Manca poco all’inizio di Catania-Cagliari, partita valida per la 27^ giornata del campionato di Serie A. Un vero e proprio scontro salvezza tra due formazioni che sono staccate di 9 punti in classifica ma potrebbero comunque ritrovarsi entrambe invischiate nella corsa finale per restare in Serie A. Vediamo allora quali possono essere i protagonisti della sfida. La sua esperienza etnea è stata in chiaroscuro. Il lungo infortunio, una stagione da protagonista, i propositi di addio, poi la conferma abbassando però il livello del suo gioco. Ha un talento da grande squadra, non sempre lo ha messo in mostra; discontinuo e a volte irriverente, a lui si aggrappa il Catania per la salvezza. Deve però iniziare a fare la differenza come in questa stagione non è ancora successo. Si è sbloccato la scorsa domenica con un gol bellissimo contro l’Udinese; oggi c’è un altro scontro salvezza dove potrebbe risultare ancora decisivo. Lopez lo fa partire dalla panchina, perchè può spaccare la partita in corso con la sua freschezza; finalmente sta iniziando a far capire perchè il Cagliari in estate ha puntato su di lui. Mancino fatato, gli manca un po’ di fisico e l’esperienza in questo campionato, ma siamo certi che si farà.
Manca poco all’inizio di Catania-Cagliari, anticipo serale del sabato di Serie A (27^ giornata). Le scelte degli allenatori sono più o meno definite: Rolando Maran sostanzialmente non ha dubbi, forse l’unico riguarda la fascia sinistra dove Biraghi sembra essere in rampa di lancio e potrebbe togliere il posto a Pablo Alvarez, che però ultimamente è preferito dal tecnico trentino. Nel Cagliari una sola scelta in bilico: sulla trequarti dovrebbe tornare Cossu che aveva arretrato la sua posizione a centrocampo, attenzione però ad Ibraimi che domenica scorsa ha timbrato gol e assist e potrebbe essere proposto stavolta dal primo minuto, anche se è più probabile che a partire dal primo minuto sia Cossu.
In Catania-Cagliari, partita valida per la 27^ giornata del campionato di Serie A 2013-2014, Maran fronteggia la squalifica di Bellusci e gli infortuni di Castro e Almiron: datato il secondo, che praticamente non ha giocato per tutta la stagione, anche Castro ha avuto un’annata sfortunata e la sua qualità avrebbe potuto fare la differenza nella partita di oggi come in altre. Diego Lopez non ha Adryan ma recupera Ibarbo: il giovane brasiliano è stato titolare la scorsa domenica dimostrando di dover ancora crescere, poteva pesare di più l’assenza del colombiano che proprio qui a Catania ha segnato uno splendido gol due stagioni fa.
Il secondo anticipo della ventisettesima giornata di campionato è quello tra Catania e Cagliari, che si gioca allo stadio Massimino di Catania questa sera alle ore 20:45. In classifica i siciliani sono penultimi con 19 punti mentre i sardi sono attualmente 7 punti oltre la zona retrocessione, quota 28. La partita di andata fu vinta dal Cagliari per 2-1: al gol iniziale di Bergessio replicarono Nene e Pinilla, nel giorno del ritorno al Sant’Elia. L’arbitro di Catania-Cagliari sarà il signor Rizzoli, assistito dai guardalinee Faverani e Stefani, dal quarto uomo Longo e dai giudici di porta Cervellera e Maresca.
L’allenatore degli etnei Rolando Maran si è mostrato fiducioso nella conferenza stampa della vigilia: “Contro il Cagliari faremo una grande gara -ha dichiarato-, ne sono convinto. Un risultato importante sarebbe un segnale forte: non sarà semplice conquistarlo ma andiamo a giocarcela con grande convinzione. Affrontiamo una squadra di grande qualità e dal notevole peso offensivo, lavoriamo sugli stessi concetti di sempre per esprimere il nostro potenziale ripartendo dalla solidità delle ultime gare“. Il Catania recupera gli attaccanti Bergessio e Barrientos ma perde altri due elementi per il reparto offensivo: “Per Kingsley Boateng il problema è un risentimento al flessore; Leto invece non è riuscito a smaltire una distorsione alla caviglia rimediata nella partitella con la Primavera“. La formazione anti Cagliari riproporrà il modulo 4-3-3 con Andujar in porta e difesa a quattro con Gino Peruzzi a destra, Biraghi a sinistra e la coppia centrale Spolli-Rolin. Trio di centrocampo previsto è quello composto da Izco e Fabian Rinaudo ai fianchi del regista Lodi, mentre nel tridente d’attacco tornano Bergessio (centrale) e Barrientos (sinistra) con Keko confermato a destra.
A disposizione di mister Maran dovrebbero partire i portieri Frison e Ficara, i difensori Legrottaglie, Gyomber, Pablo Alvarez, Ciro Capuano e Monzon, i centrocampisti Plasil e Fedato e l’attaccante Bruno Petkovic, croato classe 1994.
Oltre agli acciaccati Boateng e Leto, che potrebbero comunque andare in panchina, indisponibile anche il difensore Giuseppe Bellusci che è stato espulso nell’ultima partita contro il Genoa, e ha ricevuto una giornata di squalifica.
