finita con la vittoria serba con il risultato di (parziali ). Con ogni probabilità, questo è il capolinea dell’avventura azzurra ai Mondiali di pallavolo 2014. La squadra del c.t. Mauro Berruto infatti rimane ferma a quota 2 punti nella classifica del girone E della seconda fase, e le prime tre posizioni – che permettono il passaggio alla terza fase – appaiono ormai irraggiungibili. Il terzo set è stato sostanzialmente equilibrato, ma nei momenti decisivi la Serbia ha avuto qualcosa di più, mentre la serie di risultati negativi evidentemente ha fatto molto male all’Italia anche dal punto di vista psicologico. Domani sera in programma la sfida contro la scatenata Polonia padrona di casa: sembra una missione impossibile.
Il secondo set di Italia-Serbia è stato vinto dalla Nazionale serba con il punteggio di . Peccato per gli azzurri, che in questo parziale hanno giocato decisamente meglio e hanno lottato punto a punto con gli avversari, riuscendo pure ad annullare due set point per poi averne uno loro. La Serbia però è tornata avanti, anche grazie a una decisione arbitrale invertita con il Video Check, e ha chiuso sul 29-27. Adesso per l’Italia serve una rimonta clamorosa, perché vincere è un obiettivo irrinunciabile.
Il primo set di Italia-Serbia è stato vinto dalla Nazionale serba con il punteggio di . Ancora una volta gli azzurri hanno dimostrato carenze in attacco, punto debole della nostra Nazionale in questi Mondiali. Buona la reazione nel finale, che però è servita soltanto a limitare un distacco che poteva essere ancora più pesante.
Mancano pochissimi minuti al via di Italia-Serbia, prima partita della seconda fase dei Mondiali di pallavolo 2014 e già bivio decisivo per gli azzurri del c.t. Mauro Berruto, praticamente obbligati a vincere. Lo ha detto anche il giovane Luca Vettori in una intervista alla Gazzetta dello Sport: “Siamo con le spalle al muro”. L’auspicio è che giocare ormai liberi e senza troppi pensieri possa fare bene ad una Nazionale che finora non ha convinto. In campo oggi pomeriggio nel nostro girone anche Argentina-Francia, in serata ci saranno Polonia-Usa e Australia-Iran. La missione è tentare la scalata fino al terzo posto, ultimo utile per accedere alla terza fase.
Oggi mercoledì 10 settembre alle ore 16.30 appuntamento con Italia-Serbia di volley, prima partita per la Nazionale azzurra nella seconda fase dei Mondiali di pallavolo maschile 2014 che si disputano in Polonia. La situazione è difficilissima per gli azzurri del c.t. Mauro Berruto in questo gruppo E che nasce unendo le quattro squadre qualificate dal gruppo A e le quattro dal gruppo D. Nasce così un girone formato da ben otto squadre, ma sole quattro partite ancora da giocare perché ogni Nazionale si porta dietro i risultati già ottenuti nella prima fase contro le squadre arrivate dal proprio girone. Visto il brutto cammino dell’Italia finora, significa che gli azzurri hanno conservato solo i 2 punti della vittoria al tie-break contro la Francia, nulla dalle sconfitte contro Iran e Stati Uniti. Ciò significa che siamo settimi in classifica, e considerando che passeranno solo le prime tre alla terza fase, praticamente sarà obbligatorio vincere tutti i match, a cominciare da quello di oggi pomeriggio contro la Serbia alla Atlas Arena di Lodz. I serbi arrivano decisamente meglio alla seconda fase: la squadra slava infatti può contare su sei punti, frutto delle vittorie contro Argentina e Australia, mentre ha perso solo contro la scatenata Polonia che punta all’obiettivo massimo nel Mondiale casalingo. La storia delle sfide fra l’Italia e la Jugoslavia, poi Serbia Montenegro e infine Serbia (a seconda delle tante vicende politiche che hanno coinvolto i Balcani cambiandone la geografia), è ricchissima di capitoli importanti: oggi ne sarà scritto un altro, ma purtroppo gli azzurri ci arrivano male. Difficile capire cosa sia successo ad un gruppo che negli ultimi anni era sempre salito sul podio bronzo alle Olimpiadi e alle ultime due World League, argento agli ultimi due Europei e che invece sta disputando un pessimo torneo iridato, con in più l’infortunio di Ivan Zaytsev che ci priverà del nostro bomber per tutta la seconda fase. Serve una rimonta che entrerebbe nella storia: vincere oggi sarebbe la svolta, una sconfitta una condanna di fatto, anche se probabilmente non già matematica. L’appuntamento in diretta tv con Italia-Serbia sarà su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 227 della piattaforma satellitare Sky), con il collegamento che avrà inizio qualche minuto prima del fischio d’inizio, cioè alle ore 16.20: la Rai trasmette in diretta tutte le partite degli azzurri e anche molti altri match del torneo iridato. Questo significa che si potrà seguire il match anche in streaming video tramite il sito Internet ufficiale della Rai (rai.tv), e inoltre ricordiamo che il sito della Federazione internazionale (fivb.org) offrirà il livescore. Grande attenzione per i Mondiali anche sui social network. Limitandoci a ricordare i canali ufficiali, ecco che la Fivb ha la pagina ufficiale Facebook FIVB – International Volleyball Federation e l’account Twitter @FIVBVolleyball, mentre per avere tutti gli aggiornamenti sugli azzurri, ecco la pagina Facebook (Federazione Italiana Pallavolo) e l’account Twitter (@Federvolley) della Federazione italiana.