Una notizia positiva per Sara Errani: nella seconda partita odierna del gruppo bianco, Victoria Azarenka si fa battere da Jelena Jankovic. La bielorussa, ancora in condizioni precarie per aver giocato pochissimo dopo gli Us Open, perde e non riesce ad allungare nella classifica del round robin. Ora lei, la Jankovic stessa e Na Li hanno una vittoria a testa, ma Vika ha anche giocato una partita in più. Decisivi gli ultimi tre incontri: chi dovesse vincere tra Li e Jankovic potrebbe avere la qualificazione in tasca, di sicuro farebbe fuori la Errani se poi la Azarenka dovesse battere Na Li. Insomma: resta una strada in salita per la bolognese, che deve comunque battere la serba per avere qualche possibilità.
Un’altra sconfitta per Sara Errani, e adesso il cammino al Master di Istanbul è quasi compromesso. La bolognese, che già ieri aveva perso contro Victoria Azarenka sprecando un vantaggio di 5-2 nel primo set e accusando poi un problema al polpaccio, è stata battuta anche da Na Li, per la sesta volta su sei: in un’ora e 46 minuti. Ancora una volta la Errani non è riuscita a spingere la partita al terzo set per dettagli: si è trovata infatti sul 5-5 e servizio dopo aver strappato la battuta alla cinese, ma ha subito il controbreak. Ha avuto ancora la forza di forzare il tie break, ma qui la Li si è portata immediatamente in vantaggio e ha chiuso per 7 punti a 5. La strada ora si fa decisamente in salita: in campo adesso ci sono Victoria Azarenka e Jelena Jankovic. Dovesse vincere la bielorussa, Sara dovrebbe poi battere la serba e sperare che a sua volta questa abbia la meglio su Na Li, con la cinese sconfitta anche da Vika. A quel punto scatterebbe il computo dei set vinti e del quoziente: per questo la Errani ha anche bisogno quantomeno di un 2-0 contro la Jankovic per continuare a sperare. Viceversa, se oggi dovesse vincere la serba, tutti i giochi resterebbero aperti: decisive diventerebbero le ultime partite, tra Azarenka e Li ci sarebbe uno spareggio per la qualificazione e Sara, comunque, dovrebbe battere la Jankovic in maniera netta. L’ultima partita del giorno vede invece di fronte, per il gruppo rosso, Serena Williams e Agnieszka Radwanska, riedizione della finale di Wimbledon 2012 che l’americana vinse in tre set. Quest’anno le due si sono incontrate tre volte, sempre in semifinale (Miami, Toronto e Pechino): tre vittorie per la numero 1 del mondo, che nei precedenti totali comanda .
Torna senza pause il Master WTA di Istanbul. Appuntamento di fine anno con le migliori otto giocatrici del 2013, i Championships sono alla seconda giornata del round robin; anche oggi, come sempre, la diretta delle tre partite in programma è disponibile su SuperTennis, Web-tv tematica che potete trovare al canale 224 del pacchetto Sky o al canale 64 del digitale terrestre. C’è anche la possibilità dello streaming video: se non avete un televisore, potete comunque seguire le partite su PC, tablet o smartphone al sito www.supertennis.tv. Inoltre attenzione ai social network, che tengono aggiornati su risultati e statistiche degli incontri; su Facebook dovete cercare la pagina ufficiale della WTA, mentre su Twitter ci sono due account di riferimento, quello del torneo (@IstanbulWTA) e quello della Women’s Tennis Association (). L’altra possibilità è quella del sito ufficiale dei Championships, che mette a disposizione il live score per seguire in tempo reale il punteggio delle gare. La prima giornata ci ha regalato le vittorie da pronostico di Serena Williams (contro Angelique Kerber) e di Victoria Azarenka su Sara Errani, malgrado un primo set durato più di un’ora e cinque servizi concessi. In più, Petra Kvitova ha vinto un’importantissima partita contro Agnieszka Radwanska. Nel gruppo bianco si giocano due sfide: Sara Errani (ore 16 italiane) ha bisogno di una vittoria per continuare a sperare, affronta Na Li e, battendola, resterebbe in corsa per la semifinale. Viceversa, sarebbe poi costretta non solo a vincere contro la Jankovic, ma anche a sperare che la stessa Li non batta poi la serba prendendosi così il secondo spot per la semifinale (ovviamente pensando e ipotizzando che la Azarenka vinca tutte le partite). La cinese è all’esordio: ha la partita contro la Azarenka, ma parte favorita nelle altre due. Non si prospetta una partita facile: i precedenti sono 5-0 per la Li, anche se quattro di questi cinque incroci risalgono al 2010 o prima. In più, la Errani ha accusato un problema al polpaccio ieri: è stata costretta per due volte a chiamare la fisioterapista, non ha mai mollato e ha escluso un ritiro. Da valutare come saranno le sue condizioni. A seguire, la bielorussa numero 2 del mondo affronta Jelena Jankovic: vincendo avrebbe già più di un piede in semifinale, viceversa un’affermazione della serba spariglierebbe le carte nel gruppo e terrebbe in corsa tutte le quattro giocatrici. Nel gruppo rosso, Serena Williams cerca il pass per il turno successivo affrontando Agnieszka Radwanska, che invece è già ad un bivio: se vince riapre tutto e obbliga Serena a battere la Kvitova senza concedere troppi game (e soprattutto set), altrimenti dovrà sperare che domani Angelique Kerber faccia il colpo contro la ceca (con cui ha perso in finale a Tokyo a inizio ottobre) oppure sarà già fuori dal torneo con una partita di anticipo. Per ora, tre partite su tre sono finite in due set: risultati prevedibili e incontri non troppo emozionanti (con l’eccezione del primo set tra Azarenka e Errani, pur se con un gioco non esattamente da stropicciarsi gli occhi). Speriamo in un livello più alto da oggi in avanti.