Partita molto interessante quella che si gioca oggi pomeriggio alle ore 15 al Mapei Stadium: Sassuolo-Fiorentina vale per la diciassettesima giornata del campionato di Serie A ed è sfida tra due formazioni che, pur con obiettivi e numeri diversi, sanno proporre un calcio di attacco e votato al controllo del pallone, nel tentativo di sfruttare al massimo le qualità degli uomini in campo ma anche un collettivo che è la vera forza di Di Francesco e Montella (che si ritrovano da avversari dopo aver giocato insieme nella Roma dello scudetto). I viola possono chiudere il 2013 avvicinando ulteriormente il terzo posto, per i neroverdi un’occasione per portarsi ancora più fuori dalla zona retrocessione, confermando le buone cose fatte vedere in questo scorcio di stagione. Arbitra Guida.
Ecco le parole di Eusebio Di Francesco, allenatore del Sassuolo alla vigilia della difficile partita che attende i suoi. Al Mapei Stadium di Reggio Emilia arriva la Fiorentina del suo ex compagno di squadra Vincenzo Montella: “La Fiorentina ha grande qualità nel palleggio, se perdono palla dovremo essere bravi a ripartire, è l’unico modo per metterli in difficoltà ma loro spesso costringono gli avversari a rimanere nella propria metà campo, hanno palleggiatori di grandissima qualità in mezzo. Vincenzo è un fratello, un ragazzo di grande intelligenza, di grande carisma, si sta costruendo una grande carriera e ha le qualità per poterlo fare. Ma stavolta saremo contro e devo provare a batterlo”. Confermata la difesa a 3 con Bianco a guidare, a centrocampo Kurtic e Marrone portano qualità e impostazione mentre per Longhi e Gazzola il compito sarà quello di costringere dietro gli esterni della Fiorentina. Tridente di qualità e concretezza: Berardi torna dalla squalifica e si riprende il posto sul centrodestra, andando a giocare insieme a Zaza, nuovamente titolare, e Floro Flores. I tre hanno segnato 15 gol complessivi.
Le alternative non mancano, a cominciare da Missiroli che in pratica è un titolare aggiunto di questa squadra. Ci sono anche uomini prettamente offensivi come Masucci, Farias e Alexe: hanno per ora trovato poco spazio, ma hanno le qualità per imporsi e per lasciare il segno anche giocando pochi minuti. Ziegler è forse l’elemento più esperto tra quelli a disposizione, mentre non va sottovalutato Chibsah che lo scorso anno ha dato un grosso contributo per la promozione.
La sfortuna perseguita Di Francesco, che ha perso da tempo (e per tutta la stagione) Terranova e ora deve fare a meno di Acerbi a cui va un enorme in bocca al lupo per la sua salute. Fuori anche Gomes ed Ezequiel Schelotto, che nel Sassuolo non ha finora trovato quel riscatto di cui andava a caccia. Squalificato capitan Magnanelli.
Vincenzo Montella non si fida per nulla degli emiliani. “Il Sassuolo è un undici pericoloso; Hanno pareggiato con Roma e Napoli, battuto la Samp in trasferta. Sono una squadra molto difficile da affrontare a livello tattico. Temo molto questa partita, perché per i giocatori c’è sempre il rischio di avere la testa alle vacanze ormai imminenti anche se dei miei mi fido. Eusebio prima di tutto è un grande amico. Bello sfidarlo su una panchina di A”. E a chi gli chiede di fare un bilancio della stagione risponde. “Non mi va di pensare ai bilanci ora, penso solo a quello che succede domani”. Infine il mister dei Viola ha sgonfiato il caso-Pizarro: “Oggi era in gruppo, ha un problema alla schiena che ogni tanto si ripresenta. Tutto qui”. Per il tecnico modulo che cambia ancora: stavolta si vedono i due trequartisti a supporto di Giuseppe Rossi, con la conferma di un Ilicic in ottima forma e di Juan Vargas che stringe la sua posizione, lasciando a Pasqual tutta la corsia per le sue sfuriate. Dall’altra parte agisce Tomovic, mentre a centrocampo il regista sarà Aquilani anche se poi Borja Valero si occuperà di far girare il pallone, lasciando invece ad Ambrosini il compito di fermare le avanzate avversarie. Dietro, titolare Compper al fianco di Savic.
Tanta qualità anche qui, a cominciare da David Pizarro che si prende un turno di riposo; poi ci sono Matias Vecino e un elemento di grande esperienza come Joaquin, c’è il bomber di Europa League Ryder Matos e c’è il giovane Wolski, tutti giocatori (come Mati Fernandez) che certo non possono essere considerati al livello dei titolari ma hanno già dato garanzie a Montella circa la loro adattabilità a schemi e situazioni.
