Terzo turno preliminare di Coppa Italia che si conclude oggi, e l’Inter di Walter Mazzarri è già costretta a scendere in campo il 18 agosto per guadagnarsi l’accesso ai sedicesimi. L’avversaria è il Cittadella, protagonista di belle stagioni in serie B, famosa per la sua organizzazione societaria e sul campo e che ha in Foscarini una mosca bianca del nostro calcio, visto che inizia la sua nona stagione sulla panchina del club veneto (e aveva fatto anche due stagioni con le giovanili). Si gioca alle 18:30, naturalmente l’Inter è la grande favorita ma ieri abbiamo visto qualche risultato a sorpresa, perciò i nerazzurri non possono permettersi di abbassare la guardia anche perchè sono stati piuttosto in difficoltà durante tutto il precampionato. Chi vince affronta il Trapani, che ieri si è sbarazzato del Padova ed è già al quarto turno.
“Non dobbiamo correre il rischio inconscio di sottovalutare l’avversario”, ha detto Walter Mazzarri nella conferenza stampa della vigilia. “Siamo in uno stadio che emoziona, dobbiamo tornare a esultare con i nostri tifosi. Ma dobbiamo entrare in campo concentrati, facendo capire che siamo attenti e vogliamo vincere la partita. Mi auguro che questa svolta ci sia da subito, dobbiamo dimostrarlo con i fatti e non solo con le parole”. Per quanto riguarda la formazione che scenderà in campo stasera, “non deve essere un alibi la stanchezza, ad esempio Palacio ha giocato in Nazionale”. E infatti l’attaccante ci sarà, a fare coppia offensiva con Mauro Icardi che gode della stima del tecnico e in questo inizio di stagione parte titolare. A centrocampo scelte obbligate: Cambiasso in mezzo, Guarin e Ricky Alvarez agiranno come interni, Nagatomo e Jonathan sono invece i laterali in attesa che qualcosa si sblocchi sul calciomercato. Dietro, quella che a tutti gli effetti dovrebbe essere la linea titolare: Ranocchia a comandare dal centro, il pretoriano Campagnaro a destra e Juan Jesus dalla parte opposta.
La buona notizia è che Mateo Kovacic è nel gruppo: ha recuperato dal risentimento al retto femorale del mese scorso, parte dalla panchina ma potrebbe giocare nel secondo tempo. Anche Mudingayi, fermo da gennaio per la rottura del tendine d’Achille, a disposizione ci sono anche il nuovo acquisto Rolando e i giovani Duncan (torna a Livorno?) e Capello.
I soliti, ma anche qui con delle novità: intanto Diego Milito potrebbe rientrare con la Primavera il 24 agosto per cominciare a mettere minuti nelle gambe. Wallace è rientrato in Brasile, Samuel e Chivu sono ancora fermi ai box esattamente come lo sfortunatissimo Ruben Botta, che peraltro dovrebbe essere girato in prestito. Su Javier Zanetti punto di domanda: quando rientrerà?
Claudio Foscarini è tifosissimo dell’Inter, e a San Siro ci è stato solo da giocatore, in serie B, per un Milan-Atalanta. “E’ gratificante per noi e la società essere qui a San Siro, ma non veniamo in gita: sappiamo che c’è una partita da giocare e vogliamo vincerla. Sono conento della risposta dei tifosi, credo che oltre all’effetto San Siro ci sia anche la voglia di vedere un gruppo nuovo”. Che si è molto rinnovato: Foscarini insiste sull’opportunità di allenare qualche giovane interessante. Come i quattro che vengono proprio dal vivaio nerazzurro: il portiere Di Gennaro, il difensore Biraghi (ha fatto parte della spedizione Under 21 che ha vinto l’argento a Israele), il terzino destro Pecorini che era stato squalificato a lungo per un episodio occorso alla NextGen Series, quella vinta dalla Primavera di Andrea Stramaccioni; e il centrocampista Rodrigo Alborno. Di loro, solo Di Gennaro e Pecorini vanno in campo; con loro si vedono anche il trequartista Filippo Lora che invece è arrivato dal Milan e gioca largo a sinistra, i due centrali Coly-Peliizzer che sono coppia rodata, Di Roberto che gioca a destra con Paolucci-La Camera (arrivato dal Pavia) in mezzo al campo. La coppia d’attacco è formata da due nuovi arrivi: Mattia Minesso e Nicolao Dumitru, prestato dal Napoli.
Sono partiti in tantissimi: da Bellazzini a Di Carmine, passando per Cordaz e Baselli (tornato all’Atalanta). A disposizione di Foascini ci sono comunque elementi molto validi come Busellato, Antonello, Leonardo Perez acquistato dal Pisa e Mattia Montini, preso dal Benevento.
Tutto il gruppo è a disposizione dell’allenatore.
1 Handanovic; 14 Campagnaro, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus; 2 Jonathan, 13 Guarin, 19 Cambiasso, 11 R. Alvarez, 55 Nagatomo; 8 Palacio, 9 Icardi. All. Mazzarri
A disp: 30 Carrizo, 12 Castellazzi, 6 Andreolli, 35 Rolando, 31 Alvaro Pereira, 10 Kovacic, 17 Kuzmanovic, 20 Obi, 16 Mudingayi, 41 Duncan, 7 Belfodil, 47 Capello
Squalificati: –
Indisponibili: Samuel, Chivu, J. Zanetti, Wallace, Ruben Botta, Milito
22 Di Gennaro; 2 Pecorini, 6 Coly, 5 Pellizzer, 24 Marino; 7 Di Roberto, 23 A. Paolucci, 8 La Camera, 10 Lora; 14 Dumitru, 11 Minesso. All. Foscarini
A disp: 1 Pierobon, 3 Gasparetto, 13 Biraghi, 9 Montini, 15 Alborno, 19 C. Sosa, 21 L. Perez, 4 Busellato, 17 Antonello, 26 De Leidi
Squalificati: –
Indisponibili: –
Arbitro: Irrati