Un gol è tutto per un calciatore, ancor di più se si tratta di un attaccante. Lo sa benissimo Rolando Bianchi, centravanti del Bologna, che ieri ha realizzato una magica doppietta contro il Napoli al San Paolo. L’ultima volta che “Rolandinho” realizzò due gol in un solo match risale a tantissimo tempo fa, al 30 settembre 2012 in Atalanta-Torino. L’esperto attaccante si è risvegliato dopo 4 mesi davvero negativi, che sembravano prossimi alla conclusione. Su di lui vi erano diverse società, a cominciare dalla Sampdoria, in cerca di un attaccante macina gol. La rinascita si è avuta con l’addio di Pioli e l’avvento di Davide Ballardini: «Ringrazio Ballardini che mi ha dato fiducia – le parole del centravanti rossoblu al termine del pareggio contro i partenopei – Con Pioli non è scattata la scintilla perchè io venivo dal Toro e lui dalla Juve…Battute a parte, ho iniziato la stagione con problemi fisici, giocando con uno stiramento ma senza tirarmi indietro. Non facevo gol, la squadra non vinceva e mi sono ritrovato fuori. Ho sofferto tanto in quel periodo perché conosco le mie qualità e la mia dedizione. Oggi sto bene e sono contento di essere qui». Bianchi dice quindi addio alla Samp: «Il mercato? Ho sempre espresso la volontà di rimanere al Bologna, non mi piace lasciare il lavoro a metà». In casa blucerchiata potrebbe tornare d’attualità il nome di Sergio Floccari, attaccante della Lazio in disuso, per il quale in pressing vi è anche il Sassuolo.