L’Udinese travolge per la Ternana nel terzo turno di Coppa Italia, ma il protagonista del debutto stagionale è uno solo. Il capitano Totò Di Natale ha messo infatti a segno ben quattro delle cinque reti friulane: un poker che gli consente di arrivare a quota 209 gol ufficiali con la maglia dell’Udinese, che indossa da esattamente dieci anni. Di Natale così è già capocannoniere della competizione, e regala una bella serata al nuovo allenatore Andrea Stramaccioni che ha un solo anno più di lui. Lo show comincia al 19′ minuto del primo tempo, con un destro di prima intenzione. Si prosegue con un tocco sotto misura al 28′, al quale però reagisce la Ternana con il gol di Ceravolo al 34′ che accorcia le distanze (2-1) e sembra riaprire la partita. Sembra, perché Di Natale è soltanto a metà dell’opera, e cala il tris già prima della fine del primo tempo: siamo infatti al 43′ quando Totò salta in dribbling Masi e poi infila la porta difesa dall’estremo difensore umbro Brignoli con un sinistro di precisione chirurgica. Il 3-1 all’intervallo di fatto chiude la pratica, ma lo show del numero 10 bianconero ha ancora in serbo un tocco di classe per la ripresa: siamo infatti al 29′ minuto del secondo tempo quando il 4-1 si materializza con un morbido pallonetto, perfetto sigillo a una serata che poi chiuderà il nuovo acquisto Cyril Thereau segnando al 35′ il calcio di rigore del definitivo 5-1 (fallo ai danni di Pinzi), proprio mentre Di Natale lascia il campo a Nico Lopez ottenendo l’inevitabile standing ovation da parte dei circa 5.000 spettatori presenti allo stadio Friuli. Il prossimo avversario dell’Udinese sarà il Cesena, che ha eliminato la Casertana (1-0) con gol di Marilungo.