Napoli-Cagliari 3-3: grande spettacolo fra le squadre di Rafa Benitez e Zdenek Zeman. Ecco il commento del tecnico boemo a fine partita: “Per noi è un punto importante. Prima o poi chi renderemo conto che se ci mettiamo a giocare possiamo creare problemi a tutti. Abbiamo balbettato nei primi venti minuti, vedi il primo gol con quel assist incredibile da un fallo laterale. Se noi aspettiamo quello che fanno gli avversari prima o poi sbagliamo. Ma abbiamo fatto bene contro dei mostri come Higuain e Callejon. Mi hanno fatto piacere le parole di Rafa sulle mie denunce, perché è un uomo di calcio e di sport. Il Napoli ha un grande attacco, ma avrebbe bisogno di un regista là in mezzo; gli manca Insigne. Se fai un gol più degli altri che te ne frega di quanti ne prendi. Quando sono arrivato secondo con la Lazio avevo subito meno gol della Juventus, eppure…”.
Napoli-Cagliari 3-3 è stata una partita emozionante e divertente, che però lascia ai partenopei il rimpianto dell’ennesima occasione perduta. Ecco il commento di Rafa Benitez in conferenza stampa: “Dopo tanto lavoro, vedere questi regali… Non sono certo soddisfatto. Avevamo la partita in mano e l’abbiamo regalata. Da quattro partite facevamo bene la fase difensiva, poi gli errori di oggi (ieri, ndR), dopo aver cominciato bene ed essere andati sul 2-0. Abbiamo fatto tutto bene per andare sul 2-0, poi abbiamo sprecato due occasioni e abbiamo permesso loro di pareggiare. A quel punto loro continuavano ad attaccare come fanno le squadre di Zeman in trasferta e il rischio era che finisse come è finita. Ora dobbiamo concentrarci sul campionato, non sul mercato. Con Bigon e il presidente parliamo, ma ora nostro obiettivo è concentrarci sul campionato. Per Zeman ci manca un regista? Parliamo di un allenatore che ama attaccare e questo è sempre bello nel calcio, ma preferisco parlare io in prima persona della mia squadra; non commento quello che dicono gli altri del mio team”.
Il Napoli non riesce ad avere la meglio del Cagliari. I sardi costringono i locali a uno stop inaspettato visto l’esito della gara: in vantaggio di 2-0 dopo mezzora, i partenopei non sono riusciti a portare a casa il match. Benitez continua a cambiare gli uomini ma non il modulo base. Rispetto alla trasferta di Firenze lo spagnolo ha perso Insigne, Mertens e Jorginho per infortunio mentre David Lopez e Albiol si accomodano in panchina. Sulla sinistra ecco la scelta di puntare su de Guzman mentre in mezzo al campo spazio all’esperta coppia Inler-Gargano. Sorprese anche in difesa dove Hernique viene piazzato in mezzo al posto di Albiol. Tutto questo per sottolineare come il Napoli quest’anno non riesca a proseguire il suo percorso di crescita affidandosi sempre ai soliti undici uomini di base; o per un motivo o per un altro i partenopei hanno spesso mutato pelle. Dall’altra parte Zeman è stato molto coraggioso a lanciare dal 1′ dei giovani dal prospetto interessante, alcuni dei quali già proposti nel corso della stagione: da Cragno a Ceppitelli, da Crisetig a Ekdal passando per Farias. Al San Paolo assistiamo a un primo tempo scoppiettante nel finale, quando la gara si infiamma dopo un avvio tutto tranne che entusiasmante. Andiamo però con ordine perché dopo 10′ il Napoli rompe l’inerzia del match grazie a Higuain. Ghoulam, direttamente da rimessa laterale nella propria metà campo, serve Higuain con un lancio di quasi 40 metri. Difesa del Cagliari pessima nella circostanza, con Pisano e Rossettini, gli uomini più vicini, che si fanno sorprendere dalla profonda gittata del terzino partenopeo. Risultato: Higuain si ritrova a tu per tu con Cragno e lo trafigge con facilità. I ritmi, come detto sono bassi e i locali controllano senza soffrire. Alla mezzora, poi, gli uomini di Benitez trovano il raddoppio con Inler dopo una bella azione. Callejon sulla destra fa viaggiare Maggio che mette in mezzo per de Guzman; il tiro dell’olandese viene respinto dal portiere avversario. Sul proseguo dell’azione la sfera arriva a Inler che da fuori area trova un gol pazzesco con un bolide imprendibile per il povero Cragno. Sembrerebbe il colpo dl ko ma da qui in avanti gli uomini di Zeman si svegliano e mettono alle strette il Napoli. Al 33′ Ceppitelli, ben servito da una sponda aerea di Rossettini, colpisce in piena area di testa ma Rafael non si fa sorprendere. Minuto 37: Farias trova l’imbucata per Balzano che dalla sinistra mette al centro per Ibarbo. Bravo il colombiano a saltare secco Koulibaly prima di freddare Rafael per l’1-2. Nella ripresa il Cagliari pareggia subito i conti con Farias; punizione da fuori area per Cossu. Il fantasista sardo serve Rossettini che sponda di testa proprio per Farias appostato sul secondo palo: tap-in vincente a porta sguarnita. Che dormita per mezza difesa del Napoli! Non c’è un attimo di sosta perché dopo neanche un minuto il Napoli potrebbe segare subito il 3-2 ma Hamsik, lanciato in campo aperto da de Guzman, calcia alto da buonissima posizione. Risponde il Cagliari ancora una volta con Farias: Ekdal dalla trequarti vede e serve il compagno scattato in profondità in perfetta posizione regolare. Il tiro dell’attaccante di Zeman trova però una miracolosa risposta di Rafael. Al 61′ il Napoli trova il 3-2 con de Guzman, uno dei migliori in campo: dalla destra Maggio mette in mezzo un cross morbido sul quale l’olandese, dimenticato dalla difesa avversaria, si avventa di testa e batte Cragno. Gara finita? Assolutamente no. Le due difese non hanno ancora finito di offrire orrori. Questa volta tocca al Napoli con Koulibaly che si fa soffiare il pallone nei pressi della propria area da Ibarbo. Il colombiano è poi freddo a mettere in mezzo per Farias che insacca il facile 3-3. Nel finale ci provano sia David Lopez da una parte, che Farias dall’altra ma i loro tiri terminano a lato. Finisce in parità la sfida tra Napoli e Cagliari. Analizzando i dati si nota che le squadre si sono quasi equivalse: 14 conclusioni dei locali (6 nello specchio), 11 per gli ospiti (8 nello specchio). Colpisce la precisione dei tiri del Cagliari che raggiunge l’80% contro il 46,2% dei partenopei. Non è servito avere maggiore possesso palla per il Napoli: la squadra di Benitez colleziona il 60,5%, quella di Zeman appena il 39,5%.
Al termine di Napoli-Cagliari lasciamo il primo piano al protagonista di giornata Farias, attaccante del Cagliari autore di una doppietta. Queste le sue parole rilasciate a Sky: ‘Volevamo vincere, ma alla fine non siamo riusciti a fare gol. E’ comunque un buon risultato a Napoli e dobbiamo proseguire così. All’inizio dobbiamo cambiare atteggiamento, dobbiamo scendere in campo già con la testa giusta. Per me Zeman è importantissimo, mi sta dando fiducia e provo a ripagarlo con gol e prestazioni come questa’.
Video non disponibile