, necessario per progettare un futuro ed investire sul mercato.
Al momento tre grandi club (Napoli, Juventus e Roma) sono in piena ricerca di un allenatore, dato che Mazzarri, Del Neri e Montella difficilmente siederanno sulle attuali panchine anche nella prossima stagione. Ma anche molti piccoli club si trovano nella stessa situazione: il Palermo (dove è dato per certo l’arrivo di Gasperini), il Genoa (dove si attende Alberto Malesani), il Cesena (via Ficcadenti e bagarre tra Pioli, Ventura e Di Francesco per il posto) e il Bologna (derby Bisoli-Sannino) sono solo le principali società alle prese con la questione allenatori.
La questione può essere ampliata anche a Chievo Verona e Catania, con Pioli e Simeone dati per probabili partenti.
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Arrivano conferme solo da Lazio (Reja), Parma (Colomba), Udinese (Guidolin), Fiorentina (Mijahilovic), Cagliari (Donadoni), Milan (Allegri) ed Inter (Leonardo). Sempre che non si liberi Guardiola.
