Va in scena oggi la diciannovesima giornata di Serie A, ultimo turno del girone di andata. Alle ore 15, allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo, l’Atalanta ospita il Catania . I padroni di casa, attualmente a 18 punti, sono reduci dalla pesante sconfitta di San Siro contro il Milan (3-0), mentre i siciliani sono alla ricerca dei tre punti per allontanarsi dall’ultimo posto in classifica (in coabitazione con il Livorno ieri sconfitto in casa dal Parma nell’anticipo). La formazione di De Canio proviene però dalla bella vittoria ottenuta nella scorsa giornata contro il Bologna (2-0) che ha riacceso l’entusiasmo e nuove speranze della compagine rossazzurra. La gara sarà diretta da Davide Massa della sezione di Imperia.
Nonostante la posizione in classifica non proprio rassicurante, il tecnico dei bergamaschi Colantuono ha assicurato che quella contro il Catania “non è una sfida decisiva per la salvezza”. “Mancano ancora troppe partite alla fine – ha detto l’allenatore in conferenza stampa – c’e’ tutto un girone di ritorno da giocare. Perciò anche se non arrivassero i tre punti non sarebbe certamente un dramma. Ma attenzione anche al discorso opposto: guai ritenerci al sicuro se dovessimo battere i siciliani”. Oggi pomeriggio non sarà presente Consigli, fermato dalla varicella, e al suo posto giocherà Sportiello, “un giovane serio che in Coppa Italia ha fatto il suo dovere. Per lui sarà una bella opportunità”, ha aggiunto Colantuono. Confermata invece la difesa a quattro, con Lucchini e Stenderdo al centro insieme a Benalouane a destra e Brivio a sinistra. Qualche dubbio sul centrocampo, anche se Colantuono potrebbe infine optare su Migliaccio (che prenderà il posto dell’infortunato Carmona), coadiuvato da Bonaventura e Brienza. Davanti è molto probabile l’utilizzo di Maxi Moralez a sostegno dell’unica punta Denis.
Tra i pali dell’Atalanta, vista l’assenza di Consigli dovuta alla varicella, è ballottaggio tra Polito e Sportiello, anche se Colantuono ha fatto sapere che con ogni probabilità schiererà quest’ultimo. Pochi dubbi invece sugli altri dieci uomini che scenderanno in campo contro il Catania nel consueto 4-4-1-1. Il tecnico romano farà partire dalla panchina anche il ritrovato Livaja e De Luca, schierando quasi certamente Moralez al fianco di Denis. In panchina si siederanno poi anche Frezzolini, Nica, Canini, Yepes, Giorgi, Baselli, Cazzola, Kone e Marilungo.
Per la gara interna contro il Catania, mister Colantuono dovrà rinunciare a ben cinque giocatori, tra cui il portiere titolare Consigli e i difensori Bellini, Scaloni e Raimondi (squalificato per una giornata), oltre al centrocampista Carmona.
Dopo nove sconfitte in altrettante trasferte, Gigi De Canio chiede ai suoi un cambio di passo: “Non possiamo continuare a perdere in trasferta, dobbiamo liberarci da questo tabù”, ha detto il tecnico del Catania, secondo cui “i punti che ci mancano in classifica sono proprio quelli che non siamo riusciti a ottenere fuori casa. Uscire imbattuti dal campo di Bergamo ci permetterebbe di trovare quella continuità indispensabile per il nostro futuro. Prima di parlare di vera svolta, bisogna offrire riscontri sul piano del gioco. Ricordo il naufragio di Torino dopo la vittoria di qualche tempo fa contro l’Udinese: certe battute a vuoto non vanno ripetute”. Tornando poi sulla vittoria di settimana scorsa, De Canio ha confermato che “il successo sul Bologna ci ha dato fiducia. Il ritorno di Lodi e il recupero di Bergessio sono stati preziosi. Il morale è cresciuto, ma siamo sempre ultimi. Contro l’Atalanta, avversario molto aggressivo che in casa trova profondità con una certa facilità, mi aspetto una prestazione all’altezza e un risultato positivo”. Parlando della formazione, non è tra i convocati il neo acquisto di gennaio Fabian Rinaudo, come anche Maxi Lopez, Freire e Monzon, oltre agli infortunati Almiron, Bellusci e Alvarez. Rispetto alla formazione che ha battuto il Bologna, l’unica novità dovrebbe essere l’utilizzo di Biraghi sulla fascia sinistra, favorito su Capuano, mentre in attacco l’unico nodo da sciogliere riguarda il ballottaggio tra Leto e Castro, con quest’ultimo probabilmente titolare.
