Le probabili formazioni di Parma-Roma potrebbero riservare qualche dubbio per parte fino all’ultimo, c’è qualche giocatore che salvo imprevisti scenderà in campo ed è già molto atteso. Possiamo identificarne uno per squadra. Antonio Cassano è andato in gol, aprendo le marcature stagionali del Parma. Che ora aspetta le reti di Amauri, primo finalizzatore designato. Il lavoro degli esterni (di centrocampo nel modulo 3-5-2, d’attacco in caso di 4-3-3) sarà finalizzato a costruire palle gol per l’italo-brasiliano, che dovrà farsi valere nei duelli fisici contro Benatia e Castan. Il bosniaco è reduce ha giocato una partita positiva nella seconda giornata, impreziosita da un gol strepitoso. Dopo due stagioni a corrente alternata, anche a causa di alcuni infortuni, Pjanic deve prendere in mano il centrocampo della Roma ed assicurare un redimento più costante ed una maggiore dote di gol (3 a campionato nelle prime due annate in serie A).
Il lunghissimo programma della terza giornata di serie A si chiude questa sera alle ore 20.45 con il posticipo Parma-Roma. Allo stadio Tardini gli emiliani ospiteranno i giallorossi che sono alla caccia della terza vittoria consecutiva per rimanere in vetta alla classifica, ma dall’altra parte i padroni di casa finora hanno ottenuto solo un punto in due partite e vorranno certamente migliorare la situazione. Sarà una partita speciale soprattutto per il confronto fra Antonio Cassano e Francesco Totti: con loro due in campo, si può stare sicuri che qualcosa succederà, questa sarà dunque l’attrazione principale della partita, senza dimenticare che i ducali sono in assoluto la vittima preferita del capitano della Roma in serie A. Eccovi dunque ora le ultime notizie sulle probabili formazioni delle due squadre nella partita che sarà arbitrata dal signor Guida.
Nel Parma che affronta la Roma si dovrebbe vedere Walter Gargano, di cui Donadoni ha ben parlato alla vigilia. Naturalmente c’è anche da considerare che, essendo stato un acquisto di fine mercato, l’ex Inter si è allenato con i compagni solo per tre giorni, ma dovrebbe comunque ottenere una maglia da titolare nel 3-5-2 con la coppia d’attacco composta naturalmente da Cassano e Amauri. Se Gargano invece non ce la facesse, Donadoni potrebbe passare al 4-3-3 con Marchionni in campo, ma questa sembra in verità un’ipotesi non molto probabile. Ci sono però anche altri dubbi, ad esempio quello fra Cassani e Benalouane per completare la difesa al fianco di Felipe e Lucarelli, oppure quello fra Gobbi e Mesbah per il ruolo di esterno sinistro di centrocampo, con l’italiano comunque favorito.
Tra i giocatori a disposizione di Donadoni segnaliamo l’ex Okaka e poi anche Sansone e Palladino come alternative per l’attacco, Marchionni come valida alternativa per velocizzare la manovra e Benalouane (se non giocherà dall’inizio) come primo ricambio difensivo. Queste le opzioni più probabili per il mister degli emiliani.
Nessuno squalificato, ma tre giocatori saranno assenti per infortunio: pesante l’assenza di Paletta in difesa, mentre a centrocampo si faranno sentire le assenze di Obi e Galloppa.
La vigilia della Roma si è incentrata sulle parole di Sabatini più che sul Parma; il direttore sportivo ha fatto il punto sul calciomercato in uscita, spiegato alcune strategie che erano parse “strane” (la cessione di Erik Lamela quando era stato detto che per nessun motivo si sarebbe spostato da Trigoria), i rapporti con Franco Baldini e le voci di un presunto addio a fine stagione. Siccome però una partita da giocare c’è, e per i giallorossi significherebbe rimanere in testa dopo tre giornate e iniziare a lanciare un segnale importante alle avversarie, bisogna anche parlare della formazione che questa sera scenderà in campo al Tardini. Rudi Garcia sembra avere un solo vero dubbio: Florenzi o Gervinho per completare il tridente d’attacco insieme a Totti e Ljajic? A spuntarla dovrebbe essere il prodotto del vivaio, anche perchè garantisce maggior lavoro in copertura, corre tanto e permette alla squadra di non sbilanciarsi troppo come assetto. Per il resto grande fiducia ai protagonisti dell’avvio di stagione, e allora rispetto alle prime uscite è tutto confermato; a cominciare dal centrocampo con il trio Pjanic-De Rossi-Strootman, certamente fra i più forti in Italia. In difesa Maicon e Balzaretti sugli esterni, la coppia centrale Benatia-Castan si sta già esprimendo su buoni livelli (ancora nessun gol incassato dai giallorossi).
