Chiuso il weekend di Sankt Moritz, la Coppa del Mondo di sci femminile si prende una pausa: ora è il momento dei Mondiali in programma dal 3 al 15 febbraio a Vail-Beaver Creek, negli Stati Uniti. Elena Fanchini, specialista della discesa libera, sarà una delle nostre atlete di punta: in questa stagione ha vinto a Cortina d’Ampezzo tornando al successo dopo ben nove anni, costellati da troppi infortuni che le rendono difficile anche allenarsi: ma la voglia di continuare a sciare prevale, Elena non molla mai. Tanto coraggio, tanta grinta per questa bresciana di Montecampione e un sodalizio fantastico con sua sorella Nadia, un’altra delle punte della nostra Nazionale ai prossimi Mondiali. Ecco dunque cosa ci ha detto Elena Fanchini alla vigilia della trasferta americana. Eccola in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Arrivano i Mondiali, sei pronta per questo appuntamento? Sicuramente mi sono preparata al meglio sia dal punto di vista fisico sia mentalmente. Spero di dare il meglio per questi Mondiali.
Punti ovviamente più alla discesa, cosa ti aspetti da questa gara? Molto, perché è la specialità in cui sono andata meglio in questa stagione e dove mi auguro di raccogliere magari un risultato molto buono. Una medaglia sarebbe il massimo.
Quali saranno le tue avversarie principali? Quelle che sono in testa in Coppa del Mondo, la Vonn, la Fenninger, la Maze, la Weirather e la Gut. Dovrebbero essere loro le favorite.
Come giudichi la pista dei Mondiali? Molto bella, completa, tecnicamente molto interessante ma pure con alcuni punti pianeggianti. Decisamente una pista molto affascinante.
Pensi anche al super-G? Non so se sarò convocata. In ogni caso darò il massimo, quando si è al cancelletto di partenza si cerca sempre di fare tutto quello che è possibile.
Cosa hai provato vincendo a Cortina? Un’emozione grandissima, vincere in casa, davanti al proprio pubblico, è la cosa più bella che ti può capitare durante la carriera di un’atleta.
Tanti infortuni nella tua carriera, come hai trovato la forza per andare avanti? L’amore per lo sci mi ha portato a non mollare mai. Poi l’affetto di chi mi è stato vicino e la grinta che è sempre indispensabile nello sport.
Due parole su tua sorella Nadia… Anche lei è stata bersagliata da tanti infortuni e anche lei non ha mollato mai! Ha vinto due medaglie ai Mondiali, non è cosa da poco. E’ mia sorella, siamo cresciute assieme, c’è un rapporto fantastico, ci parliamo, ci consigliamo, siamo sempre in camera assieme durante la stagione. Ci aiutiamo a vicenda in questo sport bellissimo che è lo sci. (Franco Vittadini)