Anticipo di lusso della trentacinquesima giornata di campionato di serie A stasera alle 20.45 tra Roma e Milan allo stadio Olimpico. La formazione giallorossa è reduce da otto vittorie consecutive, quella rossonera da una striscia di cinque successi: insomma, due squadre in forma anche se globalmente le loro stagioni sono state molto diverse. La Roma di Rudi Garcia ha già ottenuto matematicamente il secondo posto, con la qualificazione diretta alla Champions League per la prossima stagione. Il Milan è sesto in classifica a pari punti col Parma e sta lottando con la formazione emiliana, il Torino, la Lazio e il Verona per ottenere l’ultimo posto valido per la qualificazione all’Europa League, anche se attraverso i preliminari. Fare risultato all’Olimpico, su un campo difficilissimo e in una grande classica del calcio italiano, potrebbe essere determinante. Dovrebbe in ogni caso essere un incontro molto interessante, che potrebbe anche essere fondamentale per decidere dell’ancora incerto futuro di Clarence Seedorf. Per presentare questo match abbiamo sentito l’ex rossonero Alberigo Evani. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Roma-Milan con i giallorossi reduci da otto vittorie consecutive… C’è da dire che il Milan si sta esprimendo bene, ha trovato una buona qualità di gioco, anche individualmente si sta comportando nel migliore dei modi, l’importante sarà che non dia adito alle ripartenze della Roma, che soprattutto con Gervinho riesce a fare grandi cose.
Anche il Milan in effetti sta bene, cinque vittorie consecutive non si vedevano da tantissimo tempo… Proprio per questo potrebbe mettere in difficoltà la Roma, a patto però di giocare in modo intelligente e di non esporsi troppo ai contropiedi spesso devastanti della formazione di Garcia.
Come giocherà la squadra di Garcia, oltre ai contropiedi? Sarà una Roma che come al solito punterà su un centrocampo di grande qualità tecnica, fulcro di un gioco che le ha consentito di ottenere molti successi.
Il Milan come risponderà? Il Milan è una squadra che cerca di non chiudersi in difesa, non credo punterà sul contropiede, che non è la tattica principale della squadra rossonera.
Dove si potrà decidere questo match? Il centrocampo come al solito sarà decisivo, con la Roma che pur rinunciando ad alcuni giocatori è sempre molto forte in questo reparto. Il Milan comunque ha dei giocatori altrettanto validi.
Come giudica questa stagione della Roma? Una grande annata, direi straordinaria, credo però che per vincere lo scudetto servirà ancora comprare qualche giocatore e quindi rinforzarsi, poi in un campionato possono succedere tante cose che possono determinare l’assegnazione del titolo.
Cosa pensa della vicenda Seedorf?
Non ne so molto, dico solo che Seedorf sta lavorando bene, ha riportato il Milan a un’ottima situazione di classifica, gli ha ridato un gioco. Penso che bisogna dare tempo a un allenatore di lavorare e di portare a termine il suo progetto.
Il suo pronostico su quest’incontro? Credo che il Milan non perderà, penso che la partita potrebbe finire in pareggio. (Franco Vittadini)