Borriello e uno fra Gervinho e Florenzi saranno le alternative per l’attacco, a centrocampo la prima scelta potrebbe essere Marquinho, in difesa a disposizione un mix di esperienza e gioventù con Burdisso al fianco di Jedvaj e Alessio Romagnoli.
Tre indisponibili anche per la Roma, distribuiti fra i vari reparti: il portiere Lobont, il centrocampista Bradley e l’attaccante Destro. Nomi pesanti (per quanto riguarda l’attaccante marchigiano sono ancora incerti i tempi di recupero, anche se lui stesso ha fatto sapere che si sta preparando a tornare), ma i giallorossi possono superare anche queste difficoltà.
Mirante; Cassani, Felipe, Lucarelli; Biabiany, Gargano, Valdes, Parolo, Gobbi; Cassano, Amauri. All. Donadoni.
A disp.: Bajza, Pavarini, Benalouane, Mendes, Mesbah, Rosi, Marchionni, Munari, Acquah, Palladino, Sansone, Okaka.
Squalificati: –
Indisponibili: Galloppa, Paletta, Obi.
De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Balzaretti; Pjanic, De Rossi, Strootman; Florenzi, Totti, Ljajic. All. Garcia.
A disp.: Skorupski, Burdisso, A. Romagnoli, Jedvaj, Torosidis, Dodò, Marquinho, Taddei, Caprari, Gervinho, Borriello.
Squalificati: –
Indisponibili: Destro, Bradley, Lobont.
Arbitro: Guida.
– Nonostante la grande voglia di fare punti, Roberto Donadoni conosce bene la qualità degli avversari e la difficoltà del match: “La Roma ha un bell’assortimento di giocatori, grande qualità – ha detto il tecnico degli emiliani -. Totti è un esempio, aiuta la squadra in fase difensiva ed è il loro riferimento offensivo. Stanno facendo risultati, sanno sfruttare al meglio quello che la gara offre perché hanno tante capacità e giocatori molto assortiti”. Donadoni aggiunge di apprezzare “il lavoro che sta svolgendo Garcia, verso i colleghi provo solo rispetto e nessuna invidia”, per poi far sapere che “il test di Ajaccio ha dato buone risposte, spunti positivi che mi sono serviti. Non escludo nulla per il futuro. E’ importante avere pedine duttili da poter schierare in più ruoli per una realtà come la nostra e Gargano corrisponde a questo identikit: può giocare al posto di Valdes, così come in altre zone del centrocampo. Deciderò sempre in base al lavoro settimanale chi mandare in campo e con quale modulo perché la rosa è folta e mi offre varie opportunità”. Non pochi dubbi però da sciogliere per l’allenatore, che domani dovrà rinunciare ancora a Paletta in difesa e a Galloppa a centrocampo. Al momento sembra solo confermatissima la coppia offensiva Cassano-Amauri.
Queste le parole di Rudi Garcia in conferenza stampa in vista del match contro il Parma: “Lunedì sera sarà una sfida molto difficile. È vero, abbiamo sei punti in classifica, ma la preparazione di questa partita sarà molto delicata. E in questo momento voglio pensare solo a quello. Ho studiato i gialloblù e, come tutte le squadre, anche loro hanno punti forti e punti deboli. Amauri e Cassano sono ottimi giocatori, ma spero che la fiducia sia dalla nostra parte. Dobbiamo essere concentrati sugli aspetti più insidiosi degli uomini di Donadoni. E Cassano è uno di questi”. Il tecnico giallorosso conferma poi di essere“soddisfatto della mia rosa, soprattutto dopo la fine del mercato. Ora siamo al completo e possiamo lavorare bene, in serenità. Spero solo che non ci siano molti infortunati durante la stagione. Penso a Bradley, che lunedì non sarà con noi a causa dell’infortunio rimediato in nazionale. Spero che possa tornare in gruppo molto presto”. Tra i nomi presenti sulla lista dei convocati per domani, infatti, oltre a Bradley non compaiono anche quelli di Crescenzi, Destro, Julio Sergio e Lobont. Sarà invece a disposizione il giovane difensore croato Tin Jedvaj.