Nel primo anticipo della 31esima giornata di Serie A, la Juventus ha superato il Pescara grazie alla doppietta di Mirko Vucinic e prosegue la sua corsa solitaria in testa alla classifica. Gli uomini di Conte si portano a quota 71 punti, staccando di ben 12 lunghezze la compagine partenopea, attualmente a 59 punti. Crisi nera invece per il Pescara che dopo questa sconfitta vede la Serie B sempre più vicina: gli abruzzesi sono ultimi in classifica a quota 21 punti, ben 6 in meno di Palermo e Siena. Nell’altro anticipo di questo fine settimana calcistico, Bologna e Torino terminano la gara in parità (), risultato che in fondo non modifica più di tanto una situazione in classifica piuttosto tranquilla per entrambe le formazioni: gli emiliani viaggiano al momento a quota 37 punti, seguiti a una sola lunghezza dai piemontesi (36). Altro pareggio (altrettanto rocambolesco) quello registrato nella sfida dell’ora di pranzo di questa domenica tra Fiorentina e Milan: i viola, rimontando il doppio svantaggio grazie a due rigori, si portano adesso a 52 punti in classifica e continuano a tenere testa ai rossoneri nella sfida per il terzo posto, mentre la formazione guidata da Massimiliano Allegri rimane a un punto dal Napoli a quota 58. Grandi polemiche per l’arbitraggio di Tagliavento, che espelle Tomovic per un fallo veniale ma poi è forse generoso nel concedere il primo rigore alla Fiorentina e non ne vede uno per un fallo di mano di Roncaglia. Tra le altre partite disputate oggi da sottolineare la bella vittoria del Palermo sul campo della Sampdoria, con i siciliani che adesso sperano di poter allontanarsi il più possibile dalla zona retrocessione, in cui al momento la squadra di Sannino si trova insieme al Siena e al Pescara. Da registrare la grande prova di Ilicic e una Sampdoria davvero sotto tono, che lascia subito strada ai rosanero, in gol anche con Von Bergen e garcia (Munari per i blucerchiati). Proprio la squadra toscana spreca l’occasione di guadagnare diverse posizioni e conclude con uno 0-0 la gara di oggi contro il Parma, con gli emiliani che invece rimangono saldamente a metà classifica a quota 39 punti, mentre il Siena non approfitta e si complica la vita. Finisce 0 a 0 anche tra Catania e Cagliari: i siciliani, dopo essersi avvicinati alla zona Europa, si trovano al momento a 46 punti, appena una lunghezza sotto la Roma, mentre la formazione sarda compare più in basso a 39 punti. Gara bruttissima e pareggio a reti bianche sacrosanto, anche se il Catania avrebbe dovuto ragionevolmente fare di più. Infine abbiamo visto l’Udinese trionfare in casa contro il Chievo (3-1) e portarsi così a quota 45 in classifica grazie a una doppietta di Di Natale, il cui secondo gol è un capolavoro che ha ricordato quello di Totti a Genova nel novembre del 2006 (clicca qui per la classifica marcatori del campionato), mentre gli scaligeri (inutile la rete di Papp, prima in serie A) si fermano a quota 35, ancora al sicuro ma con l’imperativo di non poter permettersi altri scivoloni. Nei due posticipi della domenica clamorosa vittoria dell’Atalanta, che rimonta da 1-3 a 4-3 e va a vincere a San Siro contro l’Inter (tripletta di Denis), mentre al San Paolo il Napoli ha domato più “banalmente” il Genoa con un secco 2-0 (Pandev-Dzemaili).
Juventus-Pescara 2-1 (giocata ieri)
Bologna-Torino 2-2 (giocata ieri)
Fiorentina-Milan 2-2
Catania-Cagliari 0-0
Sampdoria-Palermo 1-3
Siena-Parma 0-0
Udinese-Chievo 3-1
Inter-Atalanta 3-4
Napoli-Genoa 2-0
Roma-Lazio lunedi ore 20:45
Juventus 71
Napoli 62
Milan 58
Fiorentina 52
Lazio 50 *
Inter 50
Roma 47 *
Catania 46
Udinese 45
Cagliari 39
Parma 39
Bologna 37
Atalanta (-2) 37
Sampdoria (-1) 36
Torino (-1) 36
Chievo 35
Genoa 27
Palermo 27
Siena (-6) 27
Pescara 21
* una partita in meno