Tra le gare della nona giornata di campionato c’è anche Parma-Milan. I padroni di casa, attualmente al tredicesimo posto in classifica a quota nove punti, cercano di riprendersi dalla rimonta subita domenica scorsa dall’Hellas, capace di interrompere una striscia positiva che per gli uomini guidati da Roberto Donadoni andava avanti dalla quarta giornata. I rossoneri sono invece alla ricerca di conferme: dopo un avvio disastroso di stagione, sono arrivate le belle vittorie in campionato contro Sampdoria e Udinese, separate solamente dalla sconfitta contro la Juve, ma soprattutto è arrivato il pareggio contro i marziani del Barcellona. Conquistare oggi tre punti significherebbe scacciare definitivamente un periodo negativo e non veder scappare il gruppo che si contende i posti più ambiti della classifica. Vediamo quindi le probabili formazioni che potrebbero essere schierate oggi, oltre a tutte le novità a pochi minuti dal calcio d’inizio.
“Come si mette in difficoltà una squadra come il Milan? Dando il 110% delle proprie capacità attuali, ponendo l’asticella delle proprie possibilità sempre in alto e con una gara intensa”. Queste le parole alla vigilia di Mister Donadoni, pronto a mettere i bastoni tra le ruote della formazione rossonera. “Quando parlo di intensità intendo sia quella fisica che quella mentale. Dobbiamo essere determinati dall’inizio alla fine, aggressivi, compatti e giocare con la mentalità che ci ha contraddistinto fin qui che è quella di una squadra che ha dimostrato di potersela giocare con tutti. Dobbiamo però eliminare gli errori e quelle ingenuità che fin qui ci sono costate care. Quando sappiamo che possiamo determinare una partita e dobbiamo spingere sull’acceleratore non possiamo tirarci indietro”. Poi conclude: “Dire se del Milan temo più Kakà o Balotelli, Birsa o Robinho, sarebbe riduttivo. Tutta la rosa è di altissimo livello ed è composta da tantissimi nazionali, da giocatori che rientrano e che stanno ritrovando condizione e stimoli. Hanno molte alternative e di qualità ma a noi questo deve interessare poco. Dovremo lavorare prima di tutto su noi stessi”. Per la sfida di oggi, però, il Parma dovrà rinunciare a un bel po’ di giocatori: alla lista degli assenti, composta da Galloppa, Paletta e Okaka, si è da poco aggiunto anche Pavarini, ancora alle prese con problemi muscolari. Con Marchionni e Gargano titolari, rispettivamente al posto di Valdes e Acquah, Donadoni dovrà decidere se schierare Amauri o Palladino in attacco al fianco di Cassano.
Insieme Valdes e Acquah, in panchina si accomoderà probabilmente anche Palladino a cui verrà preferito Amauri. Donadoni potrà quindi contare su di loro a partita già iniziata, oltre a Bajza, Coric, Mesbah, Benalouane, Mendes, Munari, Obi, Sansone e Rosi.
Sempre fuori Galloppa, Paletta e Okaka, che in settimana hanno svolto un programma personalizzato in allenamento. A loro, come detto in precedenza, si è aggiunto di recente anche Pavarini, fermato da un problema muscolare che non si è risolto in tempo per la sfida di oggi.
Anche Massimiliano Allegri sa bene quanto sia importante la trasferta odierna, una gara che potrebbe rappresentare uno spartiacque decisivo nella stagione rossonera: “E’ una partita fondamentale per il nostro campionato – ha detto il tecnico – Ci mancano 4 punti in classifica. Nelle ultime 2 partite abbiamo limitato le disattenzioni difensive. Ora ci aspetta una gara fondamentale, in trasferta non abbiamo mai vinto e dobbiamo dare una scossa alla classifica. Dobbiamo cercare di rimanere attaccanti alle prime sei del campionato. Contro il Barcellona abbiamo fatto una buona partita, ma quella è la Champions. Era un match ‘facile’ da giocare: gli stimoli erano tanti, era la Coppa dei Campioni, c’era un avversario di prestigio. Ora pensiamo al Parma, non possiamo sbagliare. Servirà attenzione e pazienza perché il Parma concede poco, è una squadra fisica, ha Cassano che può fare sempre la giocata importante: ci mancano 4 punti che abbiamo buttato. La gara di domenica è uno snodo fondamentale”. Mister Allegri ha quindi confermato che Montolivo ha lavorato in modo differenziato per due giorni dopo il match con il Barcellona, ma già ieri stava bene. Il Milan recupera anche De Sciglio, “ma è difficile che parta titolare”, mentre Pazzini “ha cominciato a correre”. Infine Bonera “si è sottoposto al controllo per il ginocchio e ha bisogno di un po’ di tempo. Siamo in via di guarigione”, ha detto Allegri. Altro dubbio da risolvere è tra i pali: vista l’assenza di Abbiati, è ballottaggio tra Gabriel e Amelia: quest’ultimo, ha detto l’allenatore, “ha fatto benissimo martedì, Gabriel ha fatto bene in campionato. Valuterò e deciderò. In attacco in questo momento è fondamentale la gestione delle energie, abbiamo tanti impegni ravvicinati e dovrò valutare la situazione”.
