Cartellino rosso per Enzo Jimenez, calciatore di una squadra locale argentina che, durante una partita disputatasi la scorsa settimana nello stadio di San Juan, contro il Bella Vista, si è reso responsabile di un gesto da molti giudicato deplorevole. Durante il match, infatti, un cagnolino ha fatto “irruzione” in campo, lasciando senza parole i 22 uomini in campo: ma Jimenez ha prontamente provveduto a togliere letteralmente dai piedi il piccolo intruso e ha agguantato il cane per il collo, tirando fuori dal rettangolo verde, in direzione degli spalti. L’animale vola fino alla recinzione, rimbalza malamente contro la rete e ritorna in campo, decidendo però di sgattaiolare via per evitare ulteriori botte. Sembra non essersi fatto nulla, ma l’arbitro estrae subito il cartellino rosso all’indirizzo del calciatore e nel frattempo, dalle tribune si leva un boato di disapprovazione, seguito da una fragorosa protesta da parte dei giocatori del Bella Vista che arrivano quasi allo scontro con quelli della squadra avversaria, accorrendo contro il colpevole. Jimenez viene quindi espulso e qualcuno tira al suo indirizzo persino una bottiglia d’acqua, mentre la folla adirata punta il dito contro di lui e le immagini della vicenda, registrate da CanalFutbolista.com fanno il giro del mondo e chiamano a raccolta gli animalisti.