Problema attaccante per la Lazio. La stagione in corso ha chiarito un aspetto tecnico all’interno del gruppo guidato da Vladimir Petkovic prima e Edi Reja poi: il reparto offensivo biancoceleste ha bisogno di un restyling. Profondo o meno si vedrà in estate, e dipenderà molto dalla decisione di Miroslav Klose, che potrebbe lasciare la squadra o continuare per almeno un’altra stagione. Siccome però l’età avanza anche per il tedesco, e gli infortuni non sono mancati, una punta deve comunque essere acquistata. C’è Brayan Perea che ha certamente fatto bene ma è ancora giovane e va aspettato; dal Nantes arriverà Filip Djordjevic, tutto valutare nel nostro campionato. In attesa che Helder Postiga scopra le sue carte e si presenti in campo dopo l’infortunio (ma si parla di ernia del disco), la Lazio studia un altro profilo, che nell’estate del 2012 aveva preso in considerazione tra i tanti: secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva da IlSussidiario.net, gli uomini di calciomercato biancocelesti hanno avviato un contatto con il Southampton per Emmanuel Mayuka. Ricordate? E’ l’eroe della Coppa d’Africa 2012, vinta in maniera sorprendente dallo Zambia grazie anche a tre gol che portano la sua firma, compreso quello in semifinale contro il Ghana. Parecchi club europei si erano interessati a lui; IlSussidiario.net lo aveva intervistato all’indomani del trionfo e lui aveva rivelato, chiaramente, di sognare un futuro in un grande campionato. All’epoca giocava nello Young Boys, nel campionato svizzero, e Vladimir Petkovic, appena arrivato a Formello, lo aveva segnalato a Igli Tare ma non se ne era fatto nulla. Mayuka si era così unito al Southampton, coronando il grande sogno di giocare in Premier League; ma con i Saints ha visto poco il campo, pur non sfigurando nei pochi minuti a disposizione. A dimostrazione che il club inglese vuole continuare a monitorarlo, lo ha mandato quest’anno al Sochaux. Nella Ligue 1 Mayuka ha fatto grandi progressi; non segna tantissimo (3 gol in 16 apparizioni) ma garantisce buone prestazioni ed è certamente cresciuto sul piano dell’esperienza. La Lazio lo tiene d’occhio: certo non arriverebbe nella capitale per fare il titolare, ma può essere utile dalla panchina per ampliare le rotazioni a disposizione dell’allenatore. A 23 anni potrebbe essere arrivato il suo momento, starà a Tare e Lotito scegliere per il meglio; di certo il prezzo non è elevato.
(Claudio Franceschini)