Turno infrasettimanale anche per la serie B, che oggi ha in programma il sesto turno del campionato 2013-2014. Si gioca alle ore 20.30, e un match di cartello è certamente Bari-Palermo, che si disputerà allo stadio San Nicola. Due città di primaria importanza, due squadre blasonate e con passato illustre anche in serie A (56 stagioni complessive) si affrontano in una sfida che si annuncia affascinante. La classifica per ora non sorride molto alle due squadre: i biancorossi pugliesi anche a causa dei tre punti di penalizzazione, che riducono a cinque punti effettivi gli otto conquistati sul campo; i rosanero invece hanno sette punti, la favoritissima non ha ancora ingranato la marcia giusta anche se naturalmente c’è tutto il tempo per raddrizzare la situazione. La partita però è già delicata, la vittoria è un obiettivo molto importante per entrambe le squadre. Ecco dunque le probabili formazioni di Bari e Palermo per la partita che sarà arbitrata dal signor Borriello di Mantova.
Alberti, allenatore in coppia con Zavatteri dopo il precoce addio di Gautieri ad inizio agosto, ha parlato così ieri in conferenza stampa: “Non voglio vedere nessun calo di tensione dopo la vittoria di Pescara, perché qui domani (oggi, ndR) arriva il Palermo, squadra che andrà in serie A, la più forte del campionato. Per fronteggiarlo dovremo correre più di loro: se non lo facciamo, rischiamo di fare una figuraccia. Questa gara ci farà capire cosa siamo e come possiamo migliorare”. Il bilancio sul campo non è finora negativo per una squadra allestita in emergenza e con pochissimi soldi. Nel 4-3-3 di questa sera la novità sarà Alonso, che esordirà da titolare davanti al pubblico barese. Dovrebbe prendere il posto di Fedato, destinato alla panchina, mentre a centrocampo dovrebbe essere titolare Lugo, ma attenzione anche a Romizi, che punta a strappare una maglia dal primo minuto. Forzata invece la rinuncia a Caputo, squalificato.
Gattuso ha presentato così la partita del San Nicola, commentando anche la partenza non perfetta dei suoi ragazzi: “Ci dobbiamo mettere in testa che siamo in B. Voglio vedere gli occhi della tigre. Continuo a sentirmi sotto esame, perché questa squadra è stata costruita per andare in serie A. Però sono lucido, preparo la partita con molta tranquillità. I pugliesi sono una squadra che pedala, bisognerà fare molta attenzione. Hanno entusiasmo e giocano sempre la palla con grande velocità. Meglio tornare subito in campo dopo una sconfitta. Non c’è cosa più bella, pensi subito a un’altra partita, senza stare lì a pensare a cosa è successo, smaltisci prima la delusione e ti concentri su quello che arriverà”. La notizia principale è che i siciliani torneranno ad adottare il modulo 4-2-3-1 di inizio stagione, anche per arginare il gioco sulle fasce dei pugliesi. Sostanzialmente c’è un solo dubbio: Stevanovic ha preso una botta nella rifinitura di ieri, dunque è probabile che il suo posto venga preso da Lores, anche se tutto verrà deciso in giornata. Per il resto sarà confermata la formazione tipo, con Hernandez punto di riferimento in attacco.
Guarna; Sabelli, Ceppitelli, Polenta, Calderoni; Defendi, De Falco, Lugo; Galano, Beltrame, Alonso. All. Alberti-Zavatteri.
A disp.: Pena, Chiosa, Vosnakidis, Joao Silva, Romizi, Fossati, Sciaudone, Fedato, Marotta.
Squalificato: Caputo.
Sorrentino; Pisano, Munoz, Terzi, Daprelà; Ngoyi, Barreto; Dybala, Di Gennaro, Lores; Hernandez. All. Gattuso.
A disp.: Ujkani, Morganella, Andelkovic, Bolzoni, Verre, Stevanovic, Troianiello, Lafferty, Belotti.
Squalificato: nessuno.
Arbitro: Borriello.