Nessuna particolare novità rispetto alla scorsa settimana, quando il Catania ha superato il Bologna in casa. Come detto, gli unici dubbi riguardano il possibile utilizzo di Capuano sulla sinistra, anche se al momento sembra favorito il ritrovato Biraghi, e la scelta tra Castro e Leto, con quest’ultimo che dovrebbe partire dalla panchina. Insieme a lui saranno dunque disponibili a partita già iniziata anche Andujar, Ficara, Legrottaglie, Gyomber, Capuano, Monzon, Guarente e Keko.
Non sarà in campo il nuovo arrivo Fabian Rinaudo, che ha già svolto i primi allenamenti ma il cui tesseramento è ancora da completare. Ancora indisponibili Bellusci e Almiron, a cui si è da poco aggiunto anche Pablo Alvarez, uscito con un problema al polpaccio dalla gara contro il Bologna. Confermati invece tutti gli altri giocatori.
37 Sportiello; 29 Benalouane, 2 Stendardo, 3 Lucchini, 28 Brivio; 23 Brienza, 21 Cigarini, 8 Migliaccio, 10 Bonaventura; 11 Maxi Moralez; 19 Denis. All. Colantuono
A disposizione: 16 Polito, 5 Giorgi, 18 Baselli, 93 Nica, 13 Canini, 44 Cazzola, 90 M. Kone, 91 De Luca, 7 Livaja, 89 Marilungo
Squalificati: Raimondi
Indisponibili: Consigli, Scaloni, Bellini, Carmona
1 Frison; 2 G. Peruzzi, 5 Rolin, 3 Spolli, 34 Biraghi; 13 Izco, 10 Lodi, 8 Plasil; 19 Castro, 9 Bergessio, 28 Barrientos. All. De Canio
A disposizione: 21 Andujar, 35 Ficara, 33 C. Capuano, 6 Legrottaglie, 24 Gyomber, 23 Kingsley Boateng, 17 Guarente, 11 Leto, 26 Keko
Squalificati: –
Indisponibili: P. Alvarez, Almiron
Arbitro: Massa
Importante partita domani pomeriggio allo stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo, dove per la diciannovesima giornata di serie A alle ore 15.00 è in programma Atalanta-Catania. Si tratta praticamente di un importante scontro salvezza, quindi la posta in palio sarà molto alta: per i nerazzurri padroni di casa è una importante occasione per tenere lontane le zone calde, che attualmente sono alle spalle ma non con un margine di sicurezza rassicurante; per i rossazzurri siciliani invece naturalmente l’intento è opposto, cioè risollevarsi dall’ultimo posto e coinvolgere pienamente nella bagarre anche l’Atalanta. Ecco perché sia Stefano Colantuono sia Luigi De Canio dovranno mettere nel mirino la vittoria, e speriamo che questo significhi una partita combattuta e appassionante. Eccovi quindi ora le notizie alla vigilia della partita e le probabili formazioni di Atalanta-Catania.
Le statistiche di squadra parlano chiaro sulla situazione attuale dei nerazzurri orobici: quindicesimo posto per il numero di palloni giocati, la percentuale dei passaggi riusciti e la supremazia territoriale; sedicesimo posto per la pericolosità degli attacchi; diciassettesimo posto per il possesso palla e il numero di tiri in porta. Insomma, mai nelle ultime tre posizioni ma appena sopra ad esse, proprio come nella classifica reale: la partita di domani sarà l’occasione per allungare questo margine, a patto naturalmente di sfruttarla nel migliore dei modi, magari tornando ad esultare grazie ad un gol di German Denis, che sarà la punta centrale del 4-4-1-1 affiancato da Maxi Moralez nel ruolo di trequartista. La formazione bergamasca dovrà però fare i conti con alcune assenze, a partire dal portiere Consigli che sarà sostituito da Sportiello. Squalificato Raimondi, in fascia troverà di nuovo spazio il nuovo acquisto Benalouane, mentre molto ci si attende a centrocampo dalla regia di Cigarini e dalla velocità e fantasia di Bonaventura.
L’ultimo posto dei siciliani è confermato in modo spietato dalle statistiche di squadra: il Catania è ultimo per possesso palla, numero di tiri in porta, numero di palloni giocati, percentuale di pericolosità degli attacchi e percentuale di passaggi riusciti, quest’ultima a pari merito per il Bologna. Troppo poco per essere soddisfatti è il quindicesimo posto per la supremazia territoriale, proprio alla pari con l’Atalanta. Ora però ci sono da registrare alcuni importanti rientri dagli infortuni, come quello di Bergessio, e il ritorno di Lodi dopo l’infelice esperienza al Genoa: proprio loro hanno deciso la partita di lunedì contro il Bologna, dunque saranno ancora loro, anche domani a Bergamo, gli uomini più attesi nell’aggressivo 4-3-3 con cui il Catania si schiererà in campo, con Castro e Barrientos al fianco del loro connazionale nel tridente.