Chievo-Juventus alle ore 18.00 allo stadio Bentegodi sarà l’anticipo della prima giornata di Serie A che darà il via al nuovo campionato. Per quanto riguarda le probabili formazioni delle due squadre, bisogna tenere conto degli assenti che saranno costretti a saltare il debutto. Eugenio Corini può sorridere: la prima giornata presenta un ostacolo durissimo al suo Chievo, che però potrà affrontarlo con la rosa al completo. Ben diversa la situazione per Massimiliano Allegri, che deve fare i conti in difesa con la squalifica di Chiellini e l’infortunio di Barzagli, a centrocampo con il forfait di Pirlo e in attacco con l’assenza di Morata. Tre nomi pesanti in infermeria, anche perché per tutti si tratta di problemi piuttosto seri. Inoltre, ci sono i giocatori che in questa settimana hanno avuto l’influenza, su tutti Giovinco e Llorente: recuperati per la panchina, a meno di miracoli non saranno però titolari a Verona.
Si avvicina il fischio d’inizio di Chievo-Juventus, anticipo della prima giornata che segnerà il debutto della Serie A 2014-2015. Parlando delle probabili formazioni delle due squadre, è inevitabile tenere in considerazione i dubbi che ancora non sono stati sciolti dai due allenatori. In casa Chievo, la coppia difensiva centrale dovrebbe essere Dainelli-Cesar, ma si gioca ancora qualche chance il nuovo acquisto Gamberini. Maggiori incertezze però negli altri reparti: a centrocampo Cofie è leggermente favorito su Manganì per il fondamentale ruolo di regista, mentre in attacco Maxi Lopez è seriamente insidiato da Botta per il ruolo di spalla dell’intoccabile Paloschi. In casa Juventus, le assenze o comunque le precarie condizioni di diversi giocatori riducono ad uno solo il dubbio di Allegri: il nuovo tecnico bianconero lancerà davvero dall’inizio il giovanissimo Coman oppure gli preferirà Pereyra?
Oggi, sabato 30 agosto 2014, alle ore 18.00 la Serie A comincia con Chievo-Juventus, anticipo pomeridiano della prima giornata. Per quanto riguarda le probabili formazioni delle due squadre, in casa Chievo ci attendiamo un 4-3-1-2 nel quale nelle ultime ore sembra essere emerso che in difesa la coppia centrale sarà formata da Dainelli e Cesar, mentre a centrocampo il ruolo di regista sembra destinato a Cofie e in attacco dovremmo vedere all’opera la coppia formata da Paloschi e Maxi Lopez, con Birsa alle loro spalle nel ruolo di trequartista. In casa Juventus molto dipenderà dai problemi dei giocatori reduci da influenza: ecco perché Allegri potrebbe puntare subito sul giovanissimo neo-acquisto francese Coman, che sarebbe la spalla di Tevez in un inconsueto 3-5-1-1. Proprio perché di incognite ce n’è già più di una, Allegri mette nel cassetto la difesa a tre e si affida al modulo più conosciuto dalla squadra.
La Serie A 2014-2015 inizia domani pomeriggio. La prima partita in programma, alle ore 18, è Chievo-Juventus; seguirà un altro anticipo, poi il grosso del programma sarà completato domenica in serata, come ormai accade da qualche anno. Al Bentegodi scendono in campo i campioni dItalia, rinnovati dopo laddio di Antonio Conte; ma anche il Chievo ha cambiato molto e cè curiosità per unaltra aspra lotta verso lennesima salvezza. Larbitro dellincontro sarà il signor Carmine Russo.
Tanti volti nuovi nel Chievo, ma il modulo di Eugenio Corini – questa volta confermato al termine della stagione passata – dovrebbe essere il solito: un 4-3-1-2 che vedrà Birsa nel ruolo di trequartista alle spalle della nuova coppia dattacco Paloschi-Maxi Lopez. Due prime punte, dunque ci sarà bisogno del grande lavoro non soltanto dello sloveno ma anche delle mezzali che dovranno avere tempi di inserimento e dinamismo. Sono sei i nuovi acquisti che andranno in campo titolari: ci sono anche Bardi in porta (per la consacrazione), Gamberini al centro della difesa (con Dainelli) e Biraghi sulla corsia sinistra in cerca dellesplosione definitiva dopo aver fatto bene con il Catania. Acquisto prezioso, sempre dagli etnei, è quello di Mariano Izco che può giocare almeno in tre ruoli e qui parte come interno destro in mediana. Completano la squadra Nicolas Frey, Dainelli, Radovanovic che avrà larduo compito di sostituire Luca Rigoni (andato al Palermo) in cabina di regia e Perparim Hetemaj, che potrebbe essere considerato come il leader in mezzo al campo. Cè tanto anche dalla panchina: Schelotto e Ruben Botta, ma anche la scommessa Edimar, il talento di Bellomo e lutilità di Meggiorini.
Dopo aver iniziato ricalcando il modulo di Conte, Massimiliano Allegri esordisce ufficialmente con la Juventus utilizzando il 4-3-1-2, cioè lo schema di riferimento del primo scudetto nel Milan. Il trequartista non è tale come ruolo naturale: Roberto Pereyra però è molto duttile e ha dimostrato a Udine di saper rendere bene in quella zona. Subito tegole per il livornese: oltre a Barzagli e Morata di cui sapevamo, ieri si è fermato anche Andrea Pirlo che per una distrazione tendinea ne avrà per circa un mese. In dubbio anche Llorente, fermato dallinfluenza: in mezzo al campo dovrebbe esserci spazio per il trio delle meraviglie Marchisio-Pogba-Vidal, davanti con Tevez cè Giovinco se lo spagnolo non recupera. In difesa la coppia centrale è Bonucci-Ogbonna: Chiellini infatti deve scontare la squalifica per la manata a Pjanic e salterà le prime due giornate di campionato. Lichtsteiner ed Evra sulle corsie, in panchina anche il giovane Coman con Asamoah e Pepe pronti a dare una mano sulle corsie esterne. Marrone sarà il cambio dei difensori: Allegri lo ha provato in difesa per tutto il precampionato.
1 Bardi; 21 N. Frey, 12 Cesar, 3 Dainelli, 34 Biraghi; 13 Izco, 14 Cofie, 56 P. Hetemaj; 23 Birsa; 43 Paloschi, 10 Maxi Lopez. Allenatore: Corini
A disposizione: 90 Seculin, 5 Gamberini, 26 Edimar, 20 Sardo, 84 Mangani, 8 Radovanovic, 63 Bellomo, 9 Bentivoglio, 24 Schelotto, 19 Ruben Botta, 69 Meggiorini, 31 Pellissier.
Squalificati: –
Indisponibili: –
1 Buffon; 4 Caceres, 19 Bonucci, 5 Ogbonna; 26 Lichtsteiner, 8 Marchisio, 6 Pogba, 23 Vidal; 22 Asamoah; 11 Coman; 10 Tevez. Allenatore: Allegri
A disposizione: 30 Storari, 34 Rubinho, 38 Mattiello, 39 Marrone, 33 Evra, 2 Romulo, 20 Padoin, 37 Pereyra, 7 Pepe, 12 Giovinco, 14 Llorente.
Squalificati: Chiellini.
Indisponibili: Barzagli, Pirlo, Morata.
Arbitro: Carmine Russo.