Al Roland Garros 2014 si pensa già nel lungo periodo; tra poco iniziano i quattro match che chiuderanno i quarti di finale, ma in mattinata a Parigi si è tenuto il sorteggio del primo turno del Gruppo Mondiale della Fed Cup 2015. Si giocherà il 7 e l’8 febbraio: stiamo ancora aspettando di conoscere la vincitrice 2014 (la finale di novembre vedrà opposte Repubblica Ceca e Germania) ed ecco i quattro accoppiamenti per il prossimo anno. L’Italia ha pescato la Francia, capitanata dall’ex numero 1 WTA Amélie Mauresmo: avrà il vantaggio del fattore campo e quindi di poter scegliere la superficie favorita. Che sarà ovviamente la terra, che pure va bene anche alle francesi. Quest’anno hanno battuto la Svizzera, e stanno crescendo (hanno poi recuperato il Gruppo Mondiale battendo gli Stati Uniti): la loro numero 1 è Alize Cornet, alle spalle emerge alla grande la classe ’93 Caroline Garcia che ha recentemente battuto Sara Errani e la sua coetanea Kristina Mladenovic è un’ottima doppista. Naturalmente partono sfavorite, anche perchè come seconde linee non hanno granchè (Virginie Razzano e Pauline Parmentier, che ha raggiunto gli ottavi al Roland Garros); tuttavia Corrado Barazzutti potrebbe decidere questa volta di convocare le migliori già dal primo turno. Interessante è anche Germania-Australia, riedizione della semifinale 2014: stavolta si gioca in casa delle tedesche, e il ritorno ad alti livelli di Andrea Petkovic e la solidità di Angelique Kerber fanno pendere la bilancia dalla parte della Germania che ha anche una “rosa” più lunga (Sabine Lisicki e Mona Barthel sono singolariste di ottimo livello), ma attenzione perchè il doppio australiano (Barty-Dellacqua) è superiore. La Repubblica Ceca va in Canada: una delle nazioni promosse al gruppo principale, merito di una straordinaria Eugenie Bouchard che da sola potrebbe mettere in difficoltà una delle migliori squadre al mondo. Il difetto delle nordamericane è quello di non avere molte altre risorse a parte la loro numero uno:
Aleksandra Wozniak è troppo incostante, Sharon Fichman sta crescendo ma non è a un livello troppo competitivo, non contro Petra Kvitova e Lucie Safarova. Il fatto però che si giochi in Canada potrebbe in qualche modo dare qualcosa in più. Ultimo accoppiamento è Polonia-Russia: un sorteggio deciderà il fattore campo, che potrebbe essere decisivo. Le polacche hanno Agniesza Radwanska che è una garanzia, l’attuale numero 3 al mondo potrebbe anche giocare il doppio in coppia con la sorella Urszula, ex Top 40 che ha subito qualche infortunio e ha perso terreno. Sostanzialmente le polacche si fermano qui: Katarzyna Piter non ha ancora la stoffa giusta. Tuttavia, dipende dalla Russia: scontata l’assenza di Maria Sharapova (la notizia sarebbe se giocasse), in formazione-tipo e cioè con due tra Maria Kirilenko, Anastasia Pavlyuchenkova e Svetlana Kuznetsova e con almeno una doppista di livello non c’è storia, ma la finale del 2013 era stata affrontata con quattro giocatrici fuori dalle prime 100 al mondo.
(Claudio Franceschini)