Lunedì 1 settembre è in programma la ‘Partita per la pace’, ideata e promossa da Papa Francesco e Javier Zanetti: si terrà allo stadio Olimpico di Roma e sarà trasmessa in diretta tv da Rai Uno. All’evento sono stati invitati giocatori di ieri e di oggi, che formeranno due squadre allenate dall’argentino Gerardo Martino (ex Barcellona, ora ct della nazionale albiceleste) e dal francese Arsene Wenger (Arsenal). Tra gli ospiti previsti anche stelle del calibro di Gianluigi Buffon, Andrea Ranocchia, Andrea Pirlo, Radja Nainggolan, Mezut Ozil, Ezequiel Lavezzi, Ronaldinho, Lukas Podolski, Samuel Eto’o e Mauro Icardi, oltre allo stesso Zanetti e a campioni del passato quali Diego Simeone, Roberto Baggio, Andriy Shevchenko e Filippo Inzaghi (più in forse Francesco Totti e Alessandro Del Piero). Insomma una carrellata di grandi nomi nel nome della pace, che però potrebbe annoverare qualche assente; è stato infatti invitato anche l’ex trequartista egiziano Mohamed Aboutreika, che però ha respinto la proposta scrivendo su Twitter: “Ho rifiutato linvito per la presenza dei sionisti. Stiamo dando un esempio alle nuove generazioni“. Aboutreika, che oggi ha 35 anni e dal 2004 al 2008 è stato eletto miglior calciatore egiziano, si riferisce alla presenza di tre israeliani ovvero il portiere Dudu Aouate, il trequartista Yossi Benoyoun (appena tornato in patria al Maccabi Haifa) e l’attaccante Tomer Hemed, classe ’87 in forza all’Almeria. Anche un altro ex calciatore egiziano, il difensore Wael Gomaa, è stato invitato alla partita per la pace ma non ha ancora dato risposta.