Italia-Israele, gara valida per il secondo turno del girone A del Campionato Europeo Under 21, ha chiuso il suo primo tempo sul risultato di 2-0. Saponara e Gabbiadini decidono finora il match. Se l’Italia riuscisse a confermare la vittoria alla fine dei 90’ accederebbe di diritto alle semifinali, considerando il risultato dell’altra partita del girone, Norvegia – Inghilterra 3-1. Inoltre, a facilitare ulteriormente il compito di Verratti e compagni ci ha pensato l’espulsione del centrocampista israelita Golasa. Guy Luzon, tecnico degli israeliti, dopo gli elogi della vigilia verso il gruppo di Mangia “loro sono i migliori, insieme alla Olanda. Hanno dominato l’Inghilterra e hanno giocatori di qualità come Verratti, Insigne e Borini…” propone il 4-2-3-1. Sulle fasce Zaguri e Kalibat, mentre il peso dell’attacco è sostenuto dal giovane attaccante del Maccabi Haifa, Alon Turgeman. Dopo la vittoria di misura contro l’Inghilterra, Davis Mangia vuole uscire a ogni costo dal Bloomfield Stadium di Tel Aviv con i tre punti. Per riuscirci l’ex allenatore del Palermo schiera i suoi con il dinamico 4-4-2, rinunciando allo sfortunato Luca Marrone (per lui Europeo finito). Di fronte a Bardi si dispongono da destra verso sinistra Donati, Caldirola, Bianchetti e Biraghi. In mediana Verratti e Florenzi, sugli esterni Saponara e Insigne, mentre in attacco Gabbiadini vince il ballottaggio con Borini e affianca Ciro Immobile. L’avvio di gara presenta i padroni di casa carichi e determinati. Bianchetti in difesa limita al massimo Turgeman, così tocca a Insigne crearsi la prima vera occasione del match: all’ 11esimo il talento napoletano scappa tra le linee e impegna con un tiro dal limite Klayman. Israele insiste con azioni rapide che sovente mettono in difficoltà il reparto difensivo di Mangia. Dalla destra Kalibat serve al meglio Turgeman, ma l’attaccante del Maccabi non riesce a correggere il tiro in porta. Gol sbagliato, gol subito: l’Italia riparte velocemente, riuscendo a creare un pericoloso 3 contro 3. Insigne in posizione centrale serve con un lob Immobile che in area appoggia di prima per la corrente Saponara. Tiro al volo e Klayman non può arrivarci. Il vantaggio degli azzurri scuote i padroni di casa che replicano subito con una rapida azione che libera Turgeman al tiro. Bardi osserva il suo tentativo spegnersi sul fondo. Alla mezzora un astuto recupero palla di Gabbiadini aziona il reparto offensivo. Saponara ci prova ancora, ma questa volta Kleyman respinge. Al 37esimo due episodi chiave: Insigne subisce un infortunio a causa di una botta al malleolo e abbandona il campo in barella (al suo posto subentra Fausto Rossi), mentre il centrocampista Golasa si fa espellere pochi attimi dopo per un’entrata killer su Saponara. L’Italia continua ad attaccare e prima della fine del primo tempo trova la rete del raddoppio. Immobile riceve palla, si gira e dalla tre quarti minaccia l’area. Gabbiadini lo affianca e prepara il tiro. Immobile appoggio con la dovuta precisione e l’attaccante del Bologna dal limite carica il mancino e fa secco Kleyman. Strada decisamente in discesa per gli uomini di Mangia, ma l’attenzione non va abbassata fino allo scadere.
MIGLIORE IN CAMPO ISRAELE: KALIBAT 6,5
PEGGIORE IN CAMPO ISRAELE: GOLASA 4,5
MIGLIORE IN CAMPO ITALIA: SAPONARA 7
PEGGIORE IN CAMPO ITALIA: BIRAGHI 5,5
(Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)
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