Genoa-Atalanta è l’anticipo delle ore 18.00 della trentatreesima giornata di Serie A. Si gioca allo stadio Marassi, e la partita sarà diretta dall’arbitro Giannoccaro. La partita è fondamentale per i rossoblu di mister Ballardini: infatti in questo momento il Grifone è penultimo in classifica con soli 28 punti, dunque se il campionato finisse oggi sarebbe retrocesso. Per essere chiari, oggi il Genoa è obbligato a vincere, perché a questo punto della stagione è fondamentale prendere i tre punti nelle partite in casa contro avversari tutto sommato tranquilli se i rossoblu vogliono continuare a sperare nella salvezza fino all’ultima giornata. In effetti, anche un pareggio rischierebbe di risultare sostanzialmente inutile per le sorti del Grifone, anche se questo lo capiremo meglio domani in base ai risultati delle più dirette concorrenti nella corsa al quartultimo posto. Si diceva che di fronte ci sarà un’Atalanta abbastanza tranquilla, ed in effetti così sarà dal momento che i nerazzurri bergamaschi allenati da mister Colantuono hanno attualmente 37 punti e sono ad un passo dalla salvezza. Logicamente vorranno compiere questo passo nel più breve tempo possibile, ma le motivazioni saranno meno forti rispetto a quelle del Genoa. Per l’Atalanta sicuramente il pareggio andrebbe benissimo, dato che vorrebbe dire mantenere ben 9 punti di vantaggio quando mancheranno solo cinque partite alla fine del campionato. Genoa a fare la partita per vincere, Atalanta pronta ad agire di rimessa: sarà questo il canovaccio della partita?
Ancora una volta la stagione del Genoa è stata molto sofferta: la squadra ancora una volta è stata rivoluzionata dal presidente Preziosi, che si è confermato un presidente passionale e pronto ad investire, ma anche troppo impulsivo. Non si può costruire con calma nella Genova rossoblu, come dimostra il fatto che pure in questa stagione si sono alternati sulla panchina ben tre allenatori. Il campionato è iniziato con De Canio, è proseguito con Del Neri e ora con Ballardini, la cui panchina sembra per altro a rischio in caso di risultato negativo oggi pomeriggio. Il bilancio stagionale parla di sei vittorie, dieci pareggi e sedici sconfitte: numeri deludenti, alla media di nemmeno un punto a partita che non può bastare per salvarsi. Serve un’accelerazione in questo rush finale, magari sfruttando di più il fattore campo. Finora i numeri non sono esaltanti nemmeno a Marassi per i rossoblu, che in casa hanno ottenuto quattro vittorie, cinque pareggi e sette sconfitte, alla media appunto di un punto a partita (ma in casa è davvero troppo poco). L’Atalanta invece è stata ancora una volta protagonista di un tranquillo campionato, in cui nemmeno i due punti di penalizzazione hanno recato troppo fastidio. Colantuono ha costruito un solido meccanismo, esaltato soprattutto dal talento di Bonaventura (esploso in questa stagione) e dal bomber Denis. Il bilancio è di undici vittorie, sei pareggi e quindici sconfitte, mentre se ci limitiamo alle trasferte abbiamo cinque vittorie, due pareggi e nove sconfitte. Si può notare che l’Atalanta ha fatto in trasferta lo stesso numero di punti che il Genoa ha fatto in casa (17), e questo spiega molto sulle due diverse stagioni di rossoblu e nerazzurri. Ma ora la parola deve passare al campo, perché l’anticipo della trentatreesima giornata di serie A Genoa-Atalanta sta per cominciare…
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