E’ tutto pronto a Liegi (Belgio) per il match amichevole tra l’Italia di Prandelli e l’Irlanda di Giovanni Trapattoni. Le due squadre, reduci dalle vittoriose partite di qualificazione agli Europei del 2012 (3 a 0 l’Italia contro l’Estonia e 2 a 0 l’Irlanda in Macedonia) si incontrano questa sera in un’amichevole dal sapore romantico, nella quale la nazionale italiana si troverà di fronte il suo vecchio commisario tecnico, protagonista ieri della solita pirotecnica conferenza stampa.
La gara di questa sera potrebbe essere l’occasione per vedere all’opera giocatori solitamente meno utilizzati e, perchè no, per provare qualche soluzione tattica alternativa in vista dei prossimi impegni ufficiali. Il test contro gli irlandesi si presenta come un’occasione utile per sperimentare, dato che la reale consistenza della nostra nazionale verrà saggiata in amichevoli ben più dure nel corso dei prossimi mesi (si cominica il 10 agosto contro la Spagna). “Come nazionale abbiamo ritrovato serenità – ha detto Prandelli a Raisport – ora l’Italia può giocare secondo quel che io chiedo”. E a chi domanda lumi sulle vicende Cassano (scatto d’ira davanti a una telecamera) e Balotelli (passegiata a Scampia con successive foto incriminate) risponde: “Vedo un Cassano sereno, evidentemente quando incontra una telecamera gli si chiude una vena. Quanto a Mario sono sicuro che in futuro non commetterà più questi errori. Tutti gli azzurri dovranno sentirsi responsabili, il mio compito è trasmettere loro dei valori che non valgono solo nello sport, ma anche nella vita”. Ma entrambi i ragazzi non saranno del match di questa sera: Balotelli a casa per infortunio e Cassano in panchina, per lasciare spazio alla coppia Giuseppe Rossi e Pazzini. In porta tra gli azzurri andrà Viviano, con Criscito, Chiellini, Gamberini e Cassani in difesa; il trio di centrocampo sarà formato da Nocerino, Pirlo e Marchisio, con il solo Montolivo libero di spaziare alle spalle del già citato duo Pazzini-Rossi. Ben undici i giocatori che Prandelli porta con sè in panchina. Dalla sponda opposta il Trap presenterà la squadra con il consueto modulo: un 4-4-2 vecchio stile, in cui Forde andrà tra i pali, protetto dalla difesa a quattro formata da McShane, St.Ledger, O’Dea e Ward. A centrocampo troveranno posto Coleman, Foley, Andrews e Lawrence, che supporteranno la coppia d’attacco Long e Keoght. Ieri il commissario tecnico irlandese ha voluto dire la sua sulla vicenda del calcioscommesse: “Attorno al calcio gira gente strana da sempre e io quando ero giovane la tenevo distante un metro. Mi stupisco che oggi i ragazzi si facciano incantare. Sono amareggiato. Doni e Bettarini li ho allenati tutti e due, ma che cosa potrei dire oggi? Il problema non è il singolo giocatore, ma il sistema. Questi scandali screditano il nostro calcio all’estero e però il nostro calcio non è così”. Per fortuna tra pochi minuti si gioca sul campo: una partita avvincente che riconcili gli spettatori con questo sport è il miglior antidoto alle voci maligne che attanagliano il calcio.
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