Durante la settimana mister Diego Lopez ha dovuto lavorare senza sette giocatori, i vari nazionali convocati per le amichevoli con rispettive selezioni: “E’ stata una settimana anomala e corta -ha dichiarato l’allenatore del Cagliari-, dato che giochiamo di sabato. Ma non penso che tutto questo influirà nella gara di domani. I ragazzi tornati dalle partite con le nazionali si sono allenati e stanno bene. Contro il Catania è una partita importante, uno scontro salvezza, che andiamo a giocarci con le nostre armi: attraverso il gioco. Ci vorranno testa e determinazione: in questa fase del campionato contano i punti“. Tra i convocati anche Victor Ibarbo, che si è fatto male ad un ginocchio con la Colombia: l’attaccante, reduce dal gol contro l’Udinese, partirà dalla panchina ma sarà pronto ad entrare all’occorrenza. Contro il Catania solito modulo 4-3-1-2: davanti al portiere Avramov i difensori saranno Francesco Pisano a destra, Avelar a sinistra, Rossettini ed Astori in mezzo, A centrocampo rientra Conti dopo la squalifica: tornerà al centro delle operazioni fiancheggiato da Dessena a destra e Vecino a sinistra. Cossu tornerà trequartista dietro alle punte che saranno con tutta probabilità Pinilla e Sau.
A disposizione di Diego Lopez partiranno il portiere Silvestri, i difensori Del Fabro, Perico e Murru, i centrocampisti Eriksson ed Ekdal e gli attaccanti Ibraimi, Nene ed Ibarbo.
Mentre Ibarbo si può considerare arruolabile resta infortunato il giovane brasiliano Adryan, che recupererà in circa 10 giorni. Nessuno squalificato.
21 Andujar; 2 G. Peruzzi, 5 Rolin, 3 Spolli, 22 P. Alvarez; 13 Izco, 10 Lodi, 15 F. Rinaudo; 26 Keko, 9 Bergessio, 28 Barrientos
In panchina: 1 Frison, 35 Ficara, 24 Gyomber, 34 Biraghi, 6 Legrottaglie, 33 C. Capuano, 18 Monzon, 32 B. Petkovic, 8 Plasil, 7 Fedato, 23 Kin. Boateng
Allenatore: Rolando Maran
Squalificati: Bellusci
Indisponibili: Castro, Almiron
25 Avramov; 14 F. Pisano, 15 Rossettini, 13 Astori, 8 Avelar; 21 Dessena, 5 Conti, 27 Matias Vecino; 7 Cossu; 51 Pinilla, 9 Sau
In panchina: 1 Silvestri, 24 Perico, 29 Murru, 34 Del Fabro, 22 Cabrera, 16 Eriksson, 10 Ibraimi, 18 Nenè, 23 Ibarbo
Allenatore: Diego Lopez
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Adryan
Arbitro: Rizzoli
Il sabato della 27esima giornata di Serie A si completerà domani sera, alle ore 20.45, con la partita dello stadio Massimino: il Catania di Maran ospiterà il Cagliari di Lopez. La squadra etnea cerca punti salvezza mentre i sardi di Cellino puntano ad avvicinarsi il più rapidamente possibile alla soglia dei 40 punti, che significa permanenza in Serie A.
Il club rossoazzurro si trova attualmente a quota 19, e naviga in acque decisamente agitate. L’ultimo posto dista a due lunghezze, così come il terz’ultimo, delimitato da Livorno e Chievo a quota 21. Ecco perché il Catania proverà a vincere domani sera, approfittando del fattore campo e del pubblico di casa. Non sarà semplice ma la banda di Maran avrà l’obbligo di tentarci visto che la classifica è decisamente “corta” e non ha affatto condannato la stessa società etnea. Ai rossoazzurri è mancato in quest’annata un vero goleador, visto che i massimi marcatori sono Barrientos, Bergessio e Castro, rispettivamente a quota 4 e 3 gol da agosto ad oggi, numeri davvero miseri. Mancano le reti e di conseguenza anche gli assist, con Castro il “miglior” assistman del Catania con due passaggi vincenti sin qui realizzati. Dati dei singoli che vengono amplificati dalle statistiche di squadra, a cominciare dal possesso palla, dalle palle giocate, e dalla percentuale di passaggi riusciti, con i rossoazzurri che si trovano attualmente al 20esimo piazzamento assoluto, l’ultimo posto disponibile. Va un po’ meglio nella supremazia territoriale, dove il Catania occupa il 16esimo piazzamento con 8,43 minuti di media a match. Infine, diamo uno sguardo ai probabili 11 che scenderanno in campo domani sera: si rivede Barrientos, recuperato dopo l’infortunio muscolare, ma non è da escludere che possa partire dalla panchina. Ci sarà invece Bergessio che ha scontato la squalifica.
Tre punti per provare a risalire la classifica allontanandosi definitivamente dalle zona retrocessione. Il Cagliari ha sin qui conquistato 28 punti in stagione e un successo in Sicilia potrebbe rappresentare un’ulteriore iniezione di fiducia per avvicinarsi alla famosa soglia delle 40 lunghezze. Obiettivo della compagine di Lopez provare a bissare il successo del Sant’Elia di domenica scorsa, quando l’Udinese è stato letteralmente maltrattato con il risultato finale di 3 a 0. Lopez proverà a fare affidamento su Pinilla, attualmente il capocannoniere dei sardi con cinque gol all’attivo. Il bomber cileno è anche il miglior assistman della squadra con due passaggi vincenti sin qui realizzati, al pari di Astori, Avelar, Conti, Ibarbo e Nenè. Le statistiche di squadra raccontano di un Cagliari che fa del possesso palla la sua arma vincente. Davvero interessanti i dati relativi alla supremazia territoriale e alla percentuale di passaggi riusciti, mentre sono dolori quando si analizzano i numeri relativi ai tiri dentro la porta (16esimo posto in classifica) e l’indice di pericolosità (12esimo piazzamento), statistiche che fanno capire la vena tutt’altro che offensiva del club sardo. Per quanto riguarda le formazioni, Ibarbo dovrebbe dare forfeit per un problema muscolare, al suo posto spazio a Sau. Assente anche Adryan.