Il ventunenne pilota americano Tommy Aquino è morto ieri, domenica 2 febbraio, a seguito di un incidente di motocross verificatosi sulla pista di Piru, in California. Nell’impatto mortale è stato coinvolto anche un altro pilota, trasportato subito in ospedale in elicottero per le gravi lesioni riportate, che però non sembra essere in pericolo di vita secondo quanto si è potuto apprendere finora. Aquino è stato invece dichiarato morto sul posto: per lui non c’è stato niente da fare, e la sua famiglia ha confermato il decesso di Tommy poco dopo. Aquino vantava già una carriera importante, da vero e proprio giramondo e importanti esperienze in Europa. Talento emergente del motociclismo, Tommy Aquino aveva infatti rapidamente scalato le vette nella Superstock inglese qualche anno fa. In seguito aveva gareggiato nel Cev spagnolo nel 2011 a Valencia e Jerez e poi nel 2012 a Jerez, Navarra e Catalogna. Sempre nel 2011, Aquino ha ottenuto una vittoria al Park New Jersey Motorsports, concludendo terzo assoluto nel Campionato AMA Pro Rider. Purtroppo la sua carriera è finita nel peggior modo possibile: Aquino è l’ultima vittima di un elenco troppo lungo nel motociclismo ad ogni livello.