E finita 2-0 Milan-Chievo; i rossoneri tornano alla vittoria dopo tre turni in cui avevano conquistato appena due punti e si rilanciano in classifica, toccando quota 11. Il Chievo resta invece in posizione difficile di classifica; vediamo allora quali sono i top e i flop della sfida secondo le pagelle dei novanta minuti di San Siro. In questo momento è imprescindibile per il Milan: un altro giocatore rispetto a quello spento e in difficoltà visto a Parigi. Il talento non gli è mai mancato, qui ha ritrovato anche convinzione nei suoi mezzi e fa la differenza. Ecco perchè Inzaghi, se può, non lo toglie mai. La sensazione è che anche con questa squadra le sue caratteristiche non si sposino alla perfezione. Si impegna, corre e cerca come può di entrare nel vivo della sfida, ma non è mai un fattore. E merito suo se il Chievo non crolla: interventi importanti per permettere ai clivensi di restare in partita almeno fino al 2-0 di Honda. Fortunato, ma anche molto reattivo, quando intercetta con la faccia il bolide di Menez. Altri compagni fanno magari peggio in termini generali, ma è grave lerrore sul contropiede: porta palla in un tre contro uno ma invece di servire uno dei due compagni liberi sceglie unimprobabile accelerazione su De Sciglio che lo chiude. Leggerezza francamente imperdonabile in un momento del genere.
Il Milan supera per 2-0 il Chievo a San Siro, ritrovando la vittoria dopo 3 turni di attesa. Grazie al successo odierno i ragazzi di Inzaghi giungono a quota 11 punti in classifica, occupando il quarto posto. I gialloblù restano invece a 5 punti in classifica dopo 6 giornate rimanendo impantanati nella parti basse della classifica. Nel prossimo turno i rossoneri saranno impegnati al Bentegodi contro lHellas, mentre i clivensi faranno visita alla Roma. Ecco le pagelle di Milan-Chievo
La squadra di Inzaghi cresce pian piano, ottenendo la terza vittoria in stagione. Nel primo tempo la manovra rossonera difetta di organizzazione, non riuscendo a capitalizzare le lunghe fasi di possesso palla consolidato. Nella ripresa maggior convinzione e rapidità conducono i rossoneri al successo.
I gialloblù ci provano in contropiede cercando di colpire in velocità. Le loro occasioni per pareggiare le creano, ma i giocatori di Corini non colpiscono per determinazione e concentrazione, lasciando troppa libertà negli ultimi metri agli attaccanti rossoneri.
Sbaglia molto. Nel primo tempo non concede un rigore limpido al Chievo, nella ripresa interrompe un contropiede 3 contro 1 del Chievo per fischiare un fallo subito a centrocampo.
MilanChievo ha chiuso il primo tempo sul parziale di 1-0 per i rossoneri. Inizialmente Inzaghi (voto 6) schiera Bonaventura (voto 6) come mezzala, proponendo Honda (voto 6,5) e Menez (voto 6) in attacco al fianco di Fernando Torres (voto 5,5) nel consueto 4-3-3. In verità con il passare del tempo il modulo proposto dai rossoneri sarà un 4-2-3-1. In difesa la coppia centrale è composta da Rami (voto 6) voto e Alex (voto 5,5), mentre sugli esterni si posizionano Abate (voto 6,5) e De Sciglio (voto 6). Muntari (voto 5,5) e De Jong (voto 6) completano il reparto di centrocampo. I gialloblù rispondono con il 4-3-1-2. Di fronte a Bardi (voto 6,5) si schierano Frey (voto 6), Dainelli (voto 5,5), Zukanovic (voto 6) e Biraghi (voto 6,5). In mediana Radovanovic (voto 6), Hetemaj (voto 6) e Cofie (voto 6), mentre in attacco Birsa (voto 6,5), pronto a supportare Maxi Lopez (voto 6,5) e Paloschi (voto 5,5). Arbitra Mazzoleni (voto 6) della sezione di Bergamo. Partenza convinta dei padroni di casa. I rossoneri provano a far possesso nella metà campo avversario, riuscendo a proporre una manovra rapida e ricca di sovrapposizioni sulla fasce. De Sciglio e Abate propongono diversi cross imprecisi. Al 14esimo i clivensi protestano per un contatto sospetto tra Alex e Maxi Lopez. Mazzoleni lascia proseguire. Il Milan risponde con una rapida azione che porta Torres al tiro dal limite. Bonaventura in traiettoria gira verso la porta, ma la sfera termina a un passo dal palo. Poco dopo Francesco Bardi si deve superare su Menez, riuscendo a mantenere inviolata la propria porta. Ci prova anche Honda, ma la conclusione del giapponese gonfia lesterno della rete. Gli ospiti provano a reagire con i tentativi da fuori area di Radovanovic ed Hetemaj, ma Abbiati non corre alcun pericolo. Al 39esimo la più clamorosa occasione del primo tempo capita sui piedi di Torres. Lo spagnolo è abile a trovare palla in area, dopo una ribattuta spuntata di Paloschi, ma da posizione favorevole grazia Bardi, non trovando la porta. Nel finale di tempo, Alex ci prova con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma non trova lo specchio. Vedremo se nella ripresa il Milan riuscirà a sbloccare il match
(Francesco Davide Zaza twitter@francescodzaza)
MILAN – CHIEVO: I VOTI DEI ROSSONERI
ABBIATI 6,5 Mostra attenzione facendosi trovare pronto nelle uscite alte.
ABATE 6,5 Si propone con insistenza, riuscendo a offrire cross preziosi per i compagni in area.
ALEX 6,5 Prende bene le misure agli avversari, capendo fin da subito le loro debolezze. Autoritario.
RAMI 6,5 Salva il risultato con un paio di interventi in scivolata in area. Sempre attento e caparbio.
DE SCIGLIO 6 Spinge timidamente sulla fascia, ma non sbaglia praticamente nulla.
MUNTARI 6 Trova il gol che sblocca il match, ma poco dopo amministra in maniera superficiale una palla a centrocampo rischiando di causare il gol del pareggio. Dr. Jekyll e Mr. Hyde.
(dal 44’ s.t. ESSIEN s.v.)
DE JONG 6 Ringhia contro il centrocampo avversario, recuperando diversi palloni.
BONAVENTURA 6,5 Si comporta bene, mantenendo la posizione e dando una mano decisiva sulle fasce.
HONDA 7 Dinamico per tutto il corso del match, scatta da una parte all’altra proponendosi in ogni dove. Nel finale una sua perla blinda definitivamente il risultato.
(dal 36’ s.t. POLI s.v.)
TORRES 5,5 Lo spagnolo mantiene bene il campo, ma non riesce a esprimersi come il tecnico gli chiede. Poca precisione e scarsa concentrazione.
(dal 29’ s.t. EL SHAARAWY 6,5 Delizia il pubblico con una serie di dribbling che mandano in tilt i difensori avversari. Accattivante.)
MENEZ 7 Prende per mano la squadra nei momenti più difficili, facendo impazzire i difensori avversari con dribbling e giocate improvvise.
F. INZAGHI 6,5 La squadra fa la partita, ma rischia qualcosa nel finale. Nonostante ciò gli aspetti positivi sono molti. La squadra si diverte a giocare palla a terra, riuscendo a trovare spazi importanti grazie a un rapido possesso palla.
MILAN – CHIEVO: I VOTI DEI CLIVENSI
BARDI 6,5 Resiste in ogni modo cercando di evitare un tracollo già annunciato dopo pochi minuti.
N. FREY 5 Non incide. Poco propositivo, perde troppi duelli.
DAINELLI 6 Libera diverse volte la propria area senza badare all’estetica. Efficace.
ZUKANOVIC 5,5 Una sua ingenuità regala il gol a Muntari.
BIRAGHI 5 L’eccessivo lavoro lo logora, mentre il cartellino giallo lo condiziona.
RADOVANIC 5,5 Prova a spingere le ripartenze gialloblù, ma non offre l’apporto sperato in fase di copertura.
COFIE 6 Corre dietro gli avversari dando fastidio e pressando a dovere.
(dal 38’ s.t. BELLOMO s.v.)
HETEMAJ 5,5 Si complica spesso la vita, uccidendo potenziali contropiedi.
BIRSA 5 Non riesce a emergere, rimanendo troppo schiacciato in zone non di sua competenza.
(dal 21’ s.t. LAZAREVIC 5,5 Scatta palla al piede dopo aver rubato palla a Muntari, ma non riesce clamorosamente a servire i compagni pronti a segnare. Errore imperdonabile.)
MAXI LOPEZ 6 Si muove bene cercando di dare una mano in fase di possesso.
(dal 27’ s.t. MEGGIORINI 6 Le sue accelerazioni aprono scenari interessanti, ma non riesce a trovare l’assistenza dovuta.)
PALOSCHI 5,5 Trova poche occasioni per colpire. Nel finale spreca davanti a Abbiati.
CORINI 5,5 La partita viene impostata bene, ma i giocatori in campo non brillano per concentrazione e determinazione.
(Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)