Fiorentina-Siena è la partita che apre la diciassettesima giornata di Serie A. Un derby toscano molto sentito, che mette di fronte due squadre dalla classifica molto diversa. L’ambizione di far bene, invece, quella no. Pur con diversi obiettivi Fiorentina e Siena devono cercare di agguantare i tre punti per rilanciarsi in un campionato che per entrambe rischia un po’ di complicarsi. La Fiorentina a quota ventinove punti deve cercare una vittoria per riagganciarsi al gruppetto di testa e cercare di arrivare a sfruttare il momento più propizio per colpire qualora una delle quattro squadre in testa alla classifica incorresse in uno scivolone. Il distacco è di soli quattro punti, Montella e i suoi hanno il dovere di tenersi pronti. Il Siena, dal canto suo, non può sprecare nessuna occasione per incrementare il proprio bottino perché a quota undici punti occupa la poco invidiabile posizione di ultima squadra della Serie A. Vincere porterebbe i bianconeri di Serse Cosmi a quota quattordici, e con un po’ di fortuna al penultimo posto in classifica. Se Fiorentina-Siena terminasse sul punteggio di parità i due punti persi sarebbero pesanti per entrambe le formazioni. In questo momento del torneo non basta un misero punticino a muovere la classifica: Fiorentina-Siena “deve” avere un vincitore.
LA Fiorentina si prepara ad ospitare il Siena dopo aver raccolto otto punti nelle ultime cinque gare. Queste cinque partite hanno visto – purtroppo per i tifosi viola – una inversione di tendenza nel rendimento della squadra, che ha perso diverse posizioni e soprattutto un buon numero di certezze. Certo, il derby con il Siena potrebbe anche rimettere in pista gli uomini di Montella, ma l’attesa è tutta per il rientro di Stevan Jovetic, attaccante determinante di cui però, per merito, si è sentita poco la mancanza nell’organico della Fiorentina. Fino ad ora. Dopo una scia di due pareggi (con squadre non irresistibili) e una sconfitta, adesso si rischia di dilapidare il tesoretto accumulato nelle prime giornate. A dispetto degli ultimi risultati negativi, comunque, la Fiorentina in casa può vantare uno score di assoluto valore. Su otto gare disputate ha raggranellato venti punti, frutto di sei vittorie e due soli pareggi. Nessuno al Franchi ha sconfitto i viola. La differenza reti la dice lunga: diciassette gol fatto e solo cinque subiti. Dal punto di vista della formazione (clicca qui per leggere le probabili formazioni di Fiorentina-Siena) Montella dovrà far fronte ad alcune assenze forzate. Non ci saranno Camporese ed Hegazy per infortunio e nemmeno Cuadrado e Olivera, ambedue squalificati anche se per quanto riguarda il colombiano si tratta di una squalifica particolarmente giustificata per un fallo idiota che poteva davvero avere conseguenze pesanti nella scorsa partita. Ci auguriamo che questa squalifica (a dispetto di una già scontata negli anni passati che evidentemente nulla ha insegnato a Olivera) possa far meditare seriamente il giocatore. Sul fronte della tifoseria, tiene banco il “problema” Viviano. Voci incontrollate che circolano negli ambienti gigliati parlano di una problema fisico dell’estremo difensore della Fiorentina che sarebbe all’origine delle papere costate care lo scorso turno di campionato. In porta potrebbe effettivamente schierarsi Neto, ma al di là di questa situazione i tifosi hanno solo una aspettativa: la vittoria. Perché “contro una squadra di caratura così inferiore come il Siena vincere è un obbligo”. Campanilismo o fredda analisi? Lo dirà ovviamente il campo. E contro il Siena sapremo se saprà riscattarsi il peggiore in campo (Olivera escluso) di Roma-Fiorentina (per le nostre pagelle Cassani) e se Seferovic (migliore in campo nonostante un solo scampolo di partita) avrà l’occasione di sfruttare il buon momento di forma. Attenzione ai momenti critici della Fiorentina, che prende gol per il 27% delle volte tra il 30′ e il 45′ minuto (ne ha incassati cinque fino ad oggi), mentre per quanto riguarda il far gol ogni momento è quello giusto: il 20% delle volte ha segnato nel primo quarto d’ora, o tra il 30′ e il 45′ o nei quindici minuti finali.
Il Siena arriva alla partita contro la Fiorentina dopo aver raccolto cinque punti nelle ultime cinque partite. Le due sconfitte consecutive nelle ultime due gare pesano parecchio, ma i problemi per la squadra di Cosmi non finiscono certo qui. Il Siena in cinque gare tra casalinghe e in trasferta è riuscito a segnare solo tre gol incassandone sei. Pessimo risultato a tabellino, e lo sa anche Serse Cosmi che deve cercare di fare il possibile per porre rimedio a questa carestia. In trasferta il Siena ha raccolto cinque dei suoi undici punti, frutto di una vittoria, due pareggi e quattro sconfitte con una differenza reti negativa: sette gol fatti e dieci reti subite. Cosmi oggi dovrà fare a meno di Campagnolo e Zé Eduardo, infortunati, e Terzi e Vitiello squalificati di lungo corso. Attenzione a non subire gol nei minuti finali (dal 31′ al 45′ del secondo tempo nel è stato incassato il 30%) mentre per quanto riguarda i gol realizzati dal sedicesimo della ripresa alla fine della partita ne sono stati segnati ben otto, più che in tutto il resto del minutaggio. Il pronostico di questa partita per la Snai è scontato: 1,42 per la vittoria della squadra di casa, 4 per il pareggio e ben 9 per la vittoria esterna. Ma si sa che il verdetto lo darà il campo: Fiorentina-Siena sta per cominciare…
Risorsa non disponibile