Immaginando Gabriel titolare, Amelia si accomoderà in panchina per la sfida odierna contro il Parma, insieme al terzo portiere Coppola. La difesa dovrebbe essere la stessa che è stata in grado di fermare il Barcellona, quindi oggi saranno a disposizione a partita già iniziata Zaccardo, Cristante, Vergara, insieme a Muntari, Emanuelson, De Sciglio, Birsa, Saponara, Matri e Niang.
Oltre allo squalificato Mexes, Allegri dovrà rinunciare a Bonera, Pazzini, El Shaarawy e Abbiati, con il Faraone ancora alle prese con la microfrattura al piede che, anche se in via di guarigione, lo terrà fuori dal campo per le prossime due-tre settimane.
Mirante; Cassani, Felipe, Lucarelli; Biabiany, Gargano, Marchionni, Parolo, Gobbi; Cassano, Amauri. All. Donadoni
A disposizione: Bajza, Coric, Mesbah, Benalouane, Mendes, Valdes, Munari, Acquah, Obi, Palladino, Sansone, Rosi.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Galloppa, Paletta, Okaka, Pavarini.
Gabriel; Abate, Silvestre, Zapata, Constant; Montolivo, De Jong, Poli; Kakà; Robinho, Balotelli. All. Allegri
A disposizione: Amelia, Coppola, Zaccardo, Cristante, Vergara, Muntari, Emanuelson, De Sciglio, Birsa, Saponara, Matri, Niang.
Squalificati: Mexes.
Indisponibili: Abbiati, Bonera, Pazzini, El Shaarawy
Arbitro: Valeri
Domani pomeriggio alle ore , il Milan, galvanizzato dalla vittoria casalinga control’Udinese e dal pareggio contro il Barcellona tenterà di riavvicinarsi alle parti più nobili in classifica andando ad affrontare il Parma allo stadio Tardini. I padroni di casa, dal canto loro, vorranno vendere cara la pelle per allontanarsi sempre di più da quel terz’ultimo posto distante soltanto 4 punti. Eccovi dunque le notizie alla vigilia sulle probabili formazioni.
Donadoni non sembra aver tanti dubbi sul modulo da utilizzare, più che altro dovrà risolvere qualche dubbio relativo al centrocampo. A tenere banco, infatti, sono i ballottaggi tra Biabiany e Rosi per quanto riguarda la corsia di destra, e tra Marchionni e Valdes per la cabina di regia. Solo panchina, dunque, per Palladino che, fino a ieri, sembrava dovesse contendere ad Amauri una maglia da titolare. Per il resto dovrebbe essere confermato il che vede Mirante in porta con Cassani, Felipe e Lucarelli qualche metro più avanti. In mezzo, oltre all’esterno francese ed al centrocampista ex Fiorentina e Juve, dovrebbero agire Gargano, Parolo più Gobbi sulla sinistra, mentre, in appoggio all’attaccante italo-brasiliano, giocherà sicuramente FantAntonio Cassano.
Mister Allegri dovrà fare a meno dei soliti infortunati (Bonera, Pazzini, El Shaarawy ed Abbiati) più lo squalificato Mexes, al quale restano da scontare altre tre giornate di squalifica, ma, in compenso, recupera Balotelli e De Sciglio, quest’ultimo, però, dovrebbe sedersi, almeno inizialmente, in panchina. Il tecnico rossonero potrebbe riproporre il 4-3-2-1 che vedrà Abate, Silvestre, Zapata e Constant a protezione di Gabriel tra i pali, a centrocampo De Jong agirà da vertice basso con Montolivo e Poli ai suoi lati. Qualche dubbio resta legato all’attacco, ovvero chi giocherà in appoggio di Balotelli nei panni di punta centrale. Robinho e Kakà, per caratteristiche, sembrano favoriti, ma attenzione perché il tecnico rossonero potrebbe decidere di ridare fiducia a Birsa o Niang per permettere ai due brasiliani di rifiatare un po’ dopo le fatiche europee.