Le tegole sono principalmente due: la squalifica di Cuadrado e l’infortunio di Gonzalo Rodriguez. La buona notizia è che rientreranno entrambi dopo la sosta. Fuori anche Hegazi (e non è una novità) e Marcos Alonso, si è fermato anche Ante Rebic per il quale si sta valutando la possibilità di un prestito per fargli trovare minuti importanti e ritrovarlo pronto la prossima stagione.
79 Pegolo; 5 Antei, 20 Bianco, 24 Marzorati; 23 Gazzola, 27 Kurtic, 8 Marrone, 3 Longhi; 25 D. Berardi, 10 Zaza, 83 Floro Flores. All. Di Francesco
A disp: 1 Pomini, 22 Rosati, 2 Pucino, 35 J. Rossini, 16 Valeri, 21 Laribi, 45 Chibsah, 86 Ziegler, 7 Missiroli, 11 Alexe, 14 Masucci, 70 Farias
Squalificati: Magnanelli
Indisponibili: Terranova, Acerbi, Gomes, Schelotto
1 Neto; 40 Tomovic, 15 Savic, 5 Compper, 23 Pasqual; 21 Ambrosini, 10 Aquilani, 20 Borja Valero; 72 Ilicic, 66 j. Vargas; 49 G. Rossi. All. Montella
A disp: 78 Munua, 12 Lupatelli, 4 Roncaglia, 7 Pizarro, 8 Bakic, 83 Olivera, 18 Matias Vecino, 17 Joaquin, 14 Mati Fernandez, 30 Matos, 27 Wolski
Squalificati: Cuadrado
Indisponibili: Hegazi, Gonzalo Rodriguez, Marcos Alonso, Rebic
Arbitro: Guida
– Il Sassuolo di mister di Francesco ospita al Mapei Stadium di Reggio Emilia la Fiorentina di Vincenzo Montella dopo la scoppola presa a Torino dalla Juventus (4-0 per la banda di Conte). Gli emiliani, dopo un avvio choc, sono riusciti ad ingranare e ora, con 13 punti, sono terzultimi, ma pienamente in corsa per salvarsi. I Viola sono quarti con 30 punti e nelle ultime giornate hanno macinato punti su punti. Nell’ultima uscita hanno agevolmente superato per 3-0 il Bologna al Franchi. “L’areoplanino” ha tenuto alta la concentrazione avvisando come gli avversari siano una squadra ben allenata a molto pericolosa visto che è riuscita a fermare sia la Roma che il Napoli. Di Francesco gioca spavaldo e punta forte sul tridente composto da Zaza-Berardi e Floros Flores. I padroni di casa sono in cerca di punti salvezza. Il match non è certo semplice, anzi, ma gli emiliani hanno già dato prova di poter dar molto filo da torcere alla grandi della massima serie. L’ambiente è scosso dalla notizia della positività all’antidoping di Acerbi, anche se i suoi dati fuori norma sono una conseguenza dell’intervento a cui è stato sottoposto quest’estate per un tumore. Il difensore è stato squalificato, ma la decisione potrebbe essere revocata. I gigliati vanno in Emilia con un compito ben chiaro: tornare a firenze con 3 punti in tasca. L’arbitro dell’incontro sarà il signor Guida, assistenti di linea Liberti e Manganelli; il quarto uomo sarà De Luca, mentre gli arbitri di porta saranno Tagliavento e Aureliano. Fischio d’inizio alle ore 15:00.
– I neroverdi devono fare punti per smuovere la classifica, ma la sfida di domenica non si annuncia certo facile: la Fiorentina sta vivendo un ottimo momento di forma e viene al Mapei Stadium per uscirne da vincitrice. Di Francesco ha qualche dubbio. Manganelli squalificato dovrebbe essere sostituito con Kurtic. Pegolo in porta con Antei, Bianco e Marzorati a fargli da scudo. Kurtic, Gazzola, Marrone e Longhi a comporre il centrocampo alle spalle del tridente composto da Zaza, Berardi e Floro Flores. Missiroli si gioca la maglia da titolare con Simone Zaza.
Con l’assenza di Cuadrado, squalificato, Montella dovrebbe schierare Joaquin dal primo minuto, ma lo sloveno Ilicic è in piena corsa per la maglia da titolare. L’allenatore dei Viola sta pensando di spostare in attacco Vargas e fargli fare da spalla a Pepito Rossi. Gonzalo Rodriguez infortunato: al posto del difensore argentino spazio a Commper, che farà coppia con Savic. Pizarro ancora alle prese con qualche guaio muscolare: la mediana sarà composta da Aquilani, Ambrosini e Borja Valero, senza dubbio l’elemento dal maggiore rendimento per prestazioni e anche per gol segnati.