Pareggio beffa per la Lazio che viene eliminata dall’Europa League 2013-2014. A Sofia la partita di ritorno contro i bulgari del Ludogorets finisce sul punteggio di 3-3. Lazio in vantaggio prima per 2-0, grazie ai gol di Keita e Perea, e poi per 3-2 con il sigillo di Klose; il Ludogorets ha recuperato prima con Bezjak e un gol sospetto di Zlatinski, con la complicità di Marchetti, poi negli ultimi minuti con il nuovo entrato Juninho Quixada. Epilogo davvero amaro per i biancocelesti che possono rimpiangere la sconfitta in casa nella partita di andata, che ha vanificato i tre gol in trasferta siglati al ritorno.
Passano pochi secondi di gioco e la Lazio è già in vantaggio. Keita riceve palla sulla fascia sinistra, salta secco il diretto avversario e si apre il campo fino all’area; poi si allunga la palla ma riesce a vincere il rimpallo con il portiere Stoyanov in uscita, per il vantaggio biancoceleste. Quarto gol con la prima squadra per Keita, il primo in Europa League. Al 54′ minuto la Lazio raddoppia con un’ottima azione di contropiede. Protagonista Onazi che percorre tutta la metacampo del Ludogorets palla al piede, poi trova il giusto tempo per il passaggio a Perea, che si è liberato nel lato sinistro dell’area di rigore: il colombiano riesce a trovare col sinistro il pertugio per il sinistro vincente rasoterra, che fa esplodere i tifosi biancocelesti. Quinto gol con la maglia della Lazio per Brayan Perea, il secondo in 6 presenze di Europa League. Al 67′ minuto il Ludogorets riapre i giochi. Palla in area per il centravanti Roman Bezjak, che si gira e rapidamente calcia col destro: Biava devia in scivolata impennando la sfera, che scavalca Marchetti e si insacca alla sua destra. Sesta rete in 7 partite di Europa League per l’attaccante sloveno, in gol anche nella partita di andata. Al 78′ minuto Hristo Zlatinski realizza il discusso gol del pareggio, che riporta il Ludogorets avanti nel computo generale dei gol. Il centrocampista bulgaro riceve palla nella trequarti della Lazio, e prova dalla distanza un destro a parabola di collo pieno: palla che rimbalza davanti a Marchetti, che la blocca in due tempi ma facendo un saltello dentro la propria porta; da chiarire se anche la palla, che sembra rimbalzare sulla linea, sia entrata a sua volta o meno. In ogni caso l’arbitro di porta convalida e per Zlatinski si tratta del quinto centro stagionale, il secondo in Europa League. All’82’ minuto di gioco la Lazio riesce a mettere di nuovo la testa avanti, grazie a Miroslav Klose. Gran lancio di Ledesma che pesca l’inserimento di Biglia nell’area avversaria, l’argentino colpisce di testa al volo verso la porta, il portiere Stoyanov respinge in tuffo ma sulla ribattuta Klose è il più lesto e ribadisce in rete sottomisura. Per il tedesco, che poco prima aveva mancato un’occasione di testa, primo gol in questa Europa League e settimo sigillo stagionale. All’89’ minuto il Ludogorets raggiunge ancora una volta il pareggio e con questo gol si qualifica per gli ottavi di finale. Lancio lungo di Moti dalla trequarti difensiva, Bezjak e Biava saltano ma nessuno dei due riesce ad arrivare sulla palla, Konko prova a proteggere l’uscita di Marchetti col fisico ma Juninho Quixada, entrato da pochi minuti, anticipa entrambi con un tocco beffardo in pallonetto. Terzo gol in questa Europa League per il trequartista brasiliano, naturalizzato bulgaro.
Torna in scena il calcio europeo di seconda fascia con le partite valide per il ritono dei sedicesimi di Europa League. Tra le gare in programma troviamo anche il match delle ore 19.00 tra Ludogorets e Lazio. Le aquile stanno cercando un’identità di gioco che tuttavia sembra che stia prendendo forma partita dopo partita. Nelle ultime cinque gare di campionato, i capitolini hanno conquistato 8 punti, di cui 3 nell’ultimo match contro il Sassuolo finito 3-2. Dopo lo scivolone a Catania, la compagine laziale è ritornata ai tre punti, un successo che è servito sicuramente a dare morale a una squadra che in questo momento ha un rendimento altalenante. Dall’altra parte del tabellone c’è il Ludogoretz, forte dello 0-1 in trasferta all’Olimpico: la squadra bulgara è prima in campionato e batterla di fronte ai propri tifosi non sarà facile. Arbitra la partita il portoghese Olegario Benquerença, coadiuvato da Ricardo Santos e Rui Tavares; quarto uomo Nuno Pereira, delegato UEFA il francese Claude Runavolt. Potrete seguire la partita su Premium Calcio 1 (canale 371) e in streaming video – gratuito e accessibile agli abbonati – su Premium Play. Telecronaca di Simone Malagutti, commento tecnico di Giancarlo Camolese e interventi da bordocampo, comprensivi di interviste, di Pietro Pinelli. Inoltre, sul secondo flusso audio è possibile ascoltare la telecronaca tifosa di Gudo De Angelis (naturalmente di parte biancoceleste). Per chi volesse invece rimanere sintonizzato con gli altri campi, magari quello di Valencia da cui uscirà la sfidante della Lazio – o del Ludogorets – agli ottavi, c’è la possibilità di seguire tutti gli highlights su Premium Calcio 2 (canale 372). Potrete seguire la partita sui vari social network; per esempio sulla pagina Facebook ufficiale dell’Europa League, così come su Twitter dove l’hashtag #EuropaLeague vi rimanderà subito al profilo ufficiale del torneo, e cioè @EuropaLeague. Inoltre ci sono gli account ufficiali delle due squadre che non mancheranno di tenere aggiornati sul punteggio della partita e le azioni salienti della partita del San Paolo: @PFC_Ludogorets e @officialsslazio.