Entrambe e squadre vengono da un periodo positivo dopo le ultime vittorie. I genoani guadagnano i primi tre punti nel derby della lanterna mentre i livornesi sono reduci da due successi contro Catania e Sassuolo. Nonostante i toscani siano una neo promossa stanno dimostrando sin dalle prime battute di non voler ritornare nel limbo della serie B e cercare di varcare soglia 40 al più presto per avere un posto valido nella Serie A della prossima stagione. Alla prima da titola re dopo moltissimo tempo, l’attaccante ex Napoli si è reso subito protagonista con uno splendido gol contro i cugini doriani suscitando la stima del tecnico Liverani che ha deciso di premiarlo con un posto da titolare nella sfida di questa sera (almeno stando agli ultimi aggiornamenti). Il 31enne spera di rivivere una seconda giovinezza col Genoa e oggi ha l’occasione per la riconferma e per poter così blindare il posto al fianco di Gilardino, unica pedina inamovibile dell’attacco rossoblu. Paulo Sergio Betanini, noto come Paulinho, sembra avere trovato un equilibrio e la maturità per competere ad alti livelli. Dopo l’esperienza con il Sorrento in Lega Pro, dove ha messo a segno 39 reti in due anni, il Livorno ha deciso di riportarlo in amaranto. La scelta si è rivelata una tra le migliori poiché il brasiliano è stato protagonista della promozione dell’anno scorso e ora non sembra aver sofferto il salto di qualità in Serie A. Già 3 gol per lui in quest’avvio di stagione a pari merito con Tevez, Rossi, Vidal e Callejon.
Il “lungo” sabato di Serie A si concluderà questa sera con l’anticipo serale delle ore 20.45. Dopo i due incontri delle 18.00, allo stadio Marassi di Genova, i padroni di casa rossoblu del Grifone ospiteranno il Livorno di Davide Nicola. La compagine di Fabio Liverani viene da una settimana decisamente fantastica, quella del post-derby contro la Sampdoria. Domenica scorsa i rossoblu hanno letteralmente asfaltato i cugini con il risultato di 3 reti a 0. Uno score decisamente inaspettato visto che il Genoa veniva da due sconfitte nelle prime due partite: contro l’Inter all’esordio e con la Fiorentina al Marassi, gara quest’ultima che aveva fatto traballare la panchina di Liverani visto il risultato quasi tennistico, 5 a 2 in favore della Viola. Non se la passa male però anche il Livorno. Il club toscano, ricordiamo neo-promosso, ha fin qui totalizzato sei punti in tre giornate: una sconfitta interna iniziale contro la Roma, poi un bel successo contro il Sassuolo e infine un’altra vittoria al Picchi contro il Catania. Sarà di conseguenza una bella sfida fra due formazioni che giocheranno a viso aperto.
Fabio Liverani, allenatore del Genoa, ha parlato così nella conferenza stampa pre-match di ieri: «Dobbiamo cancellare il Derby perchè con il Livorno non sarà facile. Servirà grande pazienza, loro giocano con grande intensità e sono bravi a ripartire. Dobbiamo tenere d’occhio Paulinho ed Emeghara. Nicola è un grande tecnico e gli auguro di togliersi tutte le soddisfazioni possibili, ma da dopo domani sera. Quando perdi è normale esser messi in discussione, il calcio è fatto così. Dalla società però non mi è mai arrivato questo tipo di messaggio. Adesso pensiamo al Livorno, non dobbiamo abbassare il grado di attenzione». Dopo la vittoria roboante nel derby, mister Liverani sembra intenzionato a confermare in toto l’11 vistosi all’opera domenica sera, quindi, con Antonini e Calaiò dal primo minuto, e con Kucka in mezzo al campo, nonostante quest’ultimo non sia al 100%. Si rivede Sampirisi dopo la squalifica, ma si accomoda in panchina. Occhio a Centurion e Ferfatzidis, che non è da escludere possano partire da titolari.
Per la sfida di questa sera con il Livorno, il tecnico dei rossoblu dovrà fare a meno del solo terzino sinistro Antonelli, fermo ai box per infortunio.
In panchina per il Grifone si accomoderanno i seguenti calciatori: Donnarumma, Bizzarri, Sampirisi, Biondini, De Maio, Cofie, Fetfatzidis, Bertolacci, Stoian, Santana, Konate, Centurion
Di seguito le principali dichiarazioni di Davide Nicola, allenatore del Livorno, nella conferenza pre-match: «Sarà emozionante giocare lì, è uno stadio particolare che gratifica chi si trova in campo. D’altronde al Genoa ho pa.ssato dieci anni, tre nelle giovanili e sette in prima squadra. I rossoblù hanno vinto il Derby perchè avevano più fame. Troveremo un Genoa forte, molto più forte di noi. E per nulla appagato dalla recente vittoria. La coppia d’attacco formata da Gilardino e Calaiò, mi piace moltissimo perchè si completa a vicenda. Per non parlare del centrocampo che abbina potenza e tecnica. Emerson? Gli accertamenti a cui si è sottoposto negli ultimi giorni non hanno evidenziato lesioni muscolari ed il calciatore si è allenato insieme al gruppo». Emerson ce la fa ma il difensore brasiliano dovrebbe comunque partire dalla panchina. In attacco spazio al classico duo Paulinho-Emeghara mentre a centrocampo i talenti “interisti” Duncan e Mbaye si giocheranno una maglia. In difesa, infine, spazio a Rinaudo.
Per la sfida contro il Genoa di questa sera, assente il solo Mosquera, visto che Emerson ha recuperato dall’infortunio delle scorse ore ed è stato regolarmente convocato.
Ecco infine la panchina degli amaranto: Anania, Decarli, Valentini, Emerson, Duncan, Gemiti, Lambrughi, Piccini, Belingheri, Benassi, Siligardi.
Perin; Gamberini, Portanova, Manfredini; Vrsaliko, Kucka, Lodi, Matuzalem, Antonini; Calaiò, Gilardino. All: Liverani.
A disp.: Donnarumma, Bizzarri, Sampirisi, Biondini, De Maio, Cofie, Fetfatzidis, Bertolacci, Stoian, Santana, Konate, Centurion.
Squalificati: Marchese (fino al 18 ottobre).
Indisponibili: Antonelli.
Bardi; Ceccherini, Rinaudo, Coda; Schiattarella, Luci, Biagianti, Mbaye, Greco; Paulinho, Emeghara. All: Nicola.
A disp.: Anania, Decarli, Valentini, Emerson, Duncan, Gemiti, Lambrughi, Piccini, Belingheri, Benassi, Siligardi.
Squalificati: De Lucia (fino al 31 dicembre).
Indisponibili: Mosquera.
Arbitro: Giacomelli.