L’anticipo della prima giornata di ritorno è un festival del gol con la juve che a tratti incanta il mondo del calcio. Trame avvolgenti e giocatori eccezionali. Di fronte si sono trovati degli avversari degni e in forma come gli uomini di Mihajlovic. Bollicine da Gala. Voto partita 8
Juventus 7,5: Nei primi 25 minuti gioca il miglior calcio di tutta la stagione con i 5 centrocampisti in stato di grazia. Quando il risultato pareva chiuso, ha abbassato i toni ed è stata punita due volte dalla Sampdoria. Rischia a tratti, ma adesso è davvero nella storia: 12 vittorie di fila in campionato (clicca qui per i voti della Juventus).
Sampdoria 6,5: di fronte ad una Juve in queste condizioni fisiche e psicologiche che non ha intenzione di smettere di macinare record, la prestazione vista dai ragazzi di Mihajlovic è senz’altro più che sufficiente. Due gol allo juventus Stadium che intimoriscono il pubblico sono il segno dell’ottimo lavoro che stanno svolgendo i ragazzi e il mister (clicca qui per i voti della Sampdoria)
Il primo tempo dell’anticipo tra Juventus e Sampdoria finisce 3-1 con i padroni di casa che stanno esprimendo il miglior gioco dall’inizio della stagione (voto 7,5). La gara inizia con qualche timore per i tifosi juventini che sono a conoscenza della grande prestazione della Roma questo pomeriggio, ma questo timore dura solo pochi minuti. Il festival del gol è servito, la Juve fa sua la partita, e quando i ragazzi di Conte ingranano davvero con questa mentalità non ce né per nessuno.Ma la partita è emozionante (voto 7), ma effettivamente non si gioca: la Juve si mangia letteralmente gli avversari ed ipoteca la dodicesima vittoria consecutiva. Mattatore della prima frazione è sicuramente Vidal (voto 7,5) che sblocca il risultato e mette a segno una doppietta su rigore che vale il suo decimo gol in campionato. Anche Llorente (voto 6,5) dimostra il suo straordinario stato di forma mettendo in mostra il repertorio della casa: incornata di testa che vale il 2-0 e partita il cassaforte. A riaccendere le speranze della Sampdoria è l’autogol di Barzagli (voto 5,5) che devia nella sulla porta un traversone di Gabbiadini (voto 6,5).La Juventus ha ancora fame di record; aspettiamoci un gran secondo tempo. Migliori Vidal 7,5: doppietta e miglior marcatore della Juve quest’anno. Solamente una parola: fenomeno; Gabbiadini 6: da una sua azione nasce il gol della speranza (bandiera) e si mette in mostra di fronte ai suoi futuri tifosi Peggiori Barzagli 5,5: ha solo la sfortuna di trovarsi sulla traiettoria di un pallone diretto in porta. Anche per lui pochissime sbavature; Regini 5: spesso gli attaccanti bianco-neri sono incontrastabili, ma sul rigore la disattenzione è solamente sua.
Pagelle Juventus
Buffon 7: Miracolato e visto da tutti i santi protettori dello Juventus Stadium. Salva il risultato in più di un’occasione, quando i suoi erano in ‘crisi’. Se ti vien paura sai che dietro c’è San Gigi. Santo protettore
Chiellini 6,5: soffre la velocità di Eder ed il mancino di Gabbiadini. Quando capisce che l’attaccante italiano va sempre sul mancino i giochi sono finiti; da lì non si passa.
Barzagli 6: il suo sarebbe stato un voto più corposo, ma la prestazione viene macchiata da un autogol del tutto accidentale che lo segna indelebilmente nel tabellino dei marcatori. Per il resto insuperabile.
Ogbonna 6: l’assenza di Bonucci non si fa sentire. Chiude ogni varco e compie impeccabilmente il compito da centrale chiesto da Conte.
Lichsteiner 6,5: ormai ci siamo abituati a grandi prestazioni dello svizzero, non ci sorprende più vedergli fare 50 volte il campo avanti indietro. Le azioni sulla destra sono tutte cosa sua.
Vidal 7,5 (il migliore): il guerriero ormai trasformato goleador. Doppia cifra con i gol in campionato e partita ipotecata con le sue giocate. Idolo indiscusso della curva e anima di questa squadra.
Pogba 7: letteralmente un marziano con le sue gambone e quei siluri che lascia partire dal suo piede destro. Come al solito la chiude il Polpo Poul…
Marchisio 6,5: non c’è regalo migliore che tornare titolare e fare un’eccellente partita il giorno del suo compleanno. Il principino è maturo e sta sera ha dimostrato che può tenere le chiavi del centrocampo.
Asamoah 6.5: vale lo stesso discorso fatto per Lichsteiner. Salta sempre il diretto concorrente e questa crea superiorità numerica ben gestita dagli attaccanti.
Llorente 7: il 2-0 lo serve la casa: incornata con la bionda chioma e palla nel sette. Gol simile a quello di domenica scorsa. Se non fosse per il gol divorato nella ripresa staremmo parlando del man of the match (85’Giovinco s.v)
Tevez 6,5: non una delle migliori partite con la maglia bianco-nero, però sempre duttile e concreto in quello che fa. Strano che il ct. dell’Argentina non abbia proprio intenzione di portarlo al mondiali… (85’ Quagliarella s.v)
Pagelle Sampdoria
Da Costa 5,5: subisce 4 gol di cui 3 imparabili. Da rivedere l’uscita sul gol del vantaggio avversario. Prodigioso nel primo tempo su Tevez, tiene a galla i suoi per un’isperata remuntada.
De Silvestri 6: uno di quelli che decide di pressare più altro la juventus sulla sua fascia alleggerendo l’ulto con il tifone bianco-nero.
Gastaldello 6: Grinta da capitano per tutti i novanta minuti. Regge la difesa per tutti i novanta minuti ed incoraggia i suoi a continuare a giocare nonostante il risultato.
Regini 5: ingenuo sul rigore che (quasi) mette la parola fine alla partita. Lascia entrare Vidal con facilità e lo stende con un calcetto da dietro. Soffre come non mai gli inserimenti dei centrocampisti.
Mustafi 5,5: insieme a Regini sbaglia nel salire troppo con la linea del fuorigioco permettendo ai centrocampisti avversari di entrare facilmente per concludere.
Palombo 5: Subisce la fisicità di Llorente perdendo tutti i contrasti di testa. Anche nella fase di impostazione non è impeccabile. Siamo abituati ad un altro Palombo.
Obiang 6,5: il migliore della doria a centrocampo, l’unico che davvero in mezzo a quei fenomeni ci capisce qualcosa. Nel secondo gol c’è il suo zampino.
Bjarnason 4,5: il peggiore in campo questa sera. Finisce nella morsa dei tentacoli del polpo Poul e non ne riesce più a uscire. Sbaglia controlli banali e fa ripartire il contropiede Vidal. Cose da non fare…
Wszolek 6: il giocatori a disposizione di Sinisa più compatibile con la rapidità di Eder e la tecnica di Gabbiadini. Il polacco è forte fisicamente e altruista per i suoi compagni.
Eder 6: in stato di grazie nelle ultime dieci apparizioni si conferma funambolo per le difese avversario. Il ruolo da centravanti gli si addice soprattutto supportato da tre giocatori alle sue spalle.
(Francesco Ballerini)