La serie B è arrivata alla sua ultima giornata, e tutti i verdetti principali sono ancora da decidere: sarà dunque un sabato pomeriggio di grandi emozioni, tutto da vivere. La Lega ha però deciso di spezzare la contemporaneità, dunque il programma prevede alcune partite alle ore 14.30 e altre alle 16.30. In campo scenderanno per prime le squadre che non hanno più niente da chiedere alla stagione, dando vita alle partite Cesena-Pro Vercelli, Grosseto-Bari, Spezia-Modena e Ternana-Padova. L’attesa però è tutta per quanto succederà a partire dalle ore 16.30, anche perché – scherzi del calendario – le promozioni dirette e i piazzamenti per i playoff (se ci saranno) si decideranno in tre scontri diretti caldissimi. Il principale sarà Sassuolo-Livorno: al Braglia si sfideranno la prima e la terza della classifica. Gli emiliani hanno due risultati su tre a disposizione in casa propria, ma non devono farsi condizionare dal calo dei risultati nelle ultime giornate, mentre il Livorno sa che deve vincere, perché con ogni altro risultato non potrà evitare i playoff. C’è però anche una combinazione che eviterebbe la post-season: questo succederà se vinceranno i toscani, e se Verona-Empoli finirà con un successo gialloblu. La partita del Bentegodi è il secondo grande evento: la squadra di Mandorlini punta alla promozione diretta, mentre i toscani devono difendere la disputa dei playoff. Insomma, tutto si deciderà in base ai risultati di questi due incontri. Il terzo scontro diretto è Brescia-Varese: il derby lombardo decreterà quale delle due squadre conquisterà il sesto posto e con esso un piazzamento nei playoff (sempre che non si verifichi la combinazione di cui abbiamo già parlato). I padroni di casa devono vincere, perché il pareggio premierebbe il Varese. Finite le emozioni? No, perché molto deve decidersi anche in coda. Vicenza e Ascoli devono evitare il terzultimo posto che significherebbe retrocessione diretta, ma anche ridurre il distacchi da chi li precede, perché altrimenti i playout non si disputerebbero ed entrambe scivolerebbero subito in Lega Pro. Le due partite fondamentali saranno Cittadella-Ascoli e Vicenza-Reggina, perché Cittadella e Reggina sono appunto due delle formazioni che rischiano di essere risucchiate nella scomoda quintultima posizione. Ricordiamo che i playout si disputano solo se fra quintultima e quartultima ci sarà un distacco di meno di 5 punti. Da seguire anche Novara-Lanciano, perché gli abruzzesi sono l’altra formazione che rischia i playout. I piemontesi sono invece già certi del quinto posto, unica posizione definite nella parte alta della classifica. Infine, il campionato si chiuderà alle ore 12.30 di domenica con Crotone-Juve Stabia, posticipo deciso per evitare la concomitanza con una manifestazione religiosa nella città calabrese: nessun problema, visto che le due squadre non hanno obiettivi da raggiungere.
Sabato 18 maggio
Ore 14.30
Cesena-Pro Vercelli
Grosseto-Bari
Spezia-Modena
Ternana-Padova
Ore 16.30
Brescia-Varese
Cittadella-Ascoli
Novara-Lanciano
Sassuolo-Livorno
Verona-Empoli
Vicenza-Reggina
Domenica 19 maggio
Ore 12.30
Crotone-Juve Stabia