Gli azzurrini di Di Biagio ritornano in campo questa sera per la partita inaugurale delle qualificazioni al Campionato Europeo previsto per il 2015. Archiviato il secondo ottenuto quest’estate a Gerusalemme (dove sono stati battuti in finale dalla Spagna), i nuovi ragazzi dell’Under 21 cercheranno di conquistare i primi tre punti validi per la finale in Repubblica Ceca del 2015. Ci sono giocatori di talento che hanno da subito formato un gruppo affiatato: da loro possiamo davvero aspettarci tanto. Unico particolare negativo, che opacizza le grandi speranze di questa nuova squadra (nuovi giocatori e un nuovo tecnico, Di Biagio, che ha preso il posto di Mangia): solo un giocatore è titolare in Serie A. Tanti talenti ma che non trovano l’occasione per sbocciare adeguatamente: molti in Serie B, molti precari e i pochi che sono riusciti ad approdare alla categoria maggiore sono condannati per lo più alla panchina. In situazioni come queste, in cui lo scenario internazionale richiede una certa quantità di esperienza, i giocatori che hanno pochi minuti nelle gambe rischiano di essere tagliati fuori. L’avversario di stasera non è dei più facili: la nazionale belga è un gruppo ben rodato, nato dalla selezione dell’anno scorso. In ogni caso la nostra nazionale è tecnicamente superiore, il pronostico è decisamente favorevole.
Di Biagio dovrebbe confermare il 4-2-3-1. Tanti bravi ragazzi e nessun bad boy nella rosa azzurra formata da 24 convocati, anche in rispetto del codice etico (“Chi sbaglia paga” ha commentato Di Biagio) ma solo undici stasera saranno titolari allo Stadio Scopigno di Rieti. Tra i pali vedremo Francesco Bardi titolare già nella scorsa nazionale, e portiere del Livorno, l’unico ad essere approdato alla Serie A. La linea difensiva è ben rodata con due giocatori-garanzia che faranno tremare l’attacco belga: Bianchetti e Antei. Il primo è capitano e difensore estremamente affidabile, il secondo di grande talento è romanista in prestito al Sassuolo, dove non si sta trovando molto bene. Sulle fasce Frascatore e Sabelli, giocatori che quest’anno hanno iniziato molto bene la stagione. il primo al Pescara, il secondo al Bari, e che offrono una certa continuità. Centrocampo sgombro di grande qualità con Crisetig, da anni in nazionale, ora al Crotone, ottimo regista e affidabile rigorista, e Baselli dell’Atalanta. Sulla linea dei trequarti troviamo Cristian Battocchio, ex dell’Udinese e ora con il Watford (unico in rosa all’estero) assieme alle punte esterne di Fedato (al Bari) e Gatto (ora al Lanciano). Per la punta d’attacco Di Biagio potrebbe scegliere di inserire Belotti, anche se Longo sarebbe subito pronto alla sostituzione. Il primo a Palermo ha l’occasione di bissare l grande stagione con l’Albinoleffe, mentre il secondo, in prestito dall’Inter, rischia di non trovare spazio al Verona, da cui è stato appena acquistato. Ha espresso bene il problema dell’esperienza il nuovo tecnico della Nazionale: “A livello internazionale ti puoi permettere uno o due giocatori fuori forma, non di più. Anche l’inizio del biennio scorso cominciò con le stesse difficoltà. Ma sono ottimista , perchè questo gruppo è rodato e gode del legame tra le varie Under creato dal nuovo corso”.
Di Biagio ha diversi assi nella manica: il primo è sicuramente Nicola Leali, secondo portiere, ora in forza nello Spazia, ma tenuto d’occhio dalla Juventus. Come difensori è pronto Giovanni Di Lorenzo, ora alla Reggina, e Liviero, ottimo terzino. Come centrocampisti Fossati e Improta mentre a sostituire l’unica punta Bellotti sono disponibili Samuele Longo e Piscitella. Unico punto di domanda rappresenta la presenza di Kingsley Boateng: messosi in luce quest’estate, l’italo-ghanese promette davvero molto ma essendo alla sua prima convocazione è difficile che si vedrà in campo. Unico indisponibile confermato è Busellato per un risentimento pubalgico accusato con il Cittadella.
L’undici belga è un gruppo davvero ben assortito: anche il loro c.t. Walem opterà per il 4-2-3-1 e il gruppo a disposizione è al top della forma. Tra i pali troveremo l’esperto Coosemans che ha alle spalle più di 400 minuti di presenza mentre l’ampia linea di difesa è formata dal duo centrale Arslanagic e Mechele, il primo già con diverse esperienze con la maglia della nazionale, il secondo al debutto, affiancati da Vermul del Manchester City e De Boch, che ha iniziato con l’Under 16 e che potrà davvero andare lontano. A centrocampo troveremo il duo Malanda-Ntambwe entrambi con alle spalle una lunga carriere all’estero e con la nazionale belga. In attacco il terzetto Bruno-Praet-Mpoku (i primi due all’RSC Anderlecht, il terzo allo Standard di Liegi), che supporteranno l’unica punta Vetokele, goleador a quota 4 solo in questa estate.
– Walem ha disposizione la rosa quasi al completo: l’unico indisponibile sarà Lestienne mandato a casa per infrazione del codice etico. Il trequartista del Bruges, cercato dal CSKA Mosca, è stato infatti beccato in compagnia di una ragazza durante il ritiro. A parte quest’episodio, il tecnico belga ha ragazzi pronti a rimpiazzarlo come Lukaku e Vervoort. Come secondo portiere è stato selezionato Kaminski, mentre come centrocampisti ci sono altri nomi di grande qualità come Cissè e Hazard, giocatori eclettici in grado di avanzare come punte decisive. Al suo esordio con la maglia nazionale Batshuavyl che assieme a Ferreira-Carrasco sono le alternative in attacco.
Bardi; Sabelli, Antei, Bianchetti, Frascatore; Crisetig, Baselli; Gatto, Battocchio, Fedato; Belotti. All. Di Biagio.
A disp.: Leali, Di Lorenzo, Fossati, Improta, Piscitella, Liviero, Longo.
Non disp: Busellato
Coosemans; De Boch, Mechele, Arslanagic, Vermul; Ntambwe, Malanda; Mpoku, Preat, Bruno; Vetokele. All. Walem.
A disp.: Kaminski, Lukaku, Vervoort, Cissè, Hazard, Batshuavyl, Ferreira-Carrasco.
Non disp: Lestienne.
Arbitro Stefanski (POL).