Alle ore 15 di oggi allo stadio Marc’Antonio Bentegodi si gioca Chievo-Torino, partita valida per la 36^ giornata del campionato di Serie A 2013-2014. I veneti sono alla ricerca di punti importanti per la salvezza; partono da posizione privilegiata ma certo non possono dare nulla per scontato in un duello che si preannuncia tiratissimo fino all’ultimo. I granata invece inseguono un sogno: una qualificazione al preliminare di Europa League, qualcosa che non si vede da vent’anni e che sarebbe, come ha detto Giampiero Ventura, la ciliegina sulla torta di una stagione strepitosa. Il Torino parte in vantaggio nella classifica avulsa rispetto a Lazio e Verona, che al momento condividono i 52 punti che valgono il sesto posto; hanno però bisogno di vincere per confermarsi e giocarsi tutto nelle ultime due giornate. Eugenio Corini ha recuperato tutti gli infortunati, ma deve fare a meno di tre squalificati, tutti pesanti: Hetemaj è il trequartista di riferimento, Nicolas Frey un terzino affidabile, Cesar un centrale che ha sempre giocato quando disponibile. Il loro posto sarà preso da Dramè, che torna così nella formazione titolare, Guarente che avanza la sua posizione mettendosi alle spalle delle punte e Canini, che ha giocato poco da quando è arrivato a Verona. Paloschi e Thereau sono gli attaccanti, Rigoni sempre a centrocampo con Radovanovic e Guana. Nel Torino naturalmente confermato l’attacco, con Immobile (21 reti) che ha già agganciato il record di Paolo Pulici in Serie A e lo può staccare; Cerci è a quota 13 gol e oggi potrebbe timbrare il decimo assist di una grande stagione. El Kaddouri c’è: gioca al centro, insieme a Vives e Kurtic, potendo però trasformare la squadra in un 3-4-1-2 posizionandosi alle spalle degli attaccanti. Confermata la difesa Bovo-Glik-Moretti, Maksimovic ancora sulla fascia destra per sopperire alle assenze di Salvatore Masiello e Pasquale, che fanno compagnia in infermeria a Guillermo Rodriguez, Farnerud e Basha. Sempre squalificato Gillet: rientrerà ad agosto e bisognerà vedere cosa vorrà fare il Torino con il suo cartellino.
La trentaseiesima giornata di serie A propone Chievo-Torino, alle ore 15.00 di domani pomeriggio allo stadio Bentegodi di Verona. Una sfida di grande valore per entrambe le squadre, che hanno ancora molto da chiedere a questo campionato. I gialloblù di Eugenio Corini sono infatti ancora invischiati nella lotta per non retrocedere, anche se il quintultimo posto dà al momento discrete possibilità di riuscire a mantenere il posto nella massima categoria, mentre i granata di Giampiero Ventura fanno parte del terzetto di squadre al sesto posto, cioè l’ultimo valido per la qualificazione per la prossima Europa League. Le Coppe mancano da circa vent’anni per lo storico club torinese, che ovviamente punta a ritornare in quello che in passato era il suo ambiente naturale. Eccovi ora le probabili formazioni e le notizie alla vigilia su Chievo-Torino, partita che sarà diretta dall’arbitro Celi della sezione di Bari.
Le statistiche della squadra veronese sono impietose: infatti, il Chievo è ultimo in tutte le graduatorie, al massimo con un diciannovesimo posto pari merito con il Cagliari per quanto riguarda i tiri in porta. Con questi dati, è già più che positivo essere quintultimi nella classifica reale: una posizione di vantaggio nella volta per la salvezza, da difendere nelle ultime tre giornate che mancano da qui alla fine del campionato. Per quanto riguarda la probabile formazione titolare, il perno della squadra di Corini sarà naturalmente Paloschi, che con 13 gol è nettamente il capocannoniere della formazione del presidente Campedelli. In attacco, farà coppia con lui il francese Thereau. Per il resto, bisognerà tenere conto di ben tre giocatori squalificati (Cesar, Hetemaj e Frey), che costringeranno Corini a portare diverse novità al suo undici di partenza, soprattutto in difesa, mentre sulla trequarti dovrebbe agire Guana in supporto dei due attaccanti.
Le statistiche di squadra dei granata oscillano tra il sesto posto per tiri in porta e percentuale di passaggi riusciti e il dodicesimo posto per supremazia territoriale. Numeri tutto sommato positivi, ma i dati migliori sono quelli che riguardano Ciro Immobile e Alessio Cerci, coppia gol formidabile con l’ex Genoa che è addirittura capocannoniere del campionato: soprattutto grazie a loro l’obiettivo Europa League appare concreto. Per quanto riguarda la probabile formazione titolare, naturalmente i due ‘gemelli’ dell’attacco torinista saranno intoccabili nel loro ruolo di titolari, e d’altronde anche negli altri reparti non si attendono novità particolari. Questo anche a causa di alcuni infortuni che hanno ridotto le possibilità di scelta per Ventura, che infatti in panchina porterà diversi giovani. Non cambiano però i giocatori di riferimento, da Glik in difesa a Kurtic ed El Kaddouri in mezzo al campo insieme a Vives.
25 Agazzi; 17 Sardo, 5 Canini, 3 Dainelli, 93 Dramè; 8 Radovanovic, 27 L. Rigoni, 11 Guana; 23 Guarente; 43 Paloschi, 77 Thereau. Allenatore: Corini
A disposizione: 1 Puggioni, 18 Squizzi, 2 Bernardini, 33 Rubin, 19 L. Paredes, 9 Bentivoglio, 39 Stoian, 7 Lazarevic, 10 Obinna, 31 Pellissier
Squalificati: N. Frey, Cesar, P. Hetemaj
Indisponibili: –
30 Padelli; 5 C. Bovo, 25 Glik, 24 E. Moretti; 19 Maksimovic, 27 Kurtic, 20 Vives, 7 El Kaddouri, 36 Darmian; 11 Cerci, 9 Immobile. Allenatore: Ventura.
A disposizione: 23 L. Gomis, 32 Berni, 29 Vesovic, 34 Barreca, 49 Aramu, 31 Gyasi, 14 Gazzi, 77 Tachtsidis, 69 Meggiorini, 16 Larrondo, 10 P. Barreto
Squalificati: –
Indisponibili: Gui. Rodriguez, S. Masiello, Pasquale, Farnerud, Basha
Arbitro: Celi.