Nuovo capitolo del difficile rapporto di Mario Balotelli forze dell’ordine. L’attaccante del Milan è stato fermato ieri sera, attorno alle mezzanotte, innanzi alla sua casa di Brescia, da una volante della polizia. “Non avete meglio da fare che venire a identificare me” sarebbe stata, stando a quanto riportato, la risposta del rossonero alla richiesta degli agenti di fornirgli i documenti per un controllo di routine. La troppa diplomazia, si sa, non è farina del sacco del bad boy, che era a bordo della sua Ferrari, la stessa con la quale quest’oggi si è recato a Milanello per l’allenamento indetto da Clarence Seedorf n vista dell’impegno di venerdì sera all’Olimpico di Roma contro i giallorossi di Rudi Garcia.