Termina in pareggio con un goal per parte la sfida tra Udinese e Chievo con gli ospiti che forse meritavano qualcosa in più. Dopo essersi un po’ nascosto, Di Natale entra in partita con un tiro a giro sul quale Bizzarri risponde alla grande con l’unica parata importante del suo pomeriggio. Si rende pericoloso anche Badu con una conclusione in pallonetto ma i veri brividi li prova la difesa di casa quando Danilo salva sulla lina il tiro di Pellissier e Karnezis si supera sul tentativo successivo di Birsa. Il vantaggio dei bianconeri arriva nel primo minuto di recupero con il 200esimo goal di Di Natale: Frey respinge corto in marcatura su Thereau e il capitano di Stramaccioni insacca alle spalle di Bizzarri. Il secondo tempo è meno vivo del precedente, con entrambe le squadre che faticano a costruire la manovra. Il pareggio arriva al 74′ grazie alla perla di Radovanovic, dopo aver ricevuto palla da Birsa, con un tiro dalla lunga distanza a cogliere l’angolo basso più lontano. La partita si trascina verso il fischio finale per i restanti minuti di gioco e Widmer rischia grosso intervenendo in modo scomposto su Cofie al 95′ ma Cervellera non ravvisa nessuna irregolarità. Bei goal ma match lento e poco entusiasmante con le squadre che sbagliano spesso l’ultimo passaggio. Sembra poter esprimere più di quello che mostra realmente ma incappa in un pomeriggio negativo uscendone comunque con un punto. Forse meritava qualcosa di più degli avversari ma paga l’imprecisione di diversi elementi. Ammonizioni giuste ma alcuni episodi dubbi andrebbero riesaminati.
Ci pensa sempre Antonio Di Natale (il migliore dell’Udinese: voto 7) a sistemare le cose per l’Udinese che dopo 45′ di gioco si trova in vantaggio per 1 a 0 contro il Chievo proprio grazie al suo capitano, in rete per la duecentesima volta in Serie A proprio alla partita numero 400. Ritmi abbastanza blandi da parte delle due squadre che pungono soltanto a tratti non riuscendo ad esprimersi al meglio. Cyrl Thereau (il peggiore dell’Udinese: voto 5,5) commette diversi errori davanti ma Di Natale impegna Bizzarri una prima volta con un tiro a giro sul quale Bizzarri risponde benissimo mentre è fortunato sul tentativo di Badu in scivolata pochi minuti più tardi. Gli ospiti però appaiono più pericolosi nella manovra, mancando giusto l’ultimo passaggio, ma sfiorano l’1 a 0 prima con il tiro di Sergio Pellissier (il migliore del Chievo: voto 6,5) fermato sulla linea da Danilo e poi Karnezis si supera sulla conclusione di Birsa. I bianconeri padroni di casa passano solo nel recupero con la fiammata di Di Natale, al 200esimo goal in A, che approffitta dell’errata respinta di Nicolas Frey (il peggiore del Chievo: voto 5).
Decisivo il guizzo sul tiro di Birsa nel primo tempo e per il resto della sfida si comporta bene dando sicurezza alla difesa.
Sale spesso la squadra proprio con lui in fascia destra e cerca di crossare il più possibile.
Tiene bene gli attaccanti avversari lasciandosi sfuggire poco.
Fondamentale nel salvare il tiro di Pellissier sulla linea tenendo a galla i suoi. In difesa è impeccabile.
Ottime chiusure e quando sale cross in maniera precisa.
Recupera molti palloni ponendosi da diga davanti alla propria difesa.
Copre bene in interdizione la sua zona di campo portando grande esperienza ai suoi compagni.
Svaria su tutto il centrocampo facendo girare palla e organizzando le offensive.
Recupera diversi palloni con caparbietà, sfiora il goal in scivolata ed è importante con la sua rapidità.
Troppi errori sia in controllo che nei movimenti non riuscendo a rendersi effettivamente pericoloso.
L’infinito capitano dell’Udinese raggiunge quota 200 reti in serie A alla sua gara numero 400. Numeri incredibili a conclusione dell’ennesimo match da protagonista.
Il suo ingresso mette un po’ in confusione la squadra che nell’assestarsi subisce il goal e in pieno recupera rischia di regalare un rigore al Chievo.
Entra per ribilanciare la squadra ma non sempre opta per la scelta migliore.
Esordio assoluto in serie A per questo giovane che colleziona pochi minuti alla ricerca di uno sprint pungente.
All. STRAMACCIONI 6 Forse sbaglia la scelta tattica col cambio di Badu ma corregge subito il tiro e porta a casa un buon pareggio.
Pomeriggio tranquillo. Risponde bene al tiro a giro di Di Natale nel primo tempo.
Fatica molto oggi sbagliando molti appoggi sia in orizzontale che in verticale. Inoltre mette Di Natale in condizione di calciare per l’1 a 0.
Gioca una partita attenta, lasciando poco spazio per le punte avversarie.
Marca bene Thereau facendogli passare un pomeriggio difficile.
Sempre importante in fascia sinistra, calamita tutti i palloni aerei mancando di precisione sotto porta.
Tanta buona volontà ma troppi errori con movimenti non sempre intuiti dai compagni e diversi cross fuori misura.
Un po’ disordinato ma recupera dei buoni palloni.
Goal pazzesco per il pari dei suoi con un gran tiro dalla distanza. Nel finale si innervosisce e commette molti falli.
Sempre importante con la sua grande tecnica, ha una buona visione di gioco ma non riesce nell’ultimo passaggio. Assiste Radovanovic per il pari.
Pochi palloni utili ma gioca bene con Paloschi, mancando il goal solo grazie al salvataggio di Danilo sulla linea a Karnezis battuto.
Non riesce a scatenare la sua velocità subendo la marcatura difficile dei centrali avversari.
Entra al posto di Schelotto ma non riesce a far meglio del compagno.
Non commette altro che una serie infinita di falli.
Si lancia all’attacco nel recupero ma l’arbitro decide di non punire Widmer per il loro contatto in area al 95′.
All. MARAN 6,5 Gioca con buona intensità il Chievo ma le sostituzioni non gli portano l’aiuto sperato.
(Alessandro Rinoldi)