In serie B, dopo le prime sedici giornate di campionato, le prime tre squadre in testa alla classifica stanno tenendo un ritmo impressionante. Se continua così, per Sassuolo, Livorno e Verona potrebbe esserci anche la promozione diretta. Emiliani e toscani stanno marciando ad una velocità imprevedibile ad inizio stagione, mentre il Verona (grande favorito alla vigilia di questo campionato) è comunque ai vertici, e in settimana ha saputo andare a vincere a Palermo in Coppa Italia. Dietro queste squadre avanza il Padova a 25 punti: i veneti sono la prima speranza per tutti coloro che invece vogliono che i playoff ci siano. Nelle parti basse del campionato sorprende la posizione di due squadre appena retrocesse dalla serie A, Cesena e Novara. In questa giornata da segnalare la trasferta del Sassuolo a Bari, il big match Brescia-Verona e il derby Livorno-Grosseto. Alle ore 18.00 Pro Vercelli-Vicenza, lunedì alle 20.45 la sfida calabrese Reggina-Crotone. Per parlare di questo sedicesimo turno del torneo cadetto abbiamo sentito Giuseppe Galderisi, da calciatore protagonista dello scudetto del Verona del 1985 e calciatore del secolo del Padova, in cui giocò dal 1989 al 1995. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.
Ci può fare un bilancio dopo 16 giornate del campionato? Si può tranquillamente dire che le prime tre squadre in classifica stanno meritando la posizione che hanno. Credo che tutte e tre andranno fino in fondo e si giocheranno la promozione fino all’ultimo.
Sassuolo ormai verso la fuga decisiva? Il Sassuolo sta disputando un campionato straordinario, ma da qui a dire che la sua fuga sarà decisiva ce ne vuole. Infatti il campionato di B è lungo e pieno di insidie, e non si può dare un giudizio definitivo del torneo cadetto a neanche metà del cammino.
Il Livorno non è più una sorpresa? Il Livorno sta giocando bene, ha una struttura tecnica molto ben definita. E’ squadra di ottimo valore, che ormai non è proprio più una sorpresa.
Il Verona potrebbe invece fare di più? E’ molto competitiva, questo è un dato di fatto, e tecnicamente è molto forte. Credo comunque che bisognerà aspettare il prosieguo del campionato prima di giudicare l’operato di questa squadra. Mandorlini è uno dei tecnici migliori che ci sono.
Potrebbero riuscire a evitare i playoff queste tre squadre ed essere promosse direttamente? No, non penso che sia possibile che ci sarà un distacco di 10 punti tra la terza e la quarta squadra.
Dietro sta venendo fuori il Padova… E’ una buona squadra, ha un allenatore molto valido come Pea. Credo che anche questa squadra si giocherà la promozione fino alla fine.
Come spiega la crisi del Novara? E’ un momento così. La squadra avrà il tempo di riprendersi.
E la situazione in classifica del Cesena? Un’altra squadra che sta facendo fatica, ma alla guida della formazione romagnola c’è Bisoli, che è tecnico molto preparato. Questo giocherà sicuramente a vantaggio del Cesena.
Che differenza c’è tra il campionato di serie A e quello di B?
In serie A i valori vengono fuori più facilmente, a differenza del campionato di B, dove la lunghezza del torneo rende tutto più difficile, più imprevedibile.
In questa giornata difficile trasferta del Sassuolo a Bari… Il Bari è squadra che gioca benissimo una partita e male un’altra. E’ formazione capace di qualsiasi risultato. Trasferta difficile per il Sassuolo.
Tra Brescia e Verona è quasi un derby: come vede l’incontro? Per tradizione è sempre un incontro combattuto, molto sentito in campo e sugli spalti. Il Verona però sa il fatto suo. L’ha dimostrato in Coppa Italia, vincendo a Palermo.
E poi altri due derby, Livorno-Grosseto e il posticipo Reggina-Crotone… Il Grosseto ha bisogno di punti, per il Livorno non sarà semplice. Reggina-Crotone è match caldo, appassionante, con molta rivalità tra le due squadre.
(Franco Vittadini)