Domani pomeriggio, il Catania sarà chiamato al difficile compito di fare risultato a Torino (sponda granata). Le due compagini non vengono affatto da un periodo felice dato che, nelle ultime cinque gare hanno raccolto soltanto quattro punti, ma, considerate le loro posizioni di classifica, avranno sicuramente fame di punti, soprattutto gli etnei che, dopo la vittoria casalinga contro l’Udinese, hanno abbandonato provvisoriamente l’ultima posizione in classifica, attualmente occupata dal Chievo Verona.
È riuscito ad approfittare della sosta per recuperare pedine importanti come Padelli, Farnerud, Pasquale e Barreto. Non è da escludere la possibilità di vedere schierato il oppure il che ha creato grattacapi alla Roma, ma è facile che il tecnico genovese decida di riproporre il collaudatocon Padelli tra i pali, difesa a tre composta Glik, Bovo e Moretti più Darmian e D’Ambrosio sugli esterni, a centrocampo agirà il consueto terzetto formato da Brighi, Vives e Farnerud, mentre in attacco Barreto è favorito su Immobile per affiancare Cerci. A prescindere, però, da quello che potrà essere lo schieramento utilizzato, resta indispensabile la presenza della punta ex Fiorentina, ovvero il miglior assist-man (3 passaggi vincenti su 12 tentati) ed il bomber della squadra (8 reti su 37 tiri totalizzati).
Anche mister De Canio ha potuto beneficiare della sosta per le Nazionali considerato che è riuscito a recuperare Barrientos, Monzon, Plasil, Spolli e Peruzzi, ma la loro presenza, però, è a forte rischio. Restano fermi ai box Bergessio, Bellusci, Boateng, insieme ad Izco (che ha iniziato a lavorare a parte) ed Almiron (problemi muscolare). Confermato l’utilizzo del con Andujar in porta, difesa composta da Alvarez e Capuano sulle due corsie più Legrottaglie ed uno tra Gyomber e Spolli, mentre sembra confermata la presenza di Plasil, Tachtsidis e Guarente a centrocampo e di Keko e Castro a supporto di Maxi Lopez. La speranza del tecnico rossoazzurro è quella di riuscire a recuperare Barrientos, il quale ha messo a segno 3 gol su 11 tiri (1 in più del connazionale Castro che di tiri ne ha totalizzati 12), anche perché, ad oggi, i numeri della squadra siciliana sono impietosi in confronto a quelli delle altre squadre della massima serie, considerato che è penultima per quanto riguarda la percentuale di pericolosità, di passaggi riusciti, possesso palla e di tiri dentro allo specchio della porta.
30 Padelli, 25 Glik, 5 Bovo, 24 Moretti, 36 Darmian, 33 Brighi, 20 Vives, 8 Farnerud, 3 D’Ambrosio; 10 Barreto, 11 Cerci. All: Ventura
A Disp: 23 L.Gomis, 32 Berni, 19 Maksimovic, 17 S. Masiello, 26 Pasquale, 4 Basha, 14 Gazzi, 63 Bellomo, 7 El Kaddouri, 9 Immobile 69 Meggiorini
Squalificati: Gillet
Diffidati: Farnerud, D’Ambrosio.
Indisponibili: Larrondo, Gu.Rodriguez.
21 Andujar, 22 Alvarez, 24 Gyomber, 6 Legrottaglie, 33 Capuano, 8 Plasil, 7 Tachtsidis, 17 Guarente, 26 Keko, 10 Maxi Lopez, 19 Castro All: De Canio
A disp: 1 Frison, 35 Ficara, 2 Peruzzi, 3 Spolli, 5 Rolin, 34 Biraghi, 18 Monzon, 20 Freire, 28 Barrientos, 11 Leto, 32 Petkovic
Squalificati: nessuno.
Diffidati: Spolli, Barrientos.
Indisponibili: Izco, Almiron, Bergessio, Bellusci, Boateng.
Tommasi di Bassano del Grappa