Vince davanti ad Alessandro Petacchi. Un arrivo regale per la volata che ha deciso la Bucchianico-Porto Sant’Elpidio (189 km), sesta tappa della Tirreno-Adriatico 2014. L’ordine d’arrivo ricorda grandi duelli del passato, ma oggi indica un vero e proprio trionfo della Omega Pharma-Quick Step, squadra di cui lo sprinter inglese è il capitano e per la quale lavora anche il 40enne velocista italiano, che in questa parte finale della sua carriera è passato a fare l’ultimo uomo del ‘treno’ del campione del Mondo 2011. Tutto è stato deciso da una caduta avvenuta poco prima dell’ultimo chilometro, che ha spezzato il gruppo in modo decisivo: davanti rimangono gli uomini della Omega e pochissimi altri, e la squadra belga non ha nessun problema ad impostare una volata senza storia, tanto che Cavendish ha vinto praticamente per distacco e al secondo posto si è classificato il suo apripista, che a sua volta si è permesso di festeggiare il successo di squadra già prima di tagliare il traguardo. Terzo posto per Peter Sagan, che però non ha potuto fare altro che battere gli altri ‘sopravvissuti’, a moltissimi metri di distanza da Cavendish. Non cambia nulla per quanto riguarda la classifica generale, che dopo la tappa di ieri è dominata da Alberto Contador. Domani l’ultima breve cronometro di San Benedetto del Tronto consegnerà il trionfo al campione spagnolo, meritatissimo per quanto visto nei giorni scorsi. (Mauro Mantegazza)
Ordine d’arrivo: 1. Cavendish 4h16’15”; 2. Petacchi; 3. Sagan; 4. Demare; 5. Hurel; 6. Wagner; 7. Sbaragli.
Classifica generale: 1. Contador; 2. Quintana a 2’08”; 3. Kreuziger a 2’15”
La Tirreno-Adriatico 2014 propone oggi la sesta tappa, penultimo appuntamento con la cosiddetta ‘Corsa dei Due Mari’ che si chiuderà domani. La Bucchianico-Porto Sant’Elpidio (189 km) dovrebbe prevedere un finale adatto ai velocisti, che così potrebbero esibirsi nel secondo sprint dopo quello vinto a sorpresa da Matteo Pelucchi a Cascina. Tuttavia, negli occhi di tutti c’è ancora la straordinaria impresa realizzata da Alberto Contador ieri nella tappa con arrivo a Guardiagrele: un attacco irresistibile nella salita verso Passo Lanciano e poi l’apoteosi sul Muro finale, con successo di tappa – il secondo dopo quello di sabato a Cittareale – e soprattutto un’ipoteca di fatto già definitiva sul successo in classifica generale. La maglia blu è sulle spalle dello spagnolo e non si vede chi possa togliergliela fra oggi e domani. Un messaggio già molto forte anche per i rivali per il prossimo Tour de France: dopo un 2013 negativo, Contador si candida con forza ad essere di nuovo il più forte in assoluto per le corse a tappe. Come si accennava in precedenza, il percorso della tappa di oggi non dovrebbe presentare sorprese: un Gran Premio della Montagna a Chieti, pochi chilometri dopo la partenza, e un altro a Sant’Elpidio a Mare (km 147,9), ma in entrambi i casi si tratta di ascese brevi e non molto impegnative. Altri due punti significativi della tappa saranno i traguardi volanti posti a Porto San Giorgio (km 122,6) e Porto Sant’Elpidio (km 161,5), in occasione del primo passaggio nella località che ospiterà anche l’arrivo, ma è presumibile che tutto si decida in una volata sul rettilineo finale. Si riscatteranno i big come Mark Cavendish e Marcel Kittel, o avremo di nuovo qualche sorpresa? Per saperlo, ecco come si potrà seguire la tappa odierna. La diretta tv avrà inizio già alle ore 14.30 su Rai Sport 2 (canale numero 58 del telecomando), mentre su Rai Tre il collegamento avrà inizio attorno alle ore 15.10, per godersi tutte le emozioni della corsa sempre con la telecronaca di Francesco Pancani e il commento tecnico di Silvio Martinello. Per tutti quelli che non potranno mettersi davanti a un televisore nel pomeriggio di un giorno lavorativo, ricordiamo la possibilità di seguire la Bucchianico-Porto Sant’Elpidio anche in streaming video tramite il sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv). Infine i social network: aggiornamenti sulla quarta tappa della Tirreno-Adriatico saranno disponibili sulla pagina Facebook ufficiale Tirreno Adriatico e su Twitter con l’hashtag ufficiale #Tirreno.