Vittoria molto importante per il Bologna, che batte per 2-1 l’Atalanta e ottiene tre punti fondamentali per la lotta nelle zone basse della classifica della nostra serie A. Almeno in casa, gli emiliani stanno ingranando: è il secondo successo consecutivo tra le mura amiche per i rossoblu, grazie alle reti messe a segno da Diamanti e Gabbiadini. All’Atalanta invece non basta il gol di Denis, e per i nerazzurri è la terza sconfitta consecutiva: momento difficile, anche se gli orobici non avrebbero demeritato così ampiamente sotto il piano del gioco. Lo conferma il fatto che i nerazzurri hanno avuto il 52% del possesso palla, giocando così 553 palloni contro i 467 del Bologna e pure con maggiore precisione nei passaggi (59,1% contro 53,2%). Anche i calci d’angolo (5-7) vedono davanti gli ospiti nerazzurri. Ma è stata una supremazia solo quantitativa: i dati dei tiri premiano il Bologna, capace di concludere per ben 14 volte, 8 delle quali nello specchio della porta di Consigli, mentre l’Atalanta replica con 10 conclusioni totali e tre soli tiri in porta. In numeri: 58,4% di pericolosità per gli attacchi del Bologna, contro il 38,8% per l’Atalanta. Così, tutto sommato possiamo definire meritato il successo dei felsinei di mister Pioli.
Trereti segnate nella partita dello stadio Dall’Ara. Al 16′ 1-0 Bologna con DIAMANTI: punizione da 25 metri per i rossoblu, Diamanti la calcia a scavalcare la barriera e il pallone si infila all’angolino, favorito dalla deviazione di testa di Denis che beffa un comunque impreparato Consigli, che guarda entrare il pallone nella propria rete. Al 50′ 1-1 Atalanta con DENIS: gran pallone in verticale di Cigarini all’interno dell’area bolognese, Sorensen concede troppo spazio a Denis che si coordina dalla sinistra dell’area e di prima intenzione lascia partire un tiro con il mancino che beffa Agliardi sul palo lungo. Al 70′ 2-1 Bologna con GABBIADINI: punizione da destra di Diamanti, ci mette i pugni Consigli e rimanda fuori; pallone recuperato ancora da Diamanti che vince un contrasto e appoggia all’indietro per Diego Perez, che crossa morbido sul secondo palo dove Abero fa sponda di testa e trova Gabbiadini che da due passi gira in porta in semirovesciata. Gol dell’ex per l’attaccante bergamasco, che condanna la “sua” Atalanta alla sconfitta e dà tre punti fondamentali alla sua attuale squadra.
L’uomo copertina in casa del Bologna è appunto Manolo Gabbiadini, ex Atalanta e bergamasco, che ha regalato la vittoria ai felsinei contro i nerazzurri. L’attaccante rossoblù è stato anche tra i migliori in campo, e al termine della partita ha commentato così i tre punti conquistati e le prospettive stagionali della sua squadra: “Venivamo da un periodo difficile e questa vittoria era fondamentale. Ogni domenica lottiamo per ottenere i tre punti e oggi sono arrivati. Avrei preferito segnare contro un’altra squadra piuttosto che proprio contro l’Atalanta, ma ovviamente sono felice perché è stata una rete importante, anche se è stato un gol normale”. Per l’Atalanta a Bologna è arrivata la terza sconfitta consecutiva (dopo quella di Firenze e quella casalinga col Genoa), eppure l’allenatore Colantuono non rimprovera particolarmente i suoi giocatori: “Fare un buon calcio e non portare a casa punti non giova a nessuno, stiamo lasciando per strada troppe occasioni. Nel complesso, tranne i minuti finali della partita col Torino, difficilmente posso rimproverare qualcosa alla mia squadra, facciamo buone prestazioni ma i risultati non arrivano. Spero che i miei non abbiano perso l’umiltà, altrimenti si rischia”.