Cagliari-Sampdoria si risolve in cinque minuti, quelli che passano dal gol dell’uno a uno a quello del due a due finale. Ma sicuramente l’azione che merita di essere messa sotto la lente è la clamorosa svista arbitrale che al 36′ minuto nega un gol regolarissimo a Pawel Wszolek, in campo da titolare, e che all’esordio segna un gol che poteva incidere sulla gara in modo pesantissimo. Un errore evidente da parte dell’arbitro e del suo collaboratore che – se avesse coinvolto, pro o contro, squadre più popolari e dal maggiore appeal mediatico – avrebbe fatto parlare per una settimana. A Wszolek e all’allenatore Delio Rossi vanno comunque tanti complimenti, queste, in fondo, sono cose di campo. Che nell’arco di una stagione vengono (quasi) sempre compensate.
Nonostante le premesse dopo le prime battute della gara, la partita tra Cagliari e Sampdoria, disputata al Nereo Rocco di Trieste, finisce col risultato finale di 2-2. Inizialmente il match sembra essere dominato dall’iniziativa dei sardi che gestiscono la palla ordinatamente grazie al movimento incessante degli attaccanti e alla precisione da parte dei centrocampisti nella gestione dei palloni. È Ekdal a firmare il vantaggio cagliaritano al 26’ e la gara comincia a prendere una piega in favore dei rossoblu sempre più padroni del campo. Quello che va in onda nel secondo tempo sembra essere uno spettacolo totalmente differente da quello iniziato 45 minuti prima. La Sampdoria, pur non giocando benissimo, riesce ad avere la meglio sul possesso palla per la prima parte della ripresa portandosi più volte sul fondo grazie alle azioni di De Silvestri. Finalmente al 44’ arriva il gol di Gabbiadini, anche a causa di un errore di Agazzi; pochi minuti dopo risponde Conti su punizione portando i padroni di casa ancora in vantaggio. La gara finisce al 49’ dopo che De Silvestri ha pareggiato i conti in extremis. A fine gara il possesso palla sarà in favore del Cagliari che ha tenuto la sfera tra i piedi per il 55% dei minuti totali, contro il 45% degli ospiti. Entrambe le squadre hanno battuto lo stesso numero di calci d’angolo, 3 e 3, mentre la supremazia territoriale è nettamente in favore dei sardi: 11’ e 14’’ contro gli 8’ e 27’’ della Sampdoria. I rosso blu hanno calciato 5 volte nello specchio della porta su un totale di 13 tentativi mentre i blucerchiati hanno centrato la porta difesa da Agazzi in 4 occasioni mentre la palla è finita sul fondo per 7 volte. Perico detiene il record della partita per quanto riguarda il numero di passaggi andati a buon fine, ben 67, mentre Gastaldello vanta il maggior numero di palle recuperate, ben 30.
1-0 al 26’: Ekdal è sulla trequarti palla al piede e avanza a gran velocità verso l’area di rigore: davanti a lui ci sono tre avversari e decide di evitarli passando il pallone a Pinilla che si trova al limite dell’area. Senza palla lo svedese passa in mezzo a tre giocatori e recupera di nuovo la sfera che gli viene servita di prima dal cileno all’altezza dell’area di rigore. A quel punto è un gioco da ragazzi battere Da Costa: colpo di esterno destro al volo che si infrange sulla sinistra dell’estremo difensore blucerchiato. 1-1 al 44’: la Sampdoria si porta sul fondo con De Silvestri che crossa in mezzo, scontro aereo tra Astori e Sansone ma la palla carambola sui piedi di Pozzi. Il numero 9 appoggia al limite dell’area dove è appostato Gabbiadini che fa partire un tiro di collo destro verso Agazzi. Il colpo è centrale e il portiere è ben appostato, ma la presa non è delle migliori perciò la palla scivola prima tra le braccia e poi tra le gambe per poi finire in fondo alla rete. 2-1 al 46’: è il capitano a portare nuovamente in vantaggio il Cagliari con un calcio di punizione battuta al limite dell’area leggermente decentrata sulla destra. Conti prende la rincorsa epoco prima di tirare Krsticic, ultimo giocatore in barriera sulla sinistra, apre un varco che permette alla palla di finire in fondo alla rete sull’angolino basso alla sinistra di Da Costa. Errore molto grave del centrocampista della Sampdoria. 2-2 al 48’: quando i giochi sembrano ormai finiti la Sampdoria subisce un fallo nella propria metà campo. Palombo va sul pallone e dice ai suoi di portarsi tutti in area. Battuta verso la porta di Agazzi, Conti sfiora appena di testa, la palla finisce sui piedi di Sansone al limite dell’area che appoggia per De Silvestri. L’ala blucerchiata tira al volo di sinistro, Agazzi tocca con la mano un pallone che però finisce alle spalle del portiere sulla sua sinistra.
Alle ore 18.00 di stasera lo stadio Nereo Rocco di Trieste ospita Cagliari-Sampdoria, anticipo della quarta giornata di serei A 2013-2014. La squadra sarda è ancora costretta a giocare in “esilio” le partite casalinghe, ma ha comunque i favori del pronostico dopo un positivo inizio di stagione, mentre i blucerchiati finora hanno ottenuto un solo punto e sono reduci dal crollo nel derby di domenica scorsa. Partita già delicata per Delio Rossi, quindi, mentre l’allenatore cagliaritano Diego Lopez sogna un importante passo avanti in classifica, verso posizioni decisasmente tranquille. Anche i precedenti in casa del Cagliari sono nettamente favorevoli ai sardi, anche se stavolta “casa” è un concetto relativo. Ecco dunque come si potrà seguire Cagliari-Sampdoria in tv e con i vari mezzi di comunicazione di massa. La gara sarà visibile dalle ore 18.00 in diretta tv sul satellite, per la precisione sul canale Sky Calcio 1 HD (numero 251 della piattaforma satellitare). La telecronaca della partita sarà a cura di Andrea Marinozzi, affiancato dal commento tecnico di Franco Causio. Approfondimenti e interviste a bordo campo saranno invece a cura di Marina Presello. Per chi vorrà seguire anche in contemporanea l’altro anticipo Chievo-Udinese, l’appuntamento è con Diretta Gol Serie A su Sky SuperCalcio HD (canale 204), dove la partita di Trieste sarà commentata da Riccardo Trevisani. Da segnalare invece che non si potrà seguire la partita su Mediaset Premium, che non detiene i diritti per trasmettere gli incontri né del Cagliari né della Sampdoria. In streaming video la possibilità di seguire il match sarà offerta dall’applicazione Sky Go, disponibile su attivazione per gli abbonati Sky. La partita potrà essere seguita anche via radio, sulle frequenze di Radio Rai 1, che a partire dalle ore 18.00 seguirà con i propri inviati entrambi gli anticipi della serie A programmati per il tardo pomeriggio di oggi. I tifosi esperti di social network potranno inoltre commentare la partita sulle pagine Facebook ufficiali del Cagliari e della Sampdoria, oppure twittando l’hashtag #CagliariSampdoria, “chiamando” in causa i profili Twitter delle due squadre.
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