Sabato inizia il Mondiale di pallavolo maschile in Polonia, e domenica l’Italia del c.t. Mauro Berruto debutterà a Cracovia contro l’Iran. Dunque ieri, esattamente ad una settimana dal debutto iridato, gli azzurri hanno disputato nel ritiro trentino di Cavalese un’amichevole contro la Serbia, che l’Italia ha vinto con il risultato di 3-1 (parziali ). Berruto ha provato la formazione che dovrebbe essere titolare: Travica in palleggio, Zaytsev opposto, Kovar e Parodi schiacciatori, Piano e capitan Birarelli centrali, Rossini libero. In particolare c’era attesa per la prova di Kovar, reduce da una estate costellata di infortuni, compreso quello che lo penalizzò nel corso delle finali di World League. Bilancio ottimo per lui, 15 punti miglior marcatore della squadra e 61% in attacco: Siamo abbastanza pronti. Io sto bene, anche se nell’ultimo periodo ho lavorato meno dei miei compagni. Ma ci sono. Ottime le prestazioni fornite nel secondo e nel quarto set, nel terzo set invece c’è stato un calo, comunque accettabile contro una squadra che schiera gente come Atanasijevic (anche per lui 15 punti) e i centrali campioni d’Italia con Macerata Podrascanin e Stankovic, tanto per citare i nomi più noti. Per la Serbia il debutto al Mondiale si annuncia da brivido, dal momento che saranno proprio i serbi a sfidare i padroni di casa polacchi nel match inaugurale sabato allo stadio Nazionale di Varsavia, davanti a 65 mila persone. Quanto all’Italia, prima del debutto contro l’Iran, squadra che negli ultimi anni è diventata molto insidiosa, ci saranno ancora un’amichevole di lusso, domani sera a Trento contro il Brasile, e naturalmente la scelta definitiva dei 13 azzurri che parteciperanno ai Mondiali: partenza per la Polonia venerdì 29.