Torino-Roma è una delle partite in programma per l’undicesima giornata del campionato di Serie A 2013-2014. Si gioca allo stadio Olimpico di Torino a partire dalle ore 20:45. Arbitro della partita è il signor Banti della sezione di Livorno, assistito dai guardalinee Marzaloni e Paganessi, dal quarto uomo Musolino e dagli arbitri di porta Damato e Pinzani.
Giampiero Ventura, allenatore del Torino, si appresta ad affrontare la semprevincente capolista con l’infermeria affollata: “L’avversario -ha dichiarato in conferenza prepartita- più difficile da affrontare, ad essere sincero, non è la Roma ma sono gli infortuni che ci hanno colpito. Siamo in emergenza, ma facciamo di necessità virtù. Domani faremo la nostra partita e vediamo dove possiamo arrivare nonostante l’emergenza. Affrontiamo una formazione che ha segnato molto e subìto solo un gol finora: non c’è bisogno di altri commenti“. Probabili 3-4-3 per i granata con Padelli in porta e retroguardia composta da Glik, Bovo e Moretti. Centrocampo: sulle fasce Darmian (destra) e D’Ambrosio (sinistra), coppia centrale composta da Gazzi e Bellomo. Tridente d’attacco con Cerci e Barreto ai fianchi di Immobile.
A disposizione di Ventura dovrebbero partire i portieri Lys Gomis e Berni, i difensori Maksimovic, Pasquale e Salvatore Masiello, i centrocampisti Basha, Brighi ed El Kaddouri e l’attaccante Meggiorini.
Questi gli indisponibili di cui parlava Ventura: anzitutto gli squalificati Gillet (fino al 2017 per calcioscommesse) e Vives (una giornata), poi anche gli infortunati Guillermo Rodriguez, Farnerud e Larrondo, un giocatore per reparto.
Queste alcune delle parole di Rudi Garcia, allenatore della Roma, nella conferenza stampa della vigilia: “Dipendiamo solo da noi, siamo un club ambizioso, abbiamo fiducia e vogliamo continuare il nostro record. Loro hanno un ritmo da scudetto. Gervinho? Non voglio correre nessun rischio. Castan assente? C’è Burdisso che è un giocatore molto esperto. La sola cosa che mi preoccupa è che ho poche soluzioni davanti. Ljajic e Borriello hanno bisogno di gare, ma è difficile giocare tre partite di fila per uno a cui mancano gare nelle gambe, per questo dico che sarà il momento di Caprari e Ricci di aiutare la squadra: contro l’Udine e contro il Chievo non era possibile farli entrare ma arriverà il loro momento; gli altri stanno bene, Torosidis e Dodò sono pronti dal punto di vista fisico, anche Marquinho ha aiutato molto la squadra“. Questo il probabile 4-3-3 dei capitolini: De Sanctis in porta, difesa con Maicon a destra, Balzaretti a sinistra, Benatia e Burdisso in mezzo. A centrocampo trio Pjanic-De Rossi-Strootman. In attacco dovrebbero partire titolari Florenzi, Borriello e Ljajic, ma come ha dichiarato il mister potremmo vedere in campo uno dei due giovani, Caprari o Federico Ricci, a partita in corso.
A disposizione di Rudi Garcia dovrebbero partire i portieri Skorupski e Lobont, i difensori Jedvaj, Torosidis e Dodò, i centrocampisti Taddei, Bradley, Marquinho, Federico Ricci e Di Mariano e l’attaccante caprari.
I giallorossi devono fare a meno dello squalificato Castan e degli infortunati Totti, Gervinho e Destro.
Torino (3-4-3): 30 Padelli; 25 Glik, 5 Bovo, 24 Moretti; 36 Darmian, 14 Gazzi, 63 Bellomo, 3 D’Ambrosio; 11 Cerci, 9 Immobile, 10 Barreto
In panchina: 23 L.Gomis, 32 Berni, 19 Maksimovic, 26 Pasquale, 17 S.Masiello, 4 Basha, 33 Brighi, 7 El Kaddouri, 69 MeggioriniAllenatore: Giampiero Ventura
Squalificati: Gillet (fino all’1 febbraio 2017), Vives (1)
Diffidati: Farnerud
Indisponibili: G.Rodriguez, Farnerud, Larrondo
Roma (4-3-3): 26 De Sanctis; 13 Maicon, 17 Benatia, 29 Burdisso, 42 Balzaretti; 15 Pjanic, 16 De Rossi, 6 Strootman; 24 Florenzi, 88 Borriello, 8 Ljajic
In panchina: 28 Skorupski, 1 Lobont, 46 A.Romagnoli, 33 Jedvaj, 35 Torosidis, 3 Dodò, 11 Taddei, 4 Bradley, 7 Marquinho, 94 F.Ricci, 96 Di Mariano, 18 Caprari
Allenatore: Rudi Garcia
Squalificati: Castan (1)
Diffidati: Benatia, De Rossi, Pjanic, Florenzi
Indisponibili: Totti, Gervinho, Destro
Il posticipo che chiude questa dodicesima giornata di campionato è Torino-Roma di domani sera, fischio d’inizio previsto per le ore 20.45. Alla vigilia la grande favorita rimane la compagine guidata da Rudi Garcia che, anche avendo lasciato un segno nella storia del calcio italiano visti i numeri di questo avvio di stagione, non ha nessuna intenzione di fermare la propria corsa. Il Torino è senz’altro una squadra che è partita col piede giusto nel raggiungimento dell’obiettivo prefissato, ossia la salvezza. Il fattore campo pende in favore dei granata che non sono assolutamente intenzionati a farsi intimorire dallo strapotere giallorosso. Ci si aspetta una gara a viso aperto tra Torino e Roma e i tifosi di entrambe le squadre non vedono l’ora di veder scendere in campo le due formazioni: qualunque sarà il risultato, assisteremo a un evento ancora una volta degno di balzare agli onori delle cronache sportive.
Ancora una situazione precaria per i granata alle prese con l’infermeria in overbooking. Ventura dovrà fare ancora a meno di Rodriguez in difesa e Farnerud a centrocampo. la nota positiva riguarda il recupero di Bovo e Brighi che saranno convocati ma molto probabilmente si accomoderanno in panchina. Nel match di domani un’altra importante defezione per il Torino, ossia il centrocampista Vives che non scenderà in campo a causa della squalifica per somma di ammonizioni. Stando ai dati statistici medi a partita, i granata effettuano un possesso palla che ammonta al 49% dei minuti totali di gioco con un 71% dei passaggi riusciti. Per quanto riguarda la fase offensiva, mediamente i ragazzi di Ventura calciano in porta 5 volte su 11; la supremazia territoriale è di 9′:53”. Cerci rimane il giocatore più pericoloso di questa squadra con 28 tiri nello specchio della porta e 7 gol.
Anche da Trigoria arrivano notizie che riguardano gli infortuni di alcuni giocatori: Gervinho probabilmente non partirà alla volta di Torino. Burdisso sarà chiamato in causa sin dal primo minuto per sostituire lo squalificato per somma di ammonizioni Castan. In avanti, viste le defezioni, ancora spazio per Borriello che è andato a segno nel turno infrasettimanale contro il Chievo. il centravanti campano sarà affiancato da Florenzi e Ljajic. il possesso palla medio a partita dei giallorossi resta sul 51% a dimostrazione che la squadra di Garcia tenta più che altro di andare in gol grazie a manovre veloci che lasciano di stucco l’avversario. Per quanto concerne la fase offensiva, la Roma calcia nello specchio della porta 6 volte su 15 in media e ha una supremazia territoriale di 10′:54”. L’infortunato Totti è il recordman per assist vincenti e non, che ammontano rispettivamente a 26 e 6. La caratteristica che da un’idea di vera squadra è il rapporto tra numeri di reti e numero di giocatori andati a segno, ben 11.