Alcuni dubbi tormentano ancora gli allenatori Ventura e Di Carlo in vista delle decisioni definitive sulle formazioni per l’anticipo di serie A Torino-Livorno. In attacco è possibile ancora un turno di riposo per Cerci, arrivato a primavera con le batterie un po’ scariche: nelle ultime ore il mister sembra essersi convinto a schierarlo comunque titolare, ma il ballottaggio con Meggiorini non è stato ancora sciolto del tutto. Situazione simile a centrocampo, dove Farnerud ha ancora qualche chance di insidiare El Kaddouri, probabile titolare. Per il Livorno l’unica incertezza dovrebbe essere sulla fascia destra, dove comunque Piccini è nettamente favorito su Valentini.
Ecco quali giocatori non potranno prendere parte al primo anticipo della ventinovesima giornata di serie A. Il Torino di Giampiero Ventura dovrà rinunciare a quattro giocatori: oltre al portiere Gillet, squalificato fino a metà agosto, la stagione è di fatto finita anche per Pasquale e Masiello, i cui infortuni dovrebbero richiedere ancora almeno un mese e mezzo come tempo di recupero. Più breve sarà l’attesa solamente per Larrondo, l’unico granata che potrebbe tornare presto a disposizione. Più grave è però la situazione in casa Livorno. L’allenatore Mimmo Di Carlo deve infatti rinunciare a tre giocatori, ma tutti titolari sulla carta. Per lo sfortunato capitano Luci la stagione è ormai finita, mentre per questa partita il giudice sportivo ha fermato Emeghara e Mbaye – espulsi domenica scorsa – con una giornata di squalifica.
Inizierà questa sera alle ore 18.00 la 29esima giornata di Serie A. Per il classico anticipo del sabato, allo stadio Olimpico di Torino si sfideranno i padroni di casa Granata e gli ospiti amaranto del Livorno di Mimmo Di Carlo. Il Torino non vince da quattro giornate e punta a tornare alla vittoria approfittando del calore del pubblico di casa, anche se l’iobiettivo Europa League sembra essere ormai sfumato. La compagine toscana, invece, vorrebbe ottenere un successo per allontanarsi il più possibile dalla zona retrocessione, che dista una sola lunghezza. Eccovi quindi ora le ultime notizie sulle due squadre e le probabili formazioni di Torino-Livorno, partita che sarà diretta dall’arbitro Russo.
L’allenatore del Torino, Giampiero Ventura, prosegue il suo silenzio stampa e anche in vista della sfida contro il Livorno non ha tenuto la consueta conferenza stampa. Per le indiscrezioni sulle probabili formazioni che scenderanno in campo domani dovremmo quindi basarci sulle notizie che ci giungono dai campi di allenamento. Il tecnico del Torino dovrebbe puntare sul classico 3-5-2 con Alessio Cerci che potrebbe rivedersi in campo dal primo minuto: l’esterno d’attacco ha un’infiammazione al ginocchio che sembra però essere guarita anche se Meggiorini è comunque in pre-allarme in caso di necessità. Al suo fianco ci sarà il solito Immobile. A centrocampo, coppia di esterni Maksimovic-Darmian, con il tridente di mediani El Kaddouri, Kurtic, Vives. Infine i tre difensori, Bovo, Glik e Moretti, davanti all’estremo difensore Padelli.
Per il Torino dovrebbero accomodarsi in panchina: Gomis, Berni, Tachtsidis, Rodriguez, Vesovic, Aramu, Gazzi, Barreto, Meggiorini. Fra le novità rispetto alla gara col Napoli spunta Meggiorini, anche se l’esperto attaccante sarà in ballottaggio fino alla fine con Cerci per il noto problema al ginocchio di quest’ultimo. In panca andrà anche Vesovic a cui Ventura preferisce Darmian.
Per la sfida contro il Livorno saranno fermi ai box Masiello (lesione muscolo tendinea del gemello mediale della gamba destra), Larrondo (lieve lesione dell’adduttore lungo), Pasquale (lesione muscolo-tendinea al retto femorale della gamba destra), Basha (distorsione alla caviglia destra) e infine Farnerud che soffre di un dolore al tendine rotuleo.
Queste le dichiarazioni dell’allenatore del Livorno, Mimmo Di Carlo, alla vigilia della trasferta di Torino: «Non dobbiamo fare calcoli, dobbiamo solo scendere in campo tranquilli e con la volontà di fare bene. Adesso tutti devono dare il massimo, ci servono una serie di grandi prestazioni. Ventura merita i complimenti, il suo Torino sta facendo un grande campionato. E’ un grande allenatore e la squadra gioca bene, riesce ad ottenere il massimo dai suoi ragazzi. Non sono stati nemmeno fortunati altrimenti avrebbero fatto punti anche con il Napoli. Certamente saranno arrabbiati e vorranno batterci, io però non cerco alibi, l’arbitro scende in campo sempre per far bene». Di Carlo dovrebbe optare per un nuovo 3-5-2, accantonando per una domenica il classico 4-4-2. Spazio a Bardi in porta, davanti al trio difensivo composto da Ceccherini, Emerson e Coda. A centrocampo, Piccini al posto dello squalificato Mbaye sulla destra, con Mesbah sulla corsia mancina; in mezzo, tridente formato da Benassi, Biagianti e Greco. Infine l’attacco, con la stella Paulinho affiancata da Belfodil, quest’ultimo al posto dello squalificato Emeghara.
Sulla panchina degli amaranto si accomoderanno: Anania, Aldegani, Valentini, Castellini, Gemiti, Mosquera, Rinaudo, Siligardi, Duncan, Borja. Attenzione a Valentini che non è da escludere possa giocare da titolare: Di Carlo scioglierà i dubbi solo nell’immediato pre-partita.
Per la sfida dell’Olimpico, il Livorno dovrà fare a meno dei due squalificati Mbaye ed Emeghara, entrambi espulsi domenica scorsa. Out anche il capitano Luci, che sta recuperando dopo la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.
Torino (3-5-2): 30 Padelli; 5 Bovo, 25 Glik, 24 Moretti; 19 Maksimovic, 7 El Kaddouri, 27 Kurtic, 20 Vives, 36 Darmian; 11 Cerci, 9 Immobile. All.: Ventura.
A disp.: 23 Gomis, 32 Berni, 77 Tachtsidis, 2 Rodriguez, 29 Vesovic, 49 Aramu, 14 Gazzi, 69 Barreto, 10 Meggiorini.
Squalificati: Gillet (fino al 16-08-2014).
Indisponibili: Masiello, Larrondo, Pasquale, Basha, Farnerud.
Livorno (3-5-2): 1 Bardi; 17 Ceccherini, 23 Emerson, 85 Coda; 2 Piccini, 24 Benassi, 27 Biagianti, 19 Greco, 11 Mesbah; 21 Belfodil, 9 Paulinho. All.: Di Carlo.
A disp.: 22 Anania, 37 Aldegani, 33 Valentini, 7 Castellini, 3 Gemiti, 14 Mosquera, 77 Rinaudo, 26 Siligardi, 41 Duncan, 29 Borja.
Squalificati: Mbaye (1), Emeghara (1).
Indisponibili: Luci.
Arbitro: Russo.
– La 29esima giornata di Serie A inizierà sabato (22 marzo) sera, alle ore 18.00. Allo stadio Olimpico i padroni di casa del Torino, ospiteranno il Livorno allenato da Domenico Di Carlo. La squadra granata viene da un filotto di quattro sconfitte consecutive e proverà a risollevarsi sfruttando il fattore campo. Il Livorno, che invece ha vinto due delle ultime cinque uscite, pareggiandone una, cercherà di tornare in Toscana con il bottino pieno per coltivare le speranze salvezza. La partita sarà arbitrata da Carmine Russo di Nola, coadiuvato dai guardalinee De Pinto e Vivenzi. Cariolato sarà il quarto uomo mentre i due arbitri di linea saranno Orsato e Ghersini.
– Il Torino proverà ad uscire da una crisi che dura ormai da quattro giornate. Negli ultimi 960 minuti la squadra Granata ha conquistato zero punti, perdendo tutti gli incontri. Il pubblico di casa proverà a far tornare alla vittoria i propri beniamini approfittando anche del fatto che il Livorno appare, almeno sulla carta, avversario all’altezza. Il Torino presenta statistiche medie di buona qualità, come il 54% di possesso palla (ottavo posto assoluto) e il 68,5% di passaggi riusciti (sesto in campionato). Positivi anche i tiri nello specchio della porta avversaria, 5 a partita che valgono il sesto posto al pari del Parma. Per quanto riguarda i dati dei singoli spiccano senza dubbio le 13 reti di Ciro Immobile (su 63 tiri indirizzati in porta), e le 11 marcature di Cerci. Quest’ultimo è anche il miglior passatore del Torino con 8 assist da inizio stagione ad oggi. Per quanto riguarda le formazioni che scenderanno in campo domani dubbi proprio per Cerci, visto il ginocchio infiammato. Basha non ci sarà mentre Ventura starebbe pensando di confermare Meggiorini dal primo minuto dopo la buona prestazione di lunedì scorso contro il Napoli.
– Il Livorno occupa attualmente la quart’ultima posizione a quota 24, e proverà ad approfittare della crisi di risultati del Torino per tornare in Toscana con il bottino pieno e tentare nel contempo di allontanarsi dalla zona off limits. Per farlo, Mimmo Di Carlo si affiderà al suo uomo di punta ovvero bomber Paulinho, protagonista di un’ottima stagione con 11 gol segnati su un totale di 76 tiri in porta. 4 gli assist di Innocent Emeghara (migliore del Livorno in questa categoria). Per quanto riguarda le statistiche di squadra è interessante il 13esimo piazzamento nei tiri in porta, al pari di Atalanta e Bologna; discreto anche il 16esimo posto nell’indice di pericolosità, mentre fra i dati peggiori c’è il 19esimo posto nella percentuale dei passaggi riusciti. A livello di formazione Di Carlo sarà costretto a lasciare a casa Mbaye ed Emeghara, entrambi out per squalifica. Non è da escludere un modulo nuovo, con il passaggio dal 3-5-2 ad un classico 4-4-2. Il terzino destro Piccini potrebbe partire dal primo minuto così come Valentini, quest’ultimo al posto di Mbaye.