Il primo tempo di Barcellona-Atletico Madrid si conclude sul risultato di 1-0, in favore dei blaugrana. Il “Tata” Martino può solo vincere e per questa finalissima di campionato schiera la sua squadra con il classico 4-3-3. In porta c’è Pinto, in mezzo alla difesa Pique affianca Mascherano con le fasce difensive occupate da Dani Alves e Adriano, recuperato in extremis dall’infortunio. Centrocampo a 3 formato da Fabregas , Busquets e Iniesta, mentre in attacco Leo Messi è la punta del tridente, completato da Sanchez e Pedro. Solo panchina per Neymar, non ancora al meglio, e per Xavi. Indisponibili ancora Victor Valdes e Puyol. Simeone vuole scrivere la storia dell’Atletico Madrid e si gioca la prima delle due finali di questa stagione. Il tecnico argentino non si fida e schiera la formazione migliore con il 4-4-2. In porta gioca Courtois, nonostante un leggero fastidio al ginocchio. Difesa a 4 formata da Juanfran, Godin, Miranda e Filipe Luis. Confermata la coppia di centrocampo formata da Tiago e Gabi. Koke e Arda Turan agiscono sulle corsie laterali, mentre in attacco David Villa affianca Diego Costa. Arbitra il sig.Lahoz. Dunque Barcellona in vantaggio e distante 45 minuti dal titolo. Inizio disgraziato per l’Atletico che ha dovuto rinunciare a Diego Costa e Arda Turan per problemi muscolari, bruciando così due cambi già nei primi 22 minuti. Il Barcellona ha sfruttato bene le defezioni degli avversari e dopo due occasioni sprecate da Pedro e Sanchez, ha colpito proprio con l’ex Udinese che ha sfruttato un appoggio di Messi, colpendo il pallone di collo esterno e spedendo la sfera in rete, sotto gli occhi di un incolpevole Courtois. I colchoneros hanno creato maggiori pericoli alla difesa dei padroni di casa sui calci piazzati, ma senza successo. Vedremo se nella ripresa il Barcellona confermerà il risultato del primo tempo e conquisterà il titolo o se l’Atletico del Cholo Simeone riuscirà a sfoderare l’ennesima impresa di quest’annata fantastica, comunque vada a finire.