Qualificazioni Euro 2016/ La presentazione di Federico Casotti (esclusiva)
Qualificazioni Euro 2016: parla FEDERICO CASOTTI. La presentazione di tutte le partite più interessanti di questi giorni, a partire da Svezia-Russia e Slovacchia-Spagna di stasera

Tante partite a cominciare da oggi per le qualificazioni agli Europei di Francia 2016. La più importante sembra essere Svezia-Russia che si giocherà stasera, speriamo ci sia Ibrahimovic contro Capello che lo volle e lo fece crescere molto alla Juventus. Sempre stasera la Spagna giocherà in Slovacchia e avremo anche Slovenia-Svizzera. Importante anche Bulgaria-Croazia di domani, un incontro valido per il nostro girone, ma ricordiamo anche il derby dell’est Romania-Ungheria, la partita della rivelazione Albania (già vincitrice in Portogallo) contro la Danimarca e Polonia-Germania, un incontro che trascende anche il fattore sportivo. Per presentare questo turno di qualificazioni europee abbiamo sentito il giornalista Federico Casotti. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Svezia-Russia partita di spicco di questo turno di qualificazioni europee? Penso proprio che sia la partita più interessante di questo turno, una bella partita certo, sperando che ci sia Ibrahimovic.
La Russia di Capello potrà fare risultato? La Russia è una squadra un po’ particolare, anche un grande allenatore come Fabio Capello sta facendo fatica a plasmarla. Non sarà facile in Svezia, una nazionale che comunque sta facendo fatica ultimamente, i giocatori Under 21 che promettevano tanto non hanno confermato tutte le attese.
Come vede l’altra partita del nostro girone tra Bulgaria e Croazia? La Croazia è certamente più forte e ha giocatori giovani migliore della Bulgaria. Sulla carta la Croazia partirà favorita e dovrà cercare la qualificazione proprio attraverso le due partite con la Bulgaria.
Cosa farà la Germania in Polonia dopo la vittoria stentata in casa contro la Scozia? Per la Germania andare a giocare in Polonia non è mai semplice, anche per motivi storici. La Germania poi, come tutte le nazionali che hanno vinto qualcosa d’importante, potrebbe subire un rilassamento e giocare senza tanta concentrazione, come è successo con la Scozia. Il rischio è che la Germania sottovaluti questa partita pensando che anche un pareggio o una sconfitta non comprometterebbero la qualificazione, comunque quasi sicura per la squadra di Low.
Lettonia-Islanda: i nordici potranno ambire a una storica qualificazione? La nazionale dell’Islanda mi piace molto perché anche un piccolo paese con solo trecentomila abitanti può aspirare alla qualificazione alla fase finale di una competizione calcistica importante. Basta avere una programmazione giusta, lavorare a livello giovanile per tirare fuori buoni talenti, che vanno poi in qualche campionato straniero e migliorano la competitività della nazionale.
Crede in questa Inghilterra? Non tanto perché secondo me, pur stimando Hogdson, bisognava cercare un altro allenatore per cambiare corso. Non metto in dubbio la vittoria su San Marino ed è stato importante il successo in Svizzera, contro la seconda forza del girone. Credo però che ci saranno anche trasferte difficili per l’Inghilterra, che potrebbe quindi fare più fatica del previsto a qualificarsi.
Spagna in Slovacchia: partita difficile?
La Spagna ha un buon allenatore, una buona base di giocatori giovani, è messa bene quindi, oltre a avere un’ottima squadra già oggi. Certo trasferte come quella in Slovacchia e Ucraina saranno molto importanti e ostiche, ma la Spagna è veramente forte e superiore.
L’Albania gioca sabato contro la Danimarca: sarà lei o un’altra nazionale la sorpresa di queste qualificazioni? Mi auguro che sia l’Albania per De Biasi; il tecnico sta lavorando molto bene con questa Nazionale, ha già vinto in Portogallo ed è inserita in un gruppo a cinque dove passeranno le prime due e la terza andrà agli spareggi. La Danimarca è un avversario discreto, poi c’è la Serbia… Credo che l’Albania potrebbe anche riuscire a qualificarsi.
Romania-Ungheria derby dell’Est, come vede ques’incontro? Sembra che la Romania stia tornando ai livelli degli anni ’90: mi sembra più forte dell’Ungheria e ha già vinto in Grecia, è in risalità. L’Ungheria non mi sembra in questa situazione; il suo campionato è modesto e si sta facendo fatica a tornare a buoni livelli. Sarà derby tra due nazioni molto vicine geograficamente, con una forte rivalità, soprattutto con diversi giocatori rumeni che sono di origine ungherese. Vedo comunque favorita la Romania.
(Franco Vittadini)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultime notizie
-
Domenica delle Palme/ Oggi 2 aprile si celebra l’ingresso di Gesù a Gerusalemme02.04.2023 alle 02:44
-
Candidati Presidente Elezioni Regionali Friuli 2023/ Chi sono, quali liste, programmi02.04.2023 alle 00:07
-
Diretta Milano Marathon 2023/ Streaming video tv: chi sarà il vincitore?01.04.2023 alle 19:11
-
THE NIGHT AGENT/ Tra action e thriller il nuovo Jason Bourne è in una serie tv02.04.2023 alle 03:42
-
SCUOLA/ Adulti a pezzi, pronti a negare la realtà pur di assolvere i figli02.04.2023 alle 03:43
Ultime notizie
-
OMELIE LAICHE/ Cristo (come noi) lasciato solo perché il disegno di Dio si compia02.04.2023 alle 03:44
-
IMPRENDITORE SUICIDA A MARANO/ Quando la giustizia può arrivare a uccidere02.04.2023 alle 03:46
-
CHAT GPT/ Tra sgomento, scetticismo e distrazione, l'AI che ci serve è "ChatGPZitti"02.04.2023 alle 03:46
-
STORIA E POLITICA/ Via Rasella e Fosse Ardeatine: quando la memoria si fa "caciara"02.04.2023 alle 03:47
I commenti